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Bull Terrier standard: equilibrio e coraggio

Ultimo aggiornamento Gennaio 5, 2024

guida completa sul bull terrier: aspetto, carattere, salute, storia, alimentazione, toelettatura e molto altro

Benvenuto nel mondo affascinante del Bull Terrier Inglese, un cane che incarna una combinazione unica di forza, intelligenza e carattere. 

Poiché il Bull Terrier Miniature, o Bull Terrier Nano, si è guadagnato un articolo tutto suo, questo post è dedicato esclusivamente al Bull Terrier di taglia grande, un amico a quattro zampe che si distingue non solo per il suo aspetto fisico imponente e il suo muso lungo, ma anche per la sua personalità vivace e affettuosa. 

Nel corso di questo articolo, esploreremo vari aspetti di questa razza straordinaria, dal suo carattere distintivo alle sue esigenze di cura, passando per la storia e le origini. 

Che tu sia un appassionato di cani, un potenziale proprietario o semplicemente curioso di saperne di più su questa razza, ti invitiamo a scoprire insieme a noi perché il Bull Terrier è un compagno così speciale e amato.

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 Storia del Bull Terrier

La storia del Bull Terrier è molto più della semplice evoluzione di una razza canina: ha origini immerse nel sangue e nel dolore, in quanto questo cane fu creato per diventare un temerario combattente nell’arena.

Nel primo Ottocento, con l’ascesa dell’interesse vittoriano per i cani di razza pura, gli allevatori iniziarono a incrociare tipi molto diversi di cani.

Non si preoccuparono tanto delle caratteristiche fisiche, quanto della forza, della potenza, e dell’aggressività che avrebbero reso questi cani armi letali nei combattimenti con i loro simili, o con altri animali.

Scelsero quindi due razze con un forte istinto di antagonismo interspecifico, anche se oggi non fanno nemmeno parte di quelle considerate a rischio di aggressione.

Una era il Bulldog Inglese, con la sua struttura ossea pesante, il corpo largo e la potente mandibola sporgente, già perfezionato per il cruento sport del bull-baiting. 

C’erano poi vari terrier che si erano evoluti nel corso dei secoli nelle Isole Britanniche per aiutare a sterminare i parassiti, in particolare ratti e tassi. Fu scelto l’Old English Terrier, il progenitore del Manchester Terrier.

L’incrocio di queste due tipologie di cani diede vita al “Bull and Terrier”, un mix che combinava la tenacia e la forza di presa del Bulldog con l’agilità e il coraggio del Terrier. 

Intorno al 1830 gli spettacoli di Bull Baiting furono proibiti, ma questo non ridusse la brutalità delle scommesse: questi sport sanguinari si spostarono infatti in luoghi meno evidenti, e i combattimenti tra cani e animali di grossa taglia vennere semplicemente sostituiti con i combattimenti tra cani.

Il Bull and Terrier a quel tempo non aveva un aspetto ben determinato: era infatti composto da un mix di razze, tra cui anche quella che oggi conosciamo come Pitbull Terrier.

A iniziare la selezione che darà a questa razza il classico aspetto da cane con il muso lungo, o muso a uovo, sarà James Hinks, un allevatore di Birmingham, Inghilterra. 

Figlio di un calzolaio irlandese, Hinks iniziò la sua carriera come allevatore di polli e conigli, per poi passare al più redditizio mercato dei cani. 

Hinks iniziò a lavorare per perfezionare le caratteristiche del Bull and Terrier ancora poco  definite. 

A quell’epoca nessuno conservava tracce riguardanti la selezione e gli incroci dei propri esemplari, ma il figlio di Hinks riportò che suo padre usava i Dalmata per conferire al Bull Terrier il suo caratteristico mantello tutto bianco, e una forma più elegante.

Hinks si concentrò sul rendere i suoi cani più snelli pur mantenendo la loro struttura forte e muscolosa.

Probabilmente li incrociò con Greyhound o Pointer per dare alle zampe una forma più diritta, dato che tendevano ad arcuarsi a causa del contributo genetico del Bulldog. 

Selezione dopo selezione, i cani iniziarono a perdere i tratti classici del Bulldog Inglese, in favore di un aspetto più sofisticato, con musi e colli più lunghi, meno rughe e meno labbra pendenti.

Hinks presentò il suo nuovo Bull Terrier in una mostra a Birmingham nel maggio del 1862. Come aveva intuito, il pubblico rispose con grande entusiasmo alla vista di questa nuova razza, che veniva presentata come un cane di buon carattere, poco incline alla rissa ma capace di essere un buon guardiano e un buon cane da difesa quando fosse necessario.

Queste qualità eccezionali risultarono molto interessanti agli occhi del pubblico: il mix di forza, potenza e gentilezza valsero al Bull Terrier Inglese il soprannome di “Cavaliere Bianco”.

Il progetto di Hinks fu decisamente un successo: oltre a modificare l’aspetto tipico del cane da combattimento riuscì anche a mitigare il temperamento aggressivo e combattivo del Bull Terrier, che veniva considerato un compagno gioioso ed esuberante, la cui occasionale testardaggine veniva facilmente perdonata di fronte al suo fascino allegro.

Dopo qualche anno di trascorsi piuttosto movimentati, che comprendevano aggressioni e un periodo in carcere, Hinks morì a quarant’anni di tubercolosi, lasciando al mondo in eredità questa nuova ed eccitante razza canina.

Con l’avvento del XX secolo, gli allevatori di Bull Terrier iniziarono a concentrarsi intensamente sulla testa ad uovo unica della razza, per dare a questo cane l’aspetto di uno squalo.

Nel corso degli anni,il Bull Terrier si guadagnò un seguito importante di ammiratori, tra cui il presidente Theodore Roosevelt e il generale George S. Patton.

Ancora oggi le sue originali caratteristiche fisiche e il suo carattere versatile rendono questo cane dal muso lungo una delle razze più amate tra i cani di tipo Pitbull.

Bull Terrier Standard: equilibrio e coraggio in breve

Buono con i bambini 78%
Amichevole con gli animali 47%%
Protettivo 56%
Facile da addestrare 65%
Ha bisogno di esercizio 89%
Amichevole con gli sconosciuti 52%%
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Carattere del Bull Terrier

Il Bull Terrier è una razza che incarna un mix unico di caratteristiche, che lo rendono un compagno affascinante e a volte sorprendente. 

Conosciuto per la sua personalità vivace e giocosa, il Bull Terrier è un cane che esprime un affetto incondizionata verso la sua famiglia. 

Questa razza è nota per la sua lealtà e il suo coraggio, ma anche per il suo spirito allegro e talvolta testardo.

In termini di adattabilità alla vita in appartamento, il Bull Terrier può adattarsi facilmente a un ambiente casalingo, a patto che riceva esercizio fisico regolare e stimolazione mentale. 

Non è un cane che ama stare solo per lunghi periodi, quindi è importante assicurarsi che abbia abbastanza compagnia e attività per tenere a bada la noia.

Quando si tratta di interagire con i bambini, il Bull Terrier può essere un ottimo compagno di giochi, grazie al suo temperamento gioioso e tollerante. 

Tuttavia, come per tutte le razze, è fondamentale supervisionare le interazioni tra cani e bambini piccoli per garantire la sicurezza di entrambi. 

Con gli estranei, il Bull Terrier può essere inizialmente riservato e apparentemente diffidente, ma una volta rotto il ghiaccio diventa amichevole e solare con chiunque.

La convivenza con altri animali domestici può variare a seconda dell’individuo. Alcuni Bull Terrier possono convivere pacificamente con altri animali, mentre altri possono mostrare un forte istinto predatorio. 

È essenziale una socializzazione precoce e costante per aiutare il Bull Terrier a imparare a interagire in modo appropriato con altri animali.

Per quanto riguarda l’addestramento, il Bull Terrier è intelligente e capace di imparare rapidamente, ma la sua natura indipendente può a volte rendere l’addestramento una sfida, e rendere questo cane poco indicato a persone che hanno poca esperienza di cani, in particolare quelli appartenenti alla varietà dei Pitbull.

Approcci positivi, coerenti e pazienti sono cruciali. Questa razza risponde bene a metodi di addestramento basati su rinforzi positivi e può eccellere in varie attività canine, come l’agility e l’obedience.

Il livello di energia dei Bull Terrier è moderatamente alto. Amano giocare e hanno bisogno di esercizio quotidiano per mantenere la loro salute fisica e mentale. 

Il Bull Terrier non è naturalmente aggressivo verso le persone, ma deriva da un cane originariamente creato per i combattimenti tra cani, motivo per cui alcuni esemplari possono mostrare un temperamento protettivo e dominante, in particolare con i loro simili e gli altri animali.

La tendenza alla fuga o al morso non è tipicamente alta in questa razza, ma una buona recinzione e un’adeguata supervisione sono sempre raccomandate, in quanto questo cane ha una grande forza fisica, sa saltare e si muove velocemente.

Infine, per quanto riguarda l’abbaio, il Bull Terrier Inglese non è noto per essere un cane che abbaia in modo eccessivo. 

Tuttavia, come con qualsiasi cane, può abbaiare per attirare l’attenzione, in risposta a stimoli esterni o quando si sente annoiato o trascurato.

In sintesi, il Bull Terrier è un cane affascinante e pieno di personalità, adatto a chi cerca un compagno dall’aspetto anticonvenzionale, leale e vivace, e disposto a dedicare tempo e impegno nella sua educazione e cura.

Curiosità sul Bull Terrier

Il Bull Terrier è una razza che conta parecchie celebrità. Un esempio famoso è Spuds Mackenzie, un Bull Terrier che è stato la mascotte della Bud Light. 

Un altro Bull Terrier celebre nel mondo della pubblicità è Bullseye, il cane simbolo della catena di vendite al dettaglio Americana Target, presente nelle loro campagne dal 1999.

C’è poi Patsy Ann, un Bull Terrier sordo che possedeva un’incredibile capacità di percepire l’arrivo e la posizione delle navi in porto.

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Caratteristiche fisiche del Bull Terrier

NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.

Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.

Classificazione ENCI

  • Gruppo 3 Terrier 
  • Sezione 3 Terrier di tipo bull 
  • Prova di lavoro facoltativa

Dimensioni del Bull Terrier

Non vi sono limiti di peso o di taglia. Il cane deve dare l’impressione d’avere il massimo della sostanza rispetto alla taglia, tenendo conto della qualità del soggetto e del sesso.

Indicativamente, queste possono essere le dimensioni di un cane in buona salute:

  • Bull Terrier maschio, altezza 51-56 cm, peso 30-36 kg
  • Bull Terrier femmina, altezza 46-51 cm, peso 20-25 kg

Tipo di pelo e mantello

Corto, piatto, uniforme e duro al tatto, liscio e molto lucente. D’inverno ci può essere sottopelo dalla tessitura morbida.

Colori

Nei Bull Terrier bianchi, il mantello deve essere bianco puro. La pigmentazione della pelle e le macchie sulla testa non sono un difetto. Per i Bull Terrier di altri colori, il colore deve predominare sulla base bianca. A parità di qualità, ad esempio, il tono tigrato deve essere presente in maggioranza. Sono ammessi i seguenti colori:

  • nero, tigrato, rosso, fulvo e mantello tricolore.

Le moschettature nel mantello bianco sono indesiderabili. Il mantello blu ed il mantello fegato (marrone) sono altamente indesiderabili.

Testa

La testa del Bull Terrier è lunga, forte e profonda fino al termine del muso, a forma di uovo e ben piena, con la superficie priva di cavità o depressioni. Il profilo mostra una curva gentile verso il basso, dalla sommità del cranio alla punta del tartufo, che è nero e inclinato verso il basso. La mascella chiude a forbice e gli occhi sono stretti e triangolari, piazzati obliquamente, neri o di un marrone il più scuro possibile. La distanza fra la punta del tartufo e gli occhi è maggiore di quella degli occhi all’apice del cranio.

Corpo

Ben arrotondato, con costole ben cerchiate, con il dorso corto e forte. Gli arti sono robusti e ben piazzati e danno all’animale un aspetto potente e maestoso.

Coda 

Corta, inserita bassa e portata orizzontalmente. Grossa alla base, si assottiglia in una punta fine.

Per saperne di più sulle caratteristiche fisiche del Bull Terrier leggi la scheda ufficiale di ENCI.

Quanto vive il Bull Terrier?

Questa razza ha un’aspettativa di vita nella media, ovvero di 10-13 anni. 

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Malattie del Bull Terrier taglia grande

Il Bull Terrier Inglese è particolarmente soggetto alle malattie seguenti:

  • Otite: L’otite è un’infiammazione dell’orecchio che può essere causata da vari fattori, come allergie, infezioni batteriche o fungine, o corpi estranei nell’orecchio. I Bull Terrier possono essere predisposti a questa condizione a causa della loro conformazione auricolare.
  • Sordità Congenita: Questa può essere monolaterale (in un orecchio) o bilaterale (in entrambi gli orecchi). La sordità congenita nei cani è spesso associata a geni che influenzano il colore del pelo, specialmente in razze con mantelli bianchi, come il Bull Terrier.
  • Allergie Alimentari e del Pelo: I Bull Terrier possono soffrire di allergie alimentari, che causano prurito, eruzioni cutanee e altri problemi di pelle. Possono anche sviluppare allergie ambientali che influenzano la pelle.
  • Insufficienza Renale: Questa condizione si verifica quando i reni non sono più in grado di filtrare le tossine dal sangue in modo efficace. Può essere acuta o cronica e richiede attenzione veterinaria.
  • Lussazione della Rotula: Questa è una condizione in cui la rotula (o ginocchio) si sposta dalla sua posizione normale. Può causare zoppia e dolore, e in alcuni casi può richiedere un intervento chirurgico.
  • Paralisi Laringea: Questa patologia colpisce le vie aeree superiori, con la perdita di funzionalità della laringe. Può causare difficoltà respiratorie e cambiamenti nel suono dell’abbaiare.
  • Lussazione Primaria del Cristallino: È una malattia ereditaria che colpisce l’occhio. Provoca la distruzione delle fibre della zonula, che normalmente tengono il cristallino in posizione, portando a problemi di visione e potenzialmente a cataratta.
  • Acrodermatite Letale: Questa è una patologia seria caratterizzata da scarsa crescita, immunodeficienza e lesioni cutanee, soprattutto alle zampe. È una condizione genetica e può essere grave. Come ci spiega questo studio, la malattia inizialmente manifesta gli stessi sintomi della carenza di zinco, ma arriva ad aggravarsi al punto tale da portare all’eutanasia dei soggetti affetti.
  • Problemi della Cute: I Bull Terrier possono essere soggetti a varie condizioni della pelle, come dermatiti, eczemi e infezioni fungine o batteriche, spesso legate a allergie.
  • Problemi Cardiaci: Come molte razze, i Bull Terrier possono essere predisposti a certi problemi cardiaci, che possono variare da condizioni congenite a problemi che si sviluppano con l’età.
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Alimentazione del Bull Terrier

Il Bull Terrier è naturalmente snello, ma come per tutti i cani, se alimentato male o costretto ad una vita sedentaria potrebbe avere la tendenza ad ingrassare.

E’ quindi importante sapere come nutrirlo al meglio, quale tipo di dieta scegliere e come garantire tutti i nutrienti di base necessari al benessere del tuo amico.

Alimentazione del cucciolo

Lo svezzamento del cucciolo di Bull Terrier standard inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita si potrà iniziare ad inserire del mangime specifico per cuccioli o della carne macinata fine, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.

Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita. 

Alimentazione del Bull Terrier adulto

Pur trattandosi di un cane di taglia medio piccola è consigliabile alimentarlo due volte al giorno per evitare che soffra la fame troppo a lungo. 

I pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.

Il cibo secco (crocchette per cani)

Se la praticità è la prima condizione da rispettare quando si parla di dieta del tuo cane,  meglio optare per cibo secco di buona qualità, attenendosi alle dosi consigliate per peso ed età.

Ricordati di controllare sempre gli ingredienti e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma i nostri cani. 

L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.

La dieta casalinga per cani

Se invece non volessi somministrare cibo industriale e volessi cucinare per il tuo cane, la scelta più indicata per la preparazione di cibo casalingo ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.

I pasti devono contenere carboidrati, proteine e verdure nel giusto equilibrio, ed essere somministrati nella dose corretta in base a peso e dispendio di energia.

Per saperne di più su come alimentare il tuo amico nel modo più sano e gustoso leggi le nostre guide:

Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni

Dieta casalinga per il cane, per un’alimentazione naturale e personalizzata

Quanto deve mangiare un cane? E quante volte al giorno?

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Come toelettare un Bull Terrier

Il manto corto e lucido del Bull Terrier  Inglese non richiede tempo e impegno per essere mantenuto curato e in salute.

Per quanto riguarda la toelettatura, questa razza può essere definita a bassa manutenzione, ma questo non vuol dire che non ci sia proprio nulla da fare.

Ti basterà seguire alcuni semplici consigli per mantenere il tuo amico pulito e profumato in modo veloce ed efficace.

I prodotti

Innanzitutto assicurati di avere a disposizione i prodotti di base per l’igiene del tuo peloso. Iniziamo con le spazzole: quelle indicate per lui sono quelle per cani a pelo corto, ti basterà scegliere una di queste.

Per quanto riguarda lavaggio

Scegli uno shampoo delicato per cani a pelo corto, e magari anche uno shampoo secco da usare tra un lavaggio e l’altro Se il mantello è prevalentemente o totalmente bianco, puoi utilizzare uno  shampoo sbiancante per manto bianco.

Infine, per finire la toelettatura:

  1. Inizia spazzolando il tuo Bull Terrier, per evitare di riempire la vasca di pelo durante il lavaggio (operazione che andrebbe fatta una volta a settimana, anche se il cane ha il pelo corto).
  2. Metti delle palline di cotone nelle orecchie del cane. Bagna il pelo con acqua tiepida, facendo attenzione a non usare acqua troppo calda o fredda. Applica lo shampoo delicatamente, evitando occhi, orecchie e naso. Risciacqua bene per rimuovere i prodotti, che potrebbero irritare la pelle del cane.
  3. Dopo il bagno, asciuga il cane con un asciugamano, meglio se tiepido, e poi utilizza soffiatore o phon a impostazione bassa per evitare di scottare la cute delicata. Se fa molto caldo dopo aver tamponato puoi lasciarlo asciugare naturalmente: il Bull Terrier è un cane resistente, ma la parola chiave è “se fa caldo”. Se fa freddo asciugalo e tienilo al coperto qualche ora dopo il bagno.
  4. Taglia le unghie del tuo cane con attenzione, evitando di tagliare o limare troppo vicino alla carne viva. Non dimenticare la salute dentale del tuo cane. Ricordati di pulire i denti almeno una volta ogni 2 giorni per evitare il degrado prematuro dei denti. E pulisci sempre l’area intorno agli occhi per evitare l’accumulo di residui di scarico oculare e la conseguente possibile infestazione batterica. 

Denti e occhi a parte, unghie e ghiandole anali vanno controllate ogni 4-8 settimane.

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Altri consigli per mantenere in forma il tuo Bull Terrier taglia grande

  1. E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
  2. Fai attenzione ai parassiti stagionali, che possono essere molto pericolosi per la salute del tuo amico. Assicurati di effettuare la profilassi per filaria, leishmaniosi, pulci e zecche.
  3. Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che si faccia male quando corre. Leggi qui per sapere come fare.
  4. Questa razza è predisposta a infezioni del canale auricolare e sordità. La pulizia delle orecchie è assolutamente necessaria per evitare odori sgradevoli o patologie che possono influire anche sullo stato di salute del cane.
  5. Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare  situazioni di disagio per il cane e cattivo odore. Per questa operazione rivolgiti al veterinario.
  6. E’ consigliabile effettuare una pulizia dentale quotidiana, o almeno ogni due giorni, per evitare problemi del cavo orale e caduta precoce dei denti. Se non riesci, opta per la Detartrasi professionale sotto sedazione quando necessario.
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A chi è adatto il Bull Terrier?

Il Bull Terrier è un cane energico che richiede esercizio regolare. È ideale per persone che godono di uno stile di vita attivo e possono dedicare tempo a lunghe passeggiate, giochi e attività all’aperto.

Questa razza può essere una sfida per i proprietari di cani per la prima volta a causa del suo temperamento forte e a volte testardo. Proprietari con una certa esperienza nel gestire cani con personalità forti potrebbero essere meglio attrezzati per affrontare le sfide che possono presentarsi.

Il Bull Terrier richiede un addestramento coerente e una socializzazione precoce per sviluppare buone maniere e comportamenti sociali. I proprietari devono essere disposti a investire tempo e risorse in questo aspetto, ed essere preparati a fornire il supporto di un educatore cinofilo quando necessario.

I Bull Terrier generalmente vanno d’accordo con i bambini, ma come con qualsiasi razza, è importante supervisionare le interazioni tra cani e bambini. Potrebbero non essere la scelta migliore per le famiglie con animali molto piccoli a causa del loro forte istinto predatorio.

Anche se possono adattarsi alla vita in appartamento, i Bull Terrier prosperano in ambienti con più spazio, come una casa con un cortile recintato dove possono esercitarsi liberamente.

A chi non è adatto il Bull Terrier standard?

A proprietari che non abbiano esperienza nella gestione di razze di tipo Bull, perché servono polso fermo e la giusta autorità per garantire al cane una corretta educazione.

A persone sedentarie, perché i Bull terrier hanno bisogno di molto esercizio.

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Domande Frequenti

Quanto costa un cucciolo di Bull Terrier taglia grande?

Il prezzo di un Bull Terrier taglia grande può variare in base alla genealogia dei genitori, ma si aggira tra i 1500 e i 2500 Euro.

Si trovano esemplari anche sugli 800 Euro, soprattutto da privati, ma data l’alta incidenza di sordità nei cani bianchi e di altre malattie genetiche, meglio rivolgersi ad un allevamento serio.

Il Bull Terrier è aggressivo?

No, il Bull Terrier non è aggressivo. Innanzitutto la continua selezione della razza ha mitigato quelle che erano le caratteristiche con cui era stato creato, ovvero la ferocia durante i combattimenti tra cani e nell’arena.

E va ricordato che i cani da combattimento, in particolare quelli che vengono considerati tra le varietà di Pitbull, venivano selezionati per essere aggressivi con gli animali, ma non con le persone, in quanto gli allevatori dovevano comunque maneggiarli tra un combattimento e l’altro.

Ovviamente questa caratteristica rende il Bull Terrier più pericoloso, se cos’ possiamo definirlo, per gli altri animali domestici che per le persone.

Tuttavia, con una buona socializzazione fin da giovani e, se necessario, un percorso educativo con un professionista di settore, questi cani potranno relazionarsi in modo ottimale anche con i loro simili e i gatti di casa.

Il Bull Terrier perde pelo?

Si, fa la muta due volte l’anno e ne perde anche tra una muta e l’altra, ma fortunatamente è molto corto e basta spazzolare un paio di volte la settimana per limitare il disagio.

Il Bull Terrier sbava?

Alcuni esemplari sbavano, ma non tutti. In alcuni casi è semplicemente una condizione naturale, ma se ti accorgi che il tuo cane inizia a sbavare improvvisamente ed eccessivamente potrebbe essere il caso di portarlo dal veterinario.

Il Bull Terrier puzza?

Se il cane è sano non dovrebbe puzzare, ma questa razza può emettere cattivo odore quando si verifica una di queste condizioni:

  • Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
  • Ghiandole perianali non svuotate
  • Orecchie sporche
  • Mantello sporco
  • Periodo del calore nella femmina
  • Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)

Assicurati di garantirgli la giusta igiene e di mantenerlo in salute.

Come addestrare un Bull Terrier?

L’addestramento di un cucciolo di Bull Terrier richiede pazienza, coerenza e un approccio positivo.

 Iniziare presto è fondamentale; insegnare comandi di base come “seduto”, “resta” e “vieni” fin dai primi giorni aiuta a stabilire confini e aspettative chiare. 

È cruciale mantenere una coerenza nell’addestramento, assicurandosi che tutti in casa utilizzino gli stessi comandi e ricompense, per evitare confusione nel cucciolo.

Il rinforzo positivo, premiando il cucciolo con lodi, trattamenti o tempo di gioco quando mostra il comportamento desiderato, è uno strumento efficace nell’addestramento. 

Le sessioni di addestramento dovrebbero essere brevi e coinvolgenti, idealmente di 10-15 minuti, due o tre volte al giorno, per mantenere il cucciolo concentrato e facilitare l’apprendimento.

Usare comandi chiari e semplici è essenziale; parole come “seduto”, “resta”, “terra” e “vieni” sono più facili per il cucciolo da comprendere e seguire. 

La pazienza è indispensabile nell’addestramento dei cuccioli; ogni cucciolo impara a ritmi diversi e alcuni potrebbero richiedere più tempo per assimilare nuovi comandi.

Anche la socializzazione è un aspetto critico dell’addestramento: esponendo il cucciolo a vari ambienti, persone e altri animali lo aiuterà a sviluppare fiducia e comportamenti appropriati.

Invece di punire comportamenti indesiderati, è più efficace indirizzarli verso alternative positive, come offrire un giocattolo da masticare se il cucciolo inizia a mordere mobili o scarpe.

È importante avere aspettative realistiche sul progresso del cucciolo e evitare tecniche di addestramento basate sulla punizione, che possono danneggiare il legame tra te e il tuo Bull Terrier.

Infine, se incontri sfide nell’addestramento, considera l’uso di un corso di addestramento per cani online o cerca l’aiuto di un addestratore di cani certificato o di un comportamentalista.

Ricordati che chiedere aiuto è un segno di responsabilità e può essere molto vantaggioso sia per te che per il tuo cucciolo.

E per saperne di più su come addestrare il tuo Bull Terrier leggi qui!

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Nota dell’autore

Invito tutti i lettori a condividere la loro esperienza su questo argomento nella sezione dei commenti. 

Qualunque informazione che vorrete condividere su salute, carattere, prodotti e consigli sull’educazione o sulla dieta ci aiuteranno a creare una grande community di padroni che non solo amano i cani, ma che sanno anche come gestirli al meglio.

Fonti

Bull Terrier History: Behind the Breed

Dallo Staff di Khani.it

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Disclaimer

Le informazioni riportate nel nostro sito sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del veterinario o di esperti di settore. Per qualunque dubbio rivolgiti sempre al veterinario.

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