Come capire se il cane è sordo, e come aiutarlo a vivere sereno

La sordità nel cane anziano è una condizione piuttosto comune: quasi tutti i cani perdono l’udito progressivamente quando invecchiano, e un giorno smettono semplicemente di sentire suoni e voci.

Sfortunatamente, la sordità può colpire anche cani relativamente giovani (magari a causa di una patologia), oppure il cucciolo appena adottato può essere nato sordo, e non ce ne siamo accorti.

Ma come capire se il cane è sordo, e come aiutarlo a vivere sereno in una condizione di silenzio parziale o totale?

E come addestrare un cane sordo, in modo da poterlo educare almeno ai comandi di base?

Come capire se un cane è sordo

Premettiamo che non c’è un solo tipo di sordità: questa condizione può essere:

• Monolaterale (un solo orecchio)
• Bilaterale (da ambedue i lati)
• Completa (totale)
• Parziale (da grado leggero a grave)

E per quanto riguarda l’origine, può essere :

• Genetica, ovvero ereditata (tipica di alcune razze, e in particolare dei cani bianchi)
• Da traumi (ad esempio causata da un rumore così violento da rompere il timpano)
• Fattori esterni (utilizzo di farmaci, malattia, accumulo di cerume o pelo nel canale uditivo, parassiti)
• Geriatrica (dovuta semplicemente all’invecchiamento del cane)

Sintomi 

Ci sono vari segnali a cui dovrai prestare attenzione per capire se il tuo cane è sordo, o se lo sta diventando:

• Il cane non percepisce i suoni chiave che tutti i cani riconoscono, ad esempio il campanello o l’abbaiare di altri cani
• Quando lo chiami da vicino non capisce da dove arriva il suono, e si gira dalla parte sbagliata
• Se esci di casa e sta dormendo, non si sveglia
• Non si accorge che sei nella stanza
• Quando gli parli ti guarda confuso, e non percepisce i comandi di base
• Il cane ha difficoltà a mantenere l’equilibrio
• Si gratta le orecchie, scuote la testa eccessivamente
• Le orecchie hanno cattivo odore, oppure fuoriescono sostanze purulente o maleodoranti

Test per capire se il cane è sordo

E’ possibile capire se il cane è sordo facendo qualche semplice test uditivo. Assicurati che il cane venga testato solo con suoni, e non con vibrazioni, che percepirebbe anche da sordo.

• Aspetta che il cane si addormenti e poi emetti un suono abbastanza forte da svegliarlo, ad esempio utilizzando un fischietto. Diminuisci progressivamente la distanza dal cane per capire se la sordità sia totale o parziale, e quanto sia grave.
• Scuoti la confezione delle crocchette o fai rumore con il pacchetto dei suoi snacks preferiti e vedi se reagisce
• Cerca video su Youtube dove si sentano cani che abbaiano e gatti che miagolano e faglieli ascoltare alzando progressivamente il volume
• Suona il campanello di casa mentre il cane dorme, e poi quando è sveglio
• Richiedi un BAER Test: si tratta di un test effettuato dal veterinario per capire se il cane risponde a particolari stimoli uditivi.

Come addestrare un cane sordo

Ci sono vari sistemi per addestrare il cane sordo, e anche un prodotto specifico.

1 – Linguaggio dei segni per il cane

A – Comandi visivi

L’addestramento preventivo dovrebbe iniziare già dalla tenera età del cucciolo, o non appena si adotta il cane adulto.

Ad ogni comando vocale deve equivalere un comando visivo. Ad esempio:

• Fermo, stop: mano alzata con il palmo aperto
• Vieni: segno che indica te stesso con la mano
• No: pugno chiuso e dito indice sollevato, oppure il segno del no con il dito
• Si: mano a pugno tranne il dito indice, che muoverai dall’alto al basso
• Silenzio: dito davanti alla bocca
• Cibo: toccati lo stomaco con la mano

I comandi visivi possono essere diversi e personali, ma sono il modo migliore per stabilire un linguaggio comune tra te e il tuo amico.

B – Comandi tattili

Ci sono poi i segnali tattili, altrettanto efficaci:

• Guardami, attenzione: tocca il cane tra gli occhi
• Bravo, ok: accarezza la schiena
• No: piccola pacca sul posteriore

Una domanda che mi viene rivolta molto spesso? Come svegliare un cane sordo! E la cosa ha senso, perché un cane sordo, se risvegliato bruscamente, potrebbe spaventarsi e sviluppare ansia e stress.

Anche in questo caso utilizza un comando tattile, ad esempio accarezzalo delicatamente sulla parte bassa della schiena, oppure batti gentilmente con le quattro dita aperte sopra la coda.

Utilizza sempre lo stesso segnale, e il cane capirà cosa significa e saprà che non deve spaventarsi o diventare aggressivo.

2 – Collare educativo a vibrazione

Da non confondersi con il collare elettrico, che da noi è vietato, il collare a vibrazioni emette solo una leggera vibrazione che non causa dolore o paura nell’animale.

Serve solo a risvegliare l’attenzione del cane per fargli capire che cerchiamo di comunicare con lui.

E’ importante utilizzarlo nel modo corretto, e inviare il segnale solo per i comandi di base importanti, e senza farlo vibrare per qualunque cosa, così che il cane non si confonda e sappia esattamente cosa cerchi di dirgli.

3 – Vibrazione a terra

Il cane percepisce le vibrazioni a terra, per cui potrai attirare la sua attenzione battendo il piede sul pavimento vicino a lui.

Usa questo segnale per lo stesso comando, o per indicare che stai per chiedergli qualcosa con il segnale tattile o visivo.

La prima condizione per comunicare con un cane sordo è quella di fargli capire che deve prestare attenzione, e questo espediente si presta molto bene per questo scopo.

4 – Segnale luminoso

Per attirare la sua attenzione potrai anche abituarlo ad interagire con te mostrandogli la luce di una torcia. Ovviamente è preferibile che impari i comandi visivi o tattili, ma qualunque tipo di stimolo che ottenga il risultato sperato può andare bene, non importa quale sceglierai.

Come gestire un cane sordo?

Il problema principale è capire cosa fare quando un cane diventa sordo, e attuare quei piccoli accorgimenti che ti permetteranno di continuare a comunicare con il cane e a mantenere il controllo quando necessario.

Ma non spaventarti: con un po’ di attenzione e tanta pazienza da parte tua riuscirai a gestire il cane nonostante il suo problema.

1 – Innanzitutto armati di molta pazienza, soprattutto se il cane è anziano, perché potrebbe stare perdendo o aver perso anche un altro senso, ovvero la vista.

Spesso i cani anziani diventano sordi e ciechi, per cui possono contare solo sull’olfatto. Ma la vita continua, e con il tuo aiuto si abitueranno anche a questo.

2 – Cerca di non trascurare il suo addestramento, anche se può essere faticoso e a volte deludente: è importante che il cane impari ad interagire con te nel migliore dei modi. L’interazione può durare dai 15 ai 30 minuti al giorno e non oltre.

3- Evita di portarlo in luoghi in cui potrebbe perdersi, scappare, oppure trovarsi in situazioni di pericolo. Tienilo al guinzaglio e non ti distrarre.

4 – Quando lo fai uscire, se stai camminando tieni il guinzaglio corto: poiché il cane non sente i rumori potrebbe finire accidentalmente in strada, o sotto un’auto che sta uscendo dal parcheggio.

5 – Se possibile, fargli fare un percorso educativo con un addestratore specializzato, che saprà preparare l’animale a dialogare con te nel modo più immediato.

Come vive un cane sordo?

Il cane si abitua alla sordità, esattamente come alla maggior parte delle altre situazioni che si verificano durante la sua vita, soprattutto quando diventa anziano.

Il cucciolo sordo dalla nascita sarà probabilmente piuttosto disubbidiente, in quanto non risponde ai comandi di base, ma per lui il silenzio sarà una condizione normale.

Quello adulto che ha perso l’udito repentinamente invece apparirà confuso, forse anche depresso: i cani molto attivi fanno fatica ad abituarsi all’assenza totale di suoni e rumori, che possono percepire come una punizione.

Il cane anziano invece si abituerà gradualmente a non sentire i suoni, e imparerà come gli altri ad utilizzare i sensi alternativi che gli restano per compensare la mancanza dell’udito.

Questo è il caso più delicato, visto che il cane anziano perde non solo l’udito, ma anche la vista, e dovrai quindi abituarti progressivamente a gestire un cane cieco o che ci vede poco.

In tutti e tre i casi il cane si abituerà a convivere con la sordità, ma dovrai avere molta dolcezza e molta pazienza per far sì che non si senta escluso dal contesto familiare.

Cosa fare con un cucciolo di cane sordo dalla nascita?

Come per il cane adulto, dovrai insegnargli ad interpretare sia i comandi visivi che quelli tattili, ed utilizzare lo stesso percorso indicato in precedenza.

Ovviamente il cane cucciolo sarà molto più irruento e impaziente, ma poiché non conosce altra condizione che la sordità non soffrirà per la mancanza di sensazioni uditive.

Considera l’adozione di un altro cane, che potrà fare da guida al piccolo non udente, ed aiutarlo ad interagire con le diverse situazioni che si presentano nella sua quotidianità.

Posso curare un cane sordo?

Dipende dal tipo di sordità. Se è dovuta ad un problema quale l’accumulo di cerume o di pelo nell’orecchio, il veterinario potrà rimuovere il materiale in eccesso dal canale uditivo, e restituire parte dell’udito al cane.

Se invece la condizione è dovuta a una malattia curabile, ad esempio a un’infezione del canale uditivo o alla presenza di parassiti, farmaci appropriati e la giusta terapia potranno risolvere il problema.

Sfortunatamente, nella maggior parte dei casi la sordità nel cane non è curabile. Ma per quanto riguarda invece quella dovuta a scarsa pulizia delle orecchie, sappi che si può evitare.

Assicurati di mantenere gli orecchi del cane sempre puliti, e falli controllare periodicamente dal veterinario.

Per sapere come pulire le orecchie del cane leggi qui!

Dallo Staff di Khani.it

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