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Addestramento cani: guida completa per principianti

addestramento del cane

Avere un cane che sa comportarsi educatamente in pubblico è una delle responsabilità principali di ogni padrone.

Oggi gli animali domestici hanno molta più libertà di un tempo: possono seguirci al bar, al ristorante, in hotel e persino nei supermercati. Ma non tutte le persone amano i cani.

Viaggiano con noi in aereo, salgono in treno, ci accompagnano in lunghi viaggi in auto e hanno una vita sociale propria al parco, dove incontrano cani non sempre amichevoli.

E’ importante poter contare sul fatto che il nostro amico a quattro zampe sarà in grado di rispondere prontamente agli ordini impartiti, e che non ci metterà in imbarazzo o sarà causa di sgradevoli incidenti.

Difficilmente verremo attaccati da persone poco tolleranti se il nostro cane ha un comportamento adeguato in ogni situazione. Un animale educato sarà ben accetto anche in luoghi pubblici e non solo tra gli amici.

Una buona relazione tra cani e padroni, o tra cani ed educatori, è alla base per fornire al tuo cane la corretta educazione.

Abbiamo quindi stilato una guida di addestramento cani per principianti con dei consigli molto semplici e che potrà aiutarti ad educare il tuo cane passo a passo e senza difficoltà.

addestramento cucciolo

Quando iniziare l'addestramento del cane?

Al cane può essere impartita una buona educazione a qualunque età. Ovviamente sarà più facile se si inizia quando è cucciolo, poiché non ha ancora acquisito comportamenti e abitudini difficili da modificare, ma la verità è che un cane si può sempre addestrare.

La razza può essere un fattore da considerare poiché alcune razze di cani sono più addestrabili di altre, ma ti assicuro che qualunque sia la razza in questione, se avrai pazienza e tenacia il tuo cane imparerà facilmente, devi solo dimostrargli tanto affetto e rispettare i suoi tempi.

Addestramento adulto

Metodi di addestramento cani

I principali metodi di addestramento sono due:

Il metodo gentile

Il metodo gentile si basa sulla costruzione di un rapporto di fiducia tra il cane e il padrone, o tra il cane e il suo addestratore.

Questo metodo si basa sulla ricerca di motivazioni e stimoli positivi: al cane viene impartito un comando e ad ogni comando corrisponde un premio, che può essere uno snack ma semplicemente una lode o una carezza, oppure un giocattolo.

Il cane non viene mai punito, e la formula corretta per l’apprendimento dei comandi è

  • obbedienza = premio

Il cane imparerà quindi che la risposta corretta ai comandi viene premiata. Quando il meccanismo del rinforzo positivo avrà creato un’abitudine e il cane risponderà correttamente il premio non sarà più necessario.

Impostare l’addestramento come un gioco è il modo migliore e più delicato per insegnare al tuo cane a rispondere ai comandi. Non dimenticare che il cane era in origine un animale da lavoro, e sarà orgoglioso di compiacerti quando gli dai ordini.

A nessun cane piace essere rimproverato e ci sono addirittura razze che hanno un temperamento timido e introverso per natura, e gli animali potrebbero chiudersi in se stessi vanificando gli sforzi dell’addestratore.

Generalmente quando questo tipo di addestramento viene effettuato da un addestratore il proprietario viene coinvolto in modo da sviluppare con il cane il rapporto di fiducia necessario a rendere efficace l’apprendimento.

Questo sistema di addestramento non è solamente il più usato in generale ma è sempre utilizzato da padroni e addestratori per i cani da compagnia di taglia piccola.

Il metodo tradizionale

A differenza del metodo gentile il metodo tradizionale di basa sulla formula opposta:

  • disobbedienza = punizione

In questo caso il cane viene addestrato con degli strumenti, principalmente con un guinzaglio a strangolo. Quando viene impartito l’ordine, ad esempio “Fermo” e il cane non ubbidisce il guinzaglio si stringe intorno al collo, il cane viene strattonato e inizia a soffocare. L’impulso smetterà solo quando il cane ubbidirà al comando.

Il rinforzo negativo continuo sarà lo stimolo con cui il cane apprende a rispondere ai comandi, ma è un metodo umiliante e doloroso per il cane, e l’animale potrebbe ribellarsi, evento che porterebbe necessariamente all’utilizzo di sistemi quali il collare elettrico o a punte.

Il rapporto che si creerà tra cane e padrone o addestratore sarà un rapporto di sudditanza e non di fiducia, e l’animale potrebbe sviluppare sentimenti di risentimento, paura, ansia o rabbia, o comportamenti distruttivi.

Questo sistema è probabilmente più efficace in termini di tempo, ma chiunque lo scelga sappia che la sua efficacia si basa su un metodo educativo che traumatizza il cane.

Il metodo tradizionale è ancora utilizzato per animali di razze considerate a rischio di aggressione, ad esempio i Pitbull, specialmente se adottati da adulti o con un temperamento instabile, e per gli animali da lavoro quali ad esempio i cani da caccia o K9 (quelli che lavorano per polizia o esercito).

Per i cani da compagnia si utilizza quasi esclusivamente il metodo gentile.

i comandi del cane

Modalità di addestramento cani

Per addestrare un cane bisogna avere tanta pazienza, ma ci sono anche alcune regole da seguire:

1) Tempi di addestramento

I tempi di addestramento devono essere brevi, poiché il cane ha una scarsa attenzione e potrebbe annoiarsi facilmente. 30 minuti per volta sono sufficienti per eseguire una buona sessione di allenamento.

2) Luogo di addestramento

Anche il luogo in cui si procede con l’addestramento è importante: deve essere un posto tranquillo, non rumoroso e il cane deve potersi muovere in tutta sicurezza. Evita luoghi affollati e con troppe distrazioni, dove ci siano pericoli o situazioni in cui il cane potrebbe darsi alla fuga.

Come impartire i comandi di base

Per addestrare correttamente il cane bisogna impartire regole semplici. Il comando deve essere chiaro, la parola semplice e breve, non confondibile con parole di uso comune (ad esempio, se il cane di chiama Spot il comando non deve essere Stop ma Fermo!)

Ai comandi vocali, quando possibile, va abbinato un comando visivo, ovvero un gesto che riproduca l’ordine impartito. Ad esempio al comando vocale “Fermo” andrà abbinato il classico gesto di stop, ovvero la mano alzata con il palmo rivolto verso l’esterno.

Questo sistema con doppi comandi ti sarà molto utile quando Fido sarà anziano e inizierà a non sentirci molto bene.

strumenti addestramento cane

Strumenti per addestramento cani

Ci sono degli strumenti utili, o necessari, che ti aiuteranno a impartire una migliore e veloce educazione a Fido:

Prodotti Addestramento educativo

Clicker

E’ un dispositivo sonoro che emette un suono simile a un click. Quando il cane compie l’azione correttamente premi il clicker e elargisci la ricompensa.

Puoi addestrare il cane anche prima dell’esercizio mettendolo in una stanza tranquilla. Fagli vedere la ricompensa, premi il clicker e poi premialo, così saprà che il suono equivale a una gratificazione.

L’utilizzo del clicker ti permetterà di sospendere gli snack quando il cane si abitua al suono.

Target stick, o clicker con pallina

E’ una versione modificata del clicker classico. Il dispositivo emette il click sonoro ma ha una specie di bacchetta con una pallina sulla punta che permette al cane di visualizzare lo strumento, creando un ulteriore incentivo all’attività quando vede la bacchetta. Si mette a contatto con il muso del cane e poi si somministra lo snack.

Snack per cani

Poiché questa forma di allenamento richiede la somministrazione di un premio quando il cane compie l’azione correttamente dovrai munirti di piccoli snack che gli offrirai come ricompensa.

Assicurati che siano piccoli e non molto calorici e che il cane non venga nutrito in eccesso. E’ consigliabile non utilizzare snack o cibi che si somministrano al cane quotidianamente, perché dovrà abbinare quel particolare tipo di snack al momento del lavoro.

Fischietto

E’ ottimo per richiamare il cane, soprattutto durante lunghe passeggiate in campagna. Inizialmente usalo con il comando se è più semplice.

Tappeto portatile

Ottimo per abituare il cane ad eseguire comandi statici, quali “a cuccia” e “riposo”. E’ molto utile quando si porta il cane in luoghi pubblici, specialmente al ristorante.

Guinzaglio e pettorina

Questi strumenti sono indispensabili durante la sessione di allenamento. Per quanto riguarda la pettorina, se il cane fosse particolarmente irruente se ne può acquistare uno con la maniglia dorsale per permetterti di controllare il cane direttamente dalla pettorina e non solo con il guinzaglio.

Tutti questi prodotti hanno un prezzo poco importante, ma potranno esserti utili in caso di difficoltà nell’apprendimento, per semplificare gli esercizi e per velocizzare le sessioni di educazione con il tuo amico a quattro zampe.

comandi di base

Quali sono i comandi di base?

I comandi di base sono:

  • Seduto
  • Fermo, o piede
  • Vieni
  • No
  • Lascia
  • Sdraiato, o a terra
  • A cuccia
  • Riporta
  • Vai

I comandi devono essere impartiti in modo chiaro.

Non vanno cambiati ogni volta. Se usi Fermo non utilizzare Stop, creeresti solo confusione nell’animale.

Seduto

Inizia facendogli vedere lo snack e alza la mano sopra la testa. Il cane seguirà la tua mano, inclinerà il corpo all’indietro e si metterà seduto. Quando inizia il movimento dovrai dirgli “seduto” ed elargire lo snack immediatamente.

Fai complimenti e coccole al cucciolo e ripeti più volte il comando. Il cane capirà che ad ogni azione segue la ricompensa e il comportamento diventerà presto un’abitudine.

Questo è probabilmente il comando più semplice e andrebbe insegnato come primo passo di una corretta educazione del tuo cane.

Sdraiato, o a terra

Questo comando può essere molto utile per fermare il cane in caso sia molto eccitato o possa diventare irruento.

Fagli vedere lo snack mettendolo vicino al muso, poi abbassalo fino a terra e tieni la mano nel mezzo delle zampe anteriori. Aspetta che il cane si abbassi e poi premialo con lo snack.

Ripeti almeno 5 volte.

Vieni

Per questo tipo di addestramento servono due persone: la prima dovrà tenere fermo il cane mentre tu ti allontani, per poi lasciarlo quando emetterai il comando “vieni”. Appena il cane si avvicina premialo con lo snack.

Vai

Anche per il comando “vai” servono due persone. La prima terrà fermo il cane mentre la seconda si allontana camminando senza guardarlo. Quella distante farà vedere al cane un bocconcino o un giocattolo e appena in posizione basterà dire al cane “Vai” e si precipiterà verso il cibo.

Fermo (o piede)

Questo comando è indispensabile quando il cucciolo sta camminando con noi ed è difficile farlo stare al nostro fianco senza tirare continuamente il guinzaglio.

Inizia facendo sedere il tuo cane, poi comincia a camminare pronunciando il comando “Fermo”, o “Piede”. Se il cane tira il guinzaglio, non fare il classico errore di tirarlo dalla parte opposta ma fermati in silenzio ed aspetta che smetta di tirare, poi ricomincia a camminare e ripeti.

No

Questo comando viene solitamente imparato in modo naturale dai cani ma si può comunque insegnarlo durante la fase di addestramento.

Tieni in mano un bocconcino e offrilo al tuo cane con il palmo rivolto verso l’alto e lascia che lo prenda. Ripeti alcune volte.

Offri di nuovo la mano ma questa volta chiudila e girala con il palmo verso il basso, in modo che non possa prendere lo snack. Lascia che la annusi ma non fare nulla.

Quando il cane smette di annusarla girala verso l’alto e dagli il cibo. Dopo qualche ripetizione inizia ad impartire il comando “No” quando giri la mano verso il basso.

Quando il cane smette di annusarla, giratela verso l’alto e dategli il bocconcino

Potrai variare l’esercizio nascondendo il bocconcino sotto un piede, o in un piccolo contenitore o sotto un fazzoletto.

A cuccia

Questo comando non è soltanto utile per mettere a letto il tuo cane, ma ti servirà soprattutto quando il cane viene con te al ristorante e deve stare accucciato e tranquillo sotto il tavolo per non disturbare le persone presenti.

Posiziona il tappetino da viaggio (che poi diventerà facoltativo, ma che è molto utile in questa fase) sotto il tavolo, spingi gentilmente il collo del tuo amico verso il basso, pronuncia il comando e fallo accucciare

Se cercherà di alzarsi, oppure opporrà resistenza, potrai eventualmente spingere in avanti le zampe anteriori, facendo pressione sul dorso. Ripeti più volte. Per facilitare questa attività puoi iniziare dal comando “seduto”.

Riporta e lascia

Per iniziare bisogna munirsi di un giocattolo di cui il tuo cane sia appassionato, ad esempio la sua pallina preferita, oppure un bastone. Fai restare Fido in posizione “resta” di fianco a te a lancio lontano l’oggetto.

Libera il cane dal “resta” e impartisci il comando “Vai”, si precipiterà prontamente verso l’oggetto che abbiamo lanciato. Se il cane afferra l’oggetto e ci gioca, ma rimane lontano e non lo riporta, attiralo verso di te con un altro gioco o un bocconcino e chiamalo con voce invitante.

Appena si avvia per tornare verso di te pronuncia il comando “riporta”. Quando il cane tornerà verso di te con il primo oggetto in bocca e lo mollerà per prendere il nuovo gioco pronuncia il comando “Lascia”.

insegna a fare i bisogni fuori

Come addestrare il cane a fare i bisogni

Quando il cucciolo arriva in famiglia il primo problema è quello di abituarlo a fare i bisogni nel posto giusto. Chi è più fortunato e ha un giardino avrà modo di insegnargli questa pratica molto più facilmente, ma c’è poi il problema della notte.

E chi non ha il giardino dovrà insegnargli ad usare la traversina, che non è solo utile per il cane cucciolo, ma potrà servire anche quando il cane sarà anziano e sarà difficile portarlo fuori, o nel caso soffrisse di incontinenza.

Come addestrare il cane a fare i bisogni fuori

Innanzitutto bisogna scegliere un posto ben preciso, tranquillo e riservato. I cani cuccioli spesso non possono uscire in strada poiché non hanno completato il ciclo vaccinale o non camminano molto, quindi scegli un angolo in giardino o un luogo vicino a casa.

Assicurati di essere pronto a far uscire il cucciolo non appena abbia mangiato, o se lo vedi bere molto. I cani sono come i bambini, mangiano e vanno in bagno, quindi approfitta dei pasti per insegnargli dove sporcare.

Se non arrivi in tempo o il cane sporca in casa non arrabbiarti e soprattutto non fargli annusare la pipì, finiresti solo per traumatizzarlo e potrebbe volerci molto più tempo del previsto perché impari a sporcare fuori casa.

Come addestrare il cane a fare i bisogni sulla traversina

Come per i bisogni fuori casa, anche insegnare al cane a sporcare sulla traversina è più che altro una questione di tempistiche. Bisogna essere pronti a portarlo sulla traversina non appena abbia mangiato, oppure quando si vede che ha bisogno di fare pipì.

Ci sono alcuni consigli utili per abituarlo all’uso della traversina:

  1. Posiziona la traversina in un posto tranquillo ma visibile, oppure se hai il giardino vicino alla porta finestra, in modo che sia poi facile abituare il cane a sporcare fuori casa. Non deve mai essere vicino a cibo e acqua o alla cuccia.
  2. Rimuovi tappeti o qualunque oggetto possa creare confusione nel cane.
  3. Sporca la traversina con un po’ di pipì o con lo spray attrattivo in modo che il cucciolo sappia dall’odore che quello è il posto giusto.
  4. Quando il cane sporca, cambia spesso la traversina: rimuovi le feci ogni volta e cambia non oltre due o tre pipì, se molto leggere. Il cane non ama sporcare dove ci sono già molti bisogni.
  5. Se per caso sporca in casa, o se sporca sempre in quello stesso posto, pulisci con un disinfettante che lasci un profumo chimico, in modo che il cane non torni sempre sul luogo del delitto.

Esistono anche dei tappetini in erba sintetica e lavabili in acqua che possono essere utili per insegnare al cane che quello è il terreno su cui sporcare quando inizierà ad uscire.

E se il tuo cane ha problemi di incontinenza, leggi qui!

Prodotti per i bisogni del cane

Gli strumenti per insegnare al cane a sporcare nel posto giusto sono i seguenti.

Tappetino in erba sintetica (lettiera per cani)

E’ un tappetino che simula il prato, è in erba sintetica ed è lavabile in acqua.

Traversine

Le traversine sono tappetini assorbenti per cani che servono per insegnare al cucciolo a sporcare in casa ma in un luogo ben preciso. Ne esistono di due tipi:

  • Traversine usa e getta
  • Traversine lavabili

Repellenti per urina

Sono spray che hanno un effetto repellente per il cane. Se spruzzati dove il cane ha fatto pipì, o dove non deve farla, il cane non si avvicinerà al luogo.

Spray attrattivo per urina

Al contrario del repellente questo spray si spruzza sulla traversina per attirare il cane e facilitare l’apprendimento di utilizzo.

Orinatoio per cani maschi

E’ una specie di cono simile a quelli a strisce per i lavori stradali, ma la base funge da contenitore per l’urina, che ci finisce dentro quando il cane alza la zampa.

Dallo Staff di Cani Piccoli

Se questo post ti è stato utile e vuoi saperne di più sulla cura, sul benessere e sull’educazione del cane faremo del nostro meglio per aiutarti. Trova qui tante informazioni utili per capire al meglio il tuo amico del cuore.

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