Skip to main content

Detartrasi del cane: una procedura essenziale per la salute dentale

pulizia dei denti con anestesia nel cane

Come tutti sappiamo, l’igiene dentale del cane è molto importante, e non deve mai essere trascurata.

Mantenere puliti i denti del tuo amico è indispensabile per prevenire dolorose e pericolose malattie del cavo orale, e per evitare estrazioni precoci che generalmente sono molto costose.

E’ però importante conoscere bene questa procedura: pur essendo piuttosto sicura e di facile esecuzione per un veterinario esperto, può comunque presentare qualche rischio, soprattutto per il cane anziano.

In questo articolo ti aiuteremo a capire come funziona e quando farla, e risponderemo a tutti i tuoi dubbi sulla detartrasi nel cane.

Cos’è la detartrasi nel cane?

La detartrasi del cane (anche conosciuta come pulizia dei denti con ultrasuoni) è una procedura veterinaria che consiste nella rimozione del tartaro e della placca batterica dai denti del cane

Il tartaro è una formazione giallastra, marrone o verde dall’aspetto malsano che si forma sui denti a causa della mineralizzazione della placca dentale.

In poche parole, provvede a garantire una profonda pulizia dei denti del cane.

Durante la detartrasi, il veterinario utilizza strumenti specializzati per raschiare via il tartaro accumulato sulla superficie dei denti e sotto la gengiva. 

Questa tecnica di pulizia dei denti del cane aiuta a prevenire la formazione di malattie dentali, come gengivite, parodontite e perdita dei denti, promuovendo una buona salute orale nel cane.

La detartrasi viene solitamente eseguita sotto anestesia generale dal veterinario, per garantire la massima sicurezza per il cane durante il trattamento.

Ogni quanto va fatta la detartrasi al cane?

Non esiste un parametro unico per ogni cane, in quanto la prima sessione e la frequenza delle seguenti possono dipendere dall’accumulo di tartaro sui denti del cane.

Generalmente la prima pulizia dei denti si effettua verso i 3 anni del cane, e successivamente sarà il veterinario ad indicare ogni quanto fare la detartrasi al cane.

Alcuni veterinari preferiscono eseguire la pulizia dei denti annualmente, altri ogni 2 anni.

La frequenza può anche variare in base a fattori quali l’età del cane e il suo stato generale di salute.

detartrasi con anestesia

Come si esegue la detartrasi del cane?

La detartrasi del cane è una procedura che viene eseguita dal veterinario. E’ ormai diventata il trattamento di pulizia dei denti più comune, e viene eseguita in day hospital.

Il veterinario procederà come segue per assicurarsi che il cane possa affrontare senza rischi questa sedazione con anestesia totale, e che l’operazione abbia un ottimo risultato:

 – Digiuno: L’animale viene lasciato a digiuno dalla sera prima per via dell’anestesia, generalmente per 8/12 ore prima dell’intervento. Dalla mezzanotte va tolta anche l’acqua (bisogna chiedere al veterinario).

 – Esame preliminare: Il veterinario eseguirà un esame orale completo del cane per valutare la salute dei denti e delle gengive. 

Potrebbe essere necessario eseguire anche una radiografia dentale per valutare eventuali problemi nascosti, oppure una serie di esami del sangue.

 – Anestesia: Per garantire la massima sicurezza e per permettere una pulizia approfondita, la detartrasi viene solitamente eseguita sotto anestesia generale. 

Ciò consente al veterinario di lavorare in modo sicuro e senza causare stress o disagio al cane.

 – Rimozione del tartaro: Utilizzando strumenti specializzati, il veterinario rimuoverà il tartaro e la placca batterica dai denti del cane. Gli strumenti maggiormente utilizzati sono:

    1. Ultrasuoni dentali, ovvero strumenti che utilizzano vibrazioni ad alta frequenza per rompere il tartaro e rimuoverlo dai denti. Viene poi utilizzato un getto d’acqua per raffreddare gli ultrasuoni e sciacquare via i detriti.
    2. Raschiatoi dentali (o raspi dentali) sono strumenti con una punta affilata che il veterinario utilizza per raschiare e rimuovere il tartaro duro e ostinato dalla superficie dei denti.
    3. Sonde dentali, ovvero strumenti sottili e appuntiti che consentono al veterinario di esaminare le gengive, rilevare eventuali tasche gengivali o lesioni e valutare lo stato di salute dei denti.
  • Spazzolini e tamponi dentali

Questa fase è fondamentale per eliminare i depositi che possono causare problemi dentali e gengivali.

 – Pulizia dei denti: Dopo aver rimosso il tartaro, il veterinario eseguirà una pulizia profonda dei denti utilizzando strumenti e tecniche specifiche. 

Questo contribuirà a rimuovere eventuali residui rimasti e a lasciare i denti del cane puliti e lisci.

 – Valutazione e trattamento aggiuntivo: Durante la detartrasi, il veterinario potrebbe individuare problemi dentali come carie, infezioni o denti danneggiati. 

In tal caso, potrebbe essere necessario eseguire ulteriori trattamenti come estrazioni dentali o somministrare antibiotici per curare l’infezione.

 – Risveglio e recupero in day hospital: Una volta completata la detartrasi, il cane viene risvegliato dall’anestesia e monitorato attentamente durante la fase di recupero. 

Il veterinario fornirà indicazioni sulle cure post-operatorie e su come mantenere una buona igiene orale nel cane.

Quanto dura la detartrasi del cane?

La detartrasi del cane dura indicativamente un’ora, ovviamente senza contare il pre e post operatorio.

Generalmente il cane viene addormentato la mattina e resta in clinica fino al risveglio per essere monitorato dell’equipe veterinaria.

detartrasi senza anestesia

Quali sono i rischi della detartrasi nel cane?

Premettendo che la detartrasi è una procedura quasi del tutto sicura e non difficile da eseguire, ci sono alcuni rischi che potrebbero verificarsi in rari casi. 

In realtà i rischi maggiori sono legati alla procedura di anestesia del cane, e non tanto alla pulizia dei denti.

Ecco alcuni dei rischi potenziali associati alla detartrasi nel cane:

  • Anestesia: Poiché la detartrasi viene solitamente eseguita sotto anestesia generale, ci sono alcuni rischi associati all’anestesia stessa. Alcuni cani potrebbero avere una reazione negativa all’anestesia o potrebbero essere a rischio di complicazioni anestesiologiche
  • Lesioni o irritazioni: Durante la detartrasi, esistono possibilità di lesioni o irritazioni delle gengive, dei tessuti molli o dei denti stessi. 
  • Infezioni: La detartrasi coinvolge la manipolazione dei tessuti orali e dei denti. Se le procedure di sterilizzazione non sono seguite in modo appropriato, c’è il rischio di infezioni.
  • Problemi respiratori: A causa dell’anestesia e del posizionamento dei tubi endotracheali per l’assistenza respiratoria durante la detartrasi, potrebbe esserci un rischio di problemi respiratori. 

Ovviamente un veterinario esperto saprà evitare questi rischi, di per sé già rari, identificando eventuali fattori di rischio e adottando le misure necessarie per garantire una procedura sicura e ben gestita.

Cosa fare dopo la detartrasi del cane?

Dopo la pulizia dei denti è importante permettere al cane un recupero completo:

  • Riposo post operatorio in un ambiente tranquillo per smaltire l’anestesia
  • Somministrazione di acqua a volontà
  • Rispetto delle istruzioni relative ai pasti (cibo morbido)
  • Se raccomandato, utilizzo di analgesici e antinfiammatori

Il cane dovrebbe riprendersi completamente entro il giorno successivo, magari con un leggero dolore durante la masticazione.

Se però si presentassero malessere generale o altri sintomi, meglio avvertire il veterinario.

Quanto costa fare una detartrasi al cane?

Il prezzo della pulizia dei denti con anestesia è di circa 100-150 euro, dipendentemente dalla clinica e da altri fattori, ad esempio la dimensione del cane o lo stato generale dei denti.

Inoltre, potrebbero esserci costi aggiuntivi, quali esami diagnostici pre-operatori ed eventuali estrazioni di denti da rimuovere, che potrebbero avere un  costo variabile da 30 a 120 euro a dente.

Questo costo può variare in base al tipo di estrazione ed all’eventuale necessità di punti di sutura, o del tipo di procedura necessaria per la rimozione.

Poiché l’esame definitivo della bocca avviene spesso a seguito dell’anestesia totale, meglio chiedere al veterinario un preventivo di spesa indicativo prima di effettuare la detartrasi al cane, per evitare di trovare brutte sorprese in fattura.

rimozione tartaro denti cane

Domande frequenti sulla detartrasi del cane

I nostri lettori hanno espresso alcuni dubbi su questa procedura di pulizia dentale, e abbiamo elencato alcune delle domande frequenti che riceviamo.

Posso fare la detartrasi al cane anziano?

Generalmente la detartrasi si può fare anche al cane anziano, previa valutazione dello stato di salute generale (in particolare quella di cuore, reni e polmoni) e di quello di bocca e denti.

Si tratta più che altro di un’analisi mirata a capire se il cane anziano possa sopportare l’anestesia.

La detartrasi è pericolosa per il cane anziano?

La detartrasi in sé non è pericolosa, ma vi sono alcuni rischi in merito all’anestesia, che va sempre valutata con maggiore attenzione quando somministrata ad un cane anziano.

Generalmente il cane viene sottoposto a tutti i test diagnostici del caso, e con una corretta valutazione pre-anestetica e un monitoraggio attento durante la procedura, i rischi possono essere esclusi o minimizzati.

Il veterinario adotterà le misure necessarie per garantire la sicurezza e il benessere del cane durante l’anestesia.

Come capire se il cane deve fare la detartrasi?

Quando il cane ha problemi ai denti e al cavo orale tende a manifestare alcuni sintomi ben precisi:

  • Scarsa socialità
  • Poca voglia di giocare
  • Tendenza ad isolarsi, meglio se al buio
  • Difficoltà nella masticazione del cibo duro
  • Il cane non mangia pur mostrando appetito
  • Il cane apre e richiude frequentemente la bocca come se sbadigliasse
  • Alito cattivo
  • Gengive sanguinanti
  • Denti neri, o dondolanti

Questo non vuol direesclusivamente che potrebbe necessitare una detartrasi, ma probabilmente che ci sia qualcosa che non va con bocca e denti.

E siccome tutto è collegato, il veterinario potrebbe risolvere qualunque dubbio, ed eventualmente decidere di effettuare la pulizia dei denti con anestesia contemporaneamente ad un esame più approfondito ed eventuali estrazioni.

Posso fare la detartrasi al cane senza anestesia?

Se stai chiedendo se sia possibile farla, la risposta è sì, tecnicamente si potrebbe, ma se vuoi sapere se è consigliabile, la risposta è negativa.

La detartrasi senza anestesia può essere indicata solo per cani con una salute dentale eccezionale, in cui il tartaro è limitato e non si riscontrano altri problemi dentali significativi. 

Tieni però presente che la pulizia dei denti senza anestesia può essere meno efficace nel rimuovere il tartaro in profondità e nella pulizia approfondita della cavità orale.

Inoltre, il cane potrebbe sentirsi molto stressato e scomodo durante la procedura senza l’anestesia adeguata, rendendo difficile il lavoro del veterinario e potenzialmente aumentando il rischio di lesioni.

Personalmente, non vedo quali siano i vantaggi, considerando anche che data la difficoltà dell’operazione riguardo al mantenere fermo e tranquillo il cane, la detartrasi potrebbe non costare molto meno anche senza l’anestesia. 

Ma in ogni caso, perché farlo soffrire? A meno che non ci sia un problema che rende sconveniente la somministrazione dell’anestesia meglio optare per una procedura sicura e indolore.

Posso fare la detartrasi a un cane di 13 anni?

Se il veterinario lo consente e previa serie di test diagnostici il cane può affrontare la detartrasi. Ma come ripeto, solo il veterinario potrà dirti di più in merito.

Altri articoli che potrebbero interessarti

Possibili rischi dell’anestesia nel cane: ci sono complicazioni?

Qual’è la differenza tra sedazione e anestesia totale nel cane?

Anestesia totale nel cane: i rischi e gli effetti post anestesia

Anestesia gassosa nel cane anziano: rischi, effetti e benefici

Nota dell’autore

Invito tutti i lettori a condividere la loro esperienza su questo argomento nella sezione dei commenti. 

Qualunque informazione che vorrete condividere su salute, carattere, prodotti e consigli sull’educazione o sulla dieta ci aiuteranno a creare una grande community di padroni che non solo amano i cani, ma che sanno anche come gestirli al meglio.

Dallo Staff di Khani.it

Se questo post ti è stato utile e vuoi saperne di più sulla cura, sul benessere e sull’educazione del cane saremo felici di aiutarti. Trova qui tante informazioni utili per capire al meglio il tuo amico del cuore.

Disclaimer

Le informazioni riportate nel nostro sito sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del veterinario o di esperti di settore. Per qualunque dubbio rivolgiti sempre al veterinario.

Guida completa alla pancreatite cronica nel cane: cause, sintomi, rimedi e linee guida per un0'alimentazione specifica e controllata per favorire il recupero pancreatico.Salute
Marzo 8, 2024

Pancreatite cronica nel cane: 9 cause da non sottovalutare!

Pancreatite cronica nel cane: 9 cause da non sottovalutare! La pancreatite cronica è una condizione medica complessa e debilitante che può colpire i nostri fedeli amici a quattro zampe.  Caratterizzata…
Guida completa all'otite da malassezia nel cane: sintomi, cause e trattamenti risolutivi per curare la condizione ed evitare le recidiveSalute
Marzo 6, 2024

Otite da Malassezia nel Cane: 9 Sintomi da non sottovalutare

Otite da Malassezia nel Cane: 9 Sintomi da non sottovalutare L'otite, un'infiammazione dell'orecchio esterno, è una problematica comune nei nostri amati amici a quattro zampe.  Spesso, questa condizione è causata…
guida completa alla malassezia nel cane: cause e trattamenti efficaci, come riconoscerla e perché dovresti intervenire subito!Salute
Marzo 5, 2024

Malassezia nel cane: 13 cause comuni e le cure vincenti

Malassezia nel cane: 13 cause comuni e le cure vincenti Benvenuto nel nostro nuovo articolo dedicato alla malassezia nel cane, un disturbo cutaneo comune ma spesso misconosciuto.  La malassezia, un…

Leave a Reply