Il Bulldog Inglese, una razza iconica dal carattere unico
Il Bulldog Inglese, un cane forte ed amichevole
Tutti conosciamo il Bulldog Inglese, un cane dall’aspetto goffo e adorabile che si è conquistato il titolo di simbolo della Gran Bretagna.
Il suo muso schiacciato, il corpo apparentemente cicciottello e lo sguardo assonnato hanno davvero conquistato il cuore di tutti.
Ma il Bulldog Inglese non è sempre stato il cane pigro per eccellenza, la storia ci racconta una realtà ben diversa in merito ai suoi trascorsi.
E quel muso buffo che sprizza simpatia è in realtà all’origine di gravi problemi di salute che affliggono questa bellissima razza.
Continua a leggere per scoprire tutto su storia, carattere, aspetto e salute del popolarissimo Bulldog Inglese.
Storia del Bulldog Inglese
Ecco qui la prima grande sorpresa: il Bulldog non nasce come cane da compagnia ma come cane da combattimento.
I suoi progenitori erano molossoidi di taglia grande che arrivarono in Gran Bretagna grazie alle rotte commerciali dei Fenici, e che furono poi incrociati con i cani locali.
Nacque così una razza di cani guerrieri di grande coraggio, che venivano utilizzati anche contro i legionari romani.
A partire dal 1200 per i Bulldog iniziano i giorni dei combattimenti nell’arena con i tori (Bull Baiting) insieme ai Pit Bull e ai Bull Terrier e la selezione degli esemplari divenne sempre più selvaggia.
I cani da combattimento dovevano essere grandi, forti ed estremamente aggressivi con gli animali, pur mantenendo una buona capacità di interagire con gli esseri umani.
Agli allevatori non importava granché della sorte degli animali, che spesso venivano squartati dalle corna del toro.
Quello che contava era solo l’estrema resistenza al dolore dei Bulldog, che continuavano a combattere instancabilmente fino alla morte.
Inizialmente la razza aveva il muso allungato e il corpo più snello, ma successivamente gli allevatori decisero di modificare le caratteristiche fisiche della razza per adattarle alla tecnica di combattimento particolare di questi cani.
Fu così che comparvero il muso schiacciato, le zampe corte e robuste e le rughe, che servivano per permettere al sangue del toro che si riversava sul cane di scorrere velocemente verso terra, senza limitare la respirazione del Bulldog.
Con il diminuire dei combattimenti, che furono vietati nel 1835, la necessità di riprodurre il Bulldog venne meno.
Gli amanti della razza decisero di continuare ad allevarlo, selezionando però animali meno aggressivi e più idonei a diventare cani da compagnia.
Il primo British bulldog Club nasce nel 1859 a Manchester, e da allora la strada è stata tutta in salita.
La variante Americana, leggermente diversa sia fisicamente che caratterialmente (il cane è più longilineo e più attivo di quello Inglese) è stata riconosciuta da AKC nel 1886.
Sfortunatamente, le modifiche genetiche a livello fisico che caratterizzano la razza sono la causa di tante delle patologie di cui soffre.
Questo non ha impedito al Bulldog di essere una delle razze più amate nel mondo, e di diventare il simbolo che più rappresenta il suo paese d’origine.
Carattere del Bulldog Inglese
Il Bulldog è un cane dolcissimo, molto affettuoso verso la famiglia, ed è un devoto baby sitter anche per i bambini.
E’ un cane molto tranquillo e considerato estremamente pigro, ma in realtà parte del suo temperamento deriva dalla difficoltà a respirare causata dal suo muso schiacciato.
E’ intelligente, ubbidiente e fiero, ama giocare e relazionarsi con i suoi proprietari, e si adatta bene alla vita in appartamento.
Questo non vuol dire che non abbia bisogno di esercizio, che va fatto con la moderazione del caso: non è infatti adatto a lunghe scarpinate in montagna, e nemmeno a luoghi molto caldi.
Non è aggressivo, ma può diventare protettivo quando percepisce un pericolo per la sua famiglia.
Non tende alla fuga e non ha istinti da preda, ed è socievole sia con gli estranei che con gli altri animali, ma va socializzato fin da cucciolo perché sia compatibile con i suoi simili.
Si addestra facilmente e non ha tendenza al morso, e nemmeno ad abbaiare: è quindi perfetto anche in ambienti dove siano mal tollerati i cani che disturbano.
Curiosità sul Bulldog Inglese
Il Bulldog inglese non sa nuotare. A causa della forma del suo cranio non riesce a tenere la testa fuori dall’acqua, e quindi semplicemente affonda.
Quasi tutti i Bulldog nascono via taglio cesareo. La testa dei cuccioli è così grande da impedire che nascano con un parto naturale.
Caratteristiche fisiche del Bulldog Inglese
NB: questi sono gli standard fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.
Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.
- Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer Molossoidi e cani bovari svizzeri
- Sezione 2.1 Molossoidi di tipo Mastino
- Senza prova di lavoro
Dimensioni
L’altezza non viene indicata, se ne considera solo il peso. Il cane deve comunque avere un aspetto armonico.
- Maschi 25 kg
- Femmine 23 kg
Tipo di pelo e mantello
Il mantello è di tessitura fine, corto, fitto e liscio.
Bulldog Inglese Colori
Monocolore o “smut”, ovvero colore unico con maschera nera o muso nero.
I soli colori uniformi ammessi, che devono essere puri, sono i tigrati, i rossi con le varie tonalità, i fulvi in tutte le tonalità di colore, e i bianchi e pezzati nelle combinazioni di bianco con una qualsiasi delle tinte ammesse.
Il colore “dudley” (con naso non pigmentato) e il colore nero e nero-focato sono estremamente indesiderabili.
Testa
Corta, con la fronte piatta e rugosa. Il muso è schiacciato e tipico dei cani brachicefali. Il tartufo è ampio e sempre nero, gli occhi neri o molto scuri, e la mascella può essere all’insù ma i denti non devono essere visibili.
Corpo
Cade leggermente dietro le spalle e poi risale, formando un leggero arco. Il torace è prominente e con costole ben cerchiate, e gli arti anteriori sono più corti di quelli posteriori.
Coda
Inserita bassa, si protende in fuori piuttosto diritta, per poi curvarsi all’ingiù. Rotonda, liscia e senza frange o pelo ruvido, di moderata lunghezza, è spessa alla radice e si assottiglia rapidamente in una punta fine.
Quanto vive il Bulldog Inglese
A causa dei suoi problemi respiratori Il Bulldog non è tra i cani più longevi: vive infatti mediamente tra gli 8 e gli 11 anni.
Il più longevo si chiamava Oliver, viveva a Cleveland, Ohio, USA, ed ha vissuto per ben 20 anni.
Malattie del Bulldog Inglese
Il Bulldog Inglese sfortunatamente può soffrire di varie malattie ereditarie, oltre alle normali malattie del cane. Tra le più frequenti:
- Otite, sordità congenita
- Allergie alimentari e del pelo, dermatite ed eczema
- Ipotiroidismo
- Sindrome del cane Brachicefalo, o sindrome ostruttiva delle vie respiratorie.
- Lussazione della rotula
- Displasia dell’anca e del gomito
- Malattie oculari quali occhio secco, occhio a ciliegia, Entropion ed Ectropion
- Ciste Interdigitale, un problema che colpisce le dita dei piedi
- Sindrome di Von Willebrand, che riduce la capacità di coagulazione
Questa razza è anche molto sensibile al colpo di calore, ed è sconsigliabile farla volare.
Cosa mangia un Bulldog Inglese
I Bulldog Inglesi sono cani poco attivi, e in aggiunta sono estremamente golosi ed amano il cibo quasi quanto il proprio padrone.
Questo purtroppo li porta ad ingrassare, e il sovrappeso è decisamente una condizione da evitare.
Bisognerà quindi somministrare cibo di buona qualità per evitare problemi futuri quali obesità, diabete e colesterolo.
Alimentazione del cucciolo
Lo svezzamento del cucciolo di Bulldog Inglese inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita potrai inserire del mangime specifico per cuccioli.
Va bene anche della carne di buona qualità macinata fine o del cibo in lattina, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.
Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.
Alimentazione dell’adulto di Bulldog Inglese
Anche nel caso di un cane di taglia media è consigliabile somministrare due pasti al giorno, per evitare che l’animale si ritrovi con lo stomaco vuoto per troppo tempo, e si abbuffi al pasto successivo.
I pasti devono essere bilanciati e in quantità corretta (è un cane che tende ad ingrassare facilmente!) e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.
Il cibo secco (crocchette per cani)
Alimentare il Bulldog con le classiche crocchette è probabilmente la scelta migliore, visto che questa razza ha la tendenza a mettere peso e le quantità devono essere limitate al fabbisogno.
In caso di necessità si potrà fornire un alimento secco light, l’importante è che sia sempre di ottima qualità e che soddisfi tutti i bisogni di Fido.
Bisogna sempre analizzare accuratamente la composizione, e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma i nostri cani.
L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.
La dieta casalinga per cani
Oggi molti padroni scelgono di alimentare il cane con cibo fresco e non industriale. La scelta può essere quella giusta, a condizione che ci si limiti al gruppo di alimenti permessi.
Quelli di base consentiti e sconsigliati sono i seguenti:
Cibi permessi
- Carne
- Interiora
- Pesce
- Cereali
- Frutta e verdura adatta al cane
- Solo occasionalmente uova e un po’ di formaggio.
Cibi vietati
- Dolci
- Prodotti da forno
- Cibi grassi e unti
- Ossa tubolari
- Cibo speziato e affumicato
- Cipolla e aglio
- Funghi
- Avocado
Non dimenticare però che alimentazione casalinga non significa avanzi della nostra tavola, ma che parliamo di pappa appositamente preparata per il cane.
Grasso, sale, zucchero e spezie sono assolutamente vietati, così come troppi snack e bocconcini fuori pasto.
In mancanza di tempo non dovrai cucinare tutti i giorni, il mix alimentare può essere congelato per utilizzo giornaliero o quando necessario.
Un misto di proteine, carboidrati e verdure (50% – 25% -25%) e un buon multivitaminico in combinazione con un integratore di glucosamina e omega 3 formano la base della dieta casalinga ideale.
Se gradito all’animale, cucinare pesce almeno due volte a settimana eviterà l’utilizzo consigliato dell’integratore di omega 3.
Le proteine vanno variate: fegato una volta a settimana, 1 o 2 uova a settimana e il resto diviso in carni di tipo diverso e pesce.
La carne deve essere cucinata senza ossa, e il pesce senza lische. La carne di maiale, se somministrata, deve essere ben cotta.
Oppure, nel caso della dieta BARF, tutto può essere somministrato crudo, ma attenzione a qualità e conservazione dei prodotti per evitare contaminazione batterica.
Puoi cambiare le percentuali dei tre componenti alimentari, ma la parte maggiore deve sempre essere composta dalle proteine, che sono alla base di una corretta alimentazione.
Per maggiori informazioni su come alimentare correttamente il tuo cane con cibo casalingo puoi attenerti ai suggerimenti presenti nella nostra guida: “Dieta casalinga per il cane”.
dato che si tratta di un cane delicato è comunque consigliabile rivolgersi sempre a un veterinario nutrizionista, soprattutto se il cane è anziano, ha patologie o è in gravidanza.
Il cane è un animale che non ama i cambiamenti quando si tratta di dieta, quindi è meglio sceglierne una dall’inizio e non cambiare successivamente le abitudini del cane.
Sverminazione del Bulldog Inglese
E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli animali adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
Questo cane tutto coccole e divano in realtà ama molto relazionarsi con altri animali, per cui attenzione alla trasmissione di parassiti.
Scegli un vermifugo per cani indicato al peso e all’età del tuo cane.
Altri consigli per mantenere in forma il tuo Bulldog Inglese
Profilassi per zecche e pulci
Il Bulldog Inglese richiede passeggiate quotidiane ed è un cane a cui tra un pisolino e l’altro piace molto stare all’aperto.
Per questo motivo, se vivi in zone a rischio, effettua regolarmente la profilassi per pulci e zecche.
Fai anche molta attenzione alle spighe di forasacco, sono causa di moltissimi incidenti e sono difficili da evitare.
Taglio delle unghie
Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che il tuo amico si faccia male quando corre.
Pulizia dei denti
Anche la pulizia dentale è molto importante, visto anche che questo cane ha la mascella leggermente sporgente e quindi potrebbe soffrire di maggiori problemi ai denti.
Una scarsa igiene orale può essere responsabile di gravi disturbi quali:
- Gengivite
- Stomatite
- Parodontite
- Tumori della bocca
- Alitosi
Effettuare la pulizia dentale nei cani grandi non è impossibile, basta avere molta pazienza e dare al cane un piccolo premio quando si comporta bene.
Potranno esserti di aiuto, oltre che modelli classici, anche spazzolini speciali che puliscono contemporaneamente arcata interna ed esterna, e vari gusti di dentifricio enzimatico specifico per il tuo pet!
E’ necessario effettuare la pulizia dei denti almeno una volta ogni due giorni per evitare la formazione di tartaro e placca.
Può essere utile somministrare uno snack per la pulizia dei denti ogni giorno, in commercio se ne trovano tantissimi di gusti e forme diverse.
Ma da soli non risolvono la situazione, i denti vanno comunque spazzolati! E meglio fare una pulizia profonda in sedazione quando serve.
Ghiandole perianali
Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare situazioni quali:
- Ascesso dei sacchi anali
- Tumori (adenomi e adenocarcinomi)
- Infezioni batteriche atipiche
- Micosi
Ti accorgerai quando è il momento perché il cane inizierà a strusciare l’ano sul pavimento, si gratta o lecca ripetutamente ed ha cattivo odore.
Per chi è adatta la razza Bulldog Inglese
Nella maggior parte dei casi è indicata per tutti, se parliamo di personalità questo cane va d’accordo con uomini, bambini e animali.
Va però ricordato che necessita di molte cure e attenzioni per mantenerlo in salute, e che non può essere esposto al caldo perché rischia di essere facile vittima di un colpo di calore.
Per chi non è adatto il Bulldog Inglese
Sicuramente per chi non può permettersi un discreto budget per il veterinario, perché è un cane soggetto a molte patologie e potrebbe richiedere un certo investimento in cure o medicinali.
No anche a persone molto attive, perché non regge a lunghe ore di camminata, né in montagna e né in spiaggia.
No assoluto per chi viaggia molto, soprattutto in aereo, perché respira male e farlo volare è sconsigliato.
E per finire, non è il partner ideale per chi ha bisogno di un cane da guardia per proteggere abitazioni o proprietà: questa razza preferisce il divano agli spazi aperti, e non è un cane da lavoro.
Domande frequenti
Quanto costa un cucciolo di Bulldog Inglese
Bulldog Inglese prezzo: 1000 – 1400 Euro, se testato e acquistato da un buon allevatore.
Dato che le particolari caratteristiche fisiche possono comprometterne la salute è sconsigliabile acquistare cuccioli non testati.
Il Bulldog Inglese perde pelo?
Si, fa la muta due volte all’anno e perde comunque pelo anche tra una muta e l’altra. Il pelo è corto e poco visibile, ma per limitare il disagio Fido andrà spazzolato regolarmente.
Il Bulldog Inglese puzza?
Si, tende a puzzare, e il motivo è molto semplice: i cani brachicefali hanno molte rughe intorno al muso, nelle quali si infilano sporco e pezzi di cibo.
Il problema è facilmente risolvibile con una buona pulizia quotidiana. Attenzione anche alla pelle, visto che è soggetta a eczema e dermatite.
La puzza è spesso il segnale d’allarme che qualcosa non va nell’animale, o che ha problemi ormonali.
I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:
- Batteri nelle pieghe del muso (problema per il quale si consiglia una pulizia dopo i pasti con un panno di cotone umido)
- Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
- Ghiandole perianali non svuotate
- Orecchie sporche
- Mantello sporco
- Periodo del calore nella femmina
- Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione), che in questa razza sono comunque piuttosto comuni.
Spesso si tratta di situazioni di poco rilievo, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.
Come toelettare il Bulldog Inglese
Non c’è molto da fare, parliamo soprattutto di mantenere il cane ben spazzolato per rimuovere il pelo morto e le impurità della pelle.
Per quanto riguarda il lavaggio basterà seguire delle semplici accortezze.
- Si inizia sempre spazzolando bene il cane per rimuovere tutti i nodi dal pelo, soprattutto se è un’operazione che non si fa quotidianamente.
- Infila delle palline di cotone nelle orecchie del cane per evitare che ci entrino acqua o sapone.
- Dovrai poi lavare a fondo il cane con uno shampoo specifico, risciacquare bene e poi ammorbidire il pelo con un balsamo condizionatore. Attenzione a occhi e orecchie, e ricordati che la testa non va mai spinta sott’acqua.
- Tampona bene il cane con un asciugamano asciutto, meglio se tiepido, e rimuovi tutta l’acqua in eccesso. Asciuga bene con il phon non troppo caldo.
Il Bulldog non andrebbe lasciato bagnato: ha la salute delicata e potrebbe raffreddarsi, ma è anche vero che stando sotto il sole ad asciugare potrebbe surriscaldarsi e soffrire di colpo di calore.
Per chi non si sente sicuro, un buon toelettatore sarà la soluzione giusta: ha lo spazio adatto, gli strumenti giusti e tutta la pazienza del caso.
Importante: se opti per il fai da te usa esclusivamente prodotti per cani e non per umani! Il PH della sua pelle è diverso e usando i tuoi prodotti finiresti per fare danno al tuo amico a quattro zampe.
E per maggiori informazioni dai un’occhiata alle nostre guide utili, potranno aiutarti con tutte le operazioni di pulizia del tuo amico a quattro zampe.
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Come addestrare il Bulldog
Con molta pazienza e iniziando fin da cucciolo. E un animale intelligente e docile e non ci metterà molto ad imparare.
Fallo esercitare in un posto tranquillo ma porta sempre con te guinzaglio e pettorina. In generale non scappa, ma non si sa mai!
Inizia con i comandi di base quali
- Seduto
- A terra
- Vieni
- Stop o Fermo
Se preferisci, potrai insegnargli i comandi di base a casa e poi quelli in movimento all’aperto. L’addestramento non deve protrarsi per più di 30 minuti consecutivi.
Premia il piccolo con qualche snack. E se hai difficoltà acquista un clicker, un piccolo strumento sonoro che ti potrà aiutare a migliorare la sessione di lavoro.
Dallo staff di Khani.it:
So quanto importante sia fare la scelta giusta quando si adotta un cucciolo o un cane adulto, per cui meglio informarsi esattamente sulle caratteristiche della razza. Trova tante informazioni su khani.it
Disclaimer
Le informazioni riportate nel nostro sito sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del veterinario o di esperti di settore. Le informazioni sul temperamento sono di carattere generale, e non riguardano il singolo individuo: ogni cane è unico e ha un carattere a sé.