Boston Terrier: un cane perfetto per la vita in famiglia
Contenuto scritto e revisionato da Silvia Capelli
Silvia Capelli
Silvia Capelli è la cofondatrice e redattrice capo di Khani.it, un portale interamente dedicato al mondo dei cani. Attraverso i suoi articoli, esplora una vasta gamma di argomenti legati alla salute e al benessere dei cani, trattando tematiche quali problematiche sanitarie, bisogni alimentari e metodologie di addestramento.
Boston Terrier: il gentiluomo dagli occhi tondi
Benvenuti nel mondo affascinante del Boston Terrier, un cane che incarna una miscela perfetta di vivacità, affetto e intelligenza.
Questo post è dedicato a tutti gli amanti dei cani, in particolare a coloro che adorano i cani brachicefali e le loro caratteristiche particolari.
Il Boston Terrier, con il suo aspetto elegante e il suo carattere amichevole, ha conquistato il cuore di molti.
In questo articolo, esploreremo le caratteristiche uniche che rendono il Boston Terrier un compagno ideale per diverse tipologie di famiglie e stili di vita.
Dalla sua storia affascinante alle sue esigenze di cura, passando per la sua personalità giocosa e amorevole, ci immergeremo nel mondo di questa razza canina straordinaria.
Storia del Boston Terrier
A differenza della maggior parte delle razze di cani di piccola taglia di cui abbiamo parlato in precedenza, quella del Boston Terrier è una razza che ha origine negli Stati Uniti, per l’esattezza nella città di Boston (città a cui deve il nome), nello stato del Massachusetts.
Inizialmente i Boston Terrier, risultato di incroci tra Bulldog Inglese, Bull Terrier, Pitbull Terrier e probabilmente altre razze simili, furono selezionati come cani da combattimento.
A quel tempo le caratteristiche fisiche dei cani erano poco importanti, gli esemplari erano molto più grandi e veniva privilegiata la predisposizione al combattimento più dell’aspetto dell’esemplare.
Fu soltanto nella seconda metà del 1800 che iniziò la vera genealogia di questa razza tanto particolare.
Nel 1865 un tale Signor Robert Cooper, meglio conosciuto come Robert C, acquistò un esemplare di circa 15 kg, di aspetto molto simile a un Bulldog ma di taglia contenuta.
Judge pesava infattimolto meno degli esemplari simili, aveva un bel mantello pezzato bianco e nero e una vivave coda ad uncino.
Si suppone fosse un incrocio tra un Bulldog Inglese e un White English Terrier, oggi una razza estinta
A Judge fu concessa la mano di una dolce cagnetta di razza White English Terrier di nome Gyp, dal corpo compatto ma leggero e di piccola taglia, con il mantello tigrato a macchie bianche.
Il risultato fu un cucciolo di nome Eph, che aveva l’aspetto del padre ma il peso della madre. Il cucciolo non era particolarmente attraente, ma divenne il progenitore della razza che oggi conosciamo come Boston Terrier.
Eph a sua volta fu incrociato con una femmina di nome Kate che pesava solo 9 kg, anche lei con il mantello tigrato.
Da questa felice unione nacque Tom, 10 kg, ufficialmente il primo vero esemplare di Boston Terrier.
La seconda metà del XIX secolo fu un periodo di grande tumulto e di sostanziali cambiamenti in ambito sociale.
La Rivoluzione Industriale e l’ascesa di una classe media in espansione avevano sfumato le distinzioni sociali restrittive che in precedenza avevano contraddistinto la società dell’epoca.
Anche i cani beneficiarono di questi cambiamenti: razze come il Bull Terrier e il Bulldog Inglese si liberarono dal loro passato legato ai combattimenti tra cani, trasformandosi in cani da compagnia dell’alta società.
A differenza di altri cani da combattimento come il Bull Terrier, sviluppato per essere un cane da compagnia più adatto ai gentiluomini, il Boston Terrier prese una strada diversa.
Preferito dalle signore per il suo aspetto dolce e originale, fu allevato e selezionato per mantenere una taglia ridotta, e ne furono esaltati quei tratti che davano alla razza un’espressione più dolce, come gli occhi tondi e sporgenti e il cranio tondeggiante.
Fu proprio questa caratteristica a dare alla razza il suo primo nome ufficiale: Round Heads (Teste Tonde).
Sebbene descrittivo, quel soprannome non era adatto come nome formale della razza, e fu successivamente cambiato.
I primi tentativi di chiamare la razza American Bull Terrier suscitarono le proteste dagli appassionati di Bull Terrier, con cui il Boston Terrier aveva veramente poco in comune.
Quando la razza fu riconosciuta dall’American Kennel Club nel 1893 (la prima delle poche razze nate negli Stati Uniti) fu scelto il nome Boston Terrier, in onore delle origini della razza e per compiacere i residenti più facoltosi di quella città.
Nel primo Novecento, gli allevatori di Boston Terrier si confrontarono su quali colori e pattern del mantello dovessero essere permessi.
Le differenze di colore, insieme a dimensioni e forma delle orecchie, aiutarono anche a separare il Boston Terrier dal Bulldog Francese, che era stato usato nella selezione di questa razza.
Alla fine, gli appassionati di Boston si stabilirono sui colori solidi di nero o focato (che è nero con una sfumatura rossastra alla luce), e il modello brindle.
Anche alcune macchie bianche divennero obbligatorie: una fascia sul muso, una fiamma tra gli occhi e un petto bianco furono classificate come imprescindibili.
Se un cane aveva anche un collare bianco e del bianco su tutte o parti delle gambe, tanto meglio!
Successivamente vennero approvate alcune modifiche degli standard fissati in quella data, ma le caratteristiche di base erano ormai state decise.
E se questa razza canina oggi prospera ed è una delle più diffuse negli Stati Uniti, va ricordato che nel 1979 il Boston Terrier fu addirittura nominato cane ufficiale dello stato dal Governo del Massachusetts.
E ovviamente i Boston Terrier non sono più cani da combattimento come gli antenati nel 1700, ma cani da compagnia che vivono in appartamento. L’evoluzione di questa razza ha avuto decisamente un finale felice!
Boston Terrier: un cane perfetto per la vita in famiglia in breve
Carattere del Boston Terrier
Il Boston Terrier è una razza che incarna il perfetto ideale di cane da compagnia: il suo carattere è un mix affascinante di dolcezza, affetto e intelligenza.
Negli Stati Uniti lo chiamano “American Gentleman” proprio per l’innata gentilezza che lo contraddistingue.
Questi cani sono noti per il loro carattere equilibrato e la loro natura amichevole, caratteristiche che insieme alle dimensioni ridotte li rendono compagni ideali per una grande varietà di proprietari e di ambienti domestici, inclusi gli appartamenti.
I Boston Terriers si adattano sorprendentemente bene alla vita in appartamento. La loro statura relativamente piccola e il temperamento calmo li rendono perfetti per gli spazi più ristretti.
Nonostante apprezzino le passeggiate all’aperto, sono anche contenti di rilassarsi in casa, purché abbiano una routine di esercizio regolare, diventando così un’ottima scelta per proprietari anziani.
Questa razza è eccezionalmente tollerante e paziente con i bambini, e questi cani sono un’ottima scelta per le famiglie.
Sono generalmente amichevoli anche con gli estranei, sebbene possano essere inizialmente riservati.
La loro natura socievole si estende spesso anche agli altri animali domestici, specialmente se cresciuti insieme o abituati alla loro presenza fin da giovani.
Il Boston Terrier è noto per la sua intelligenza e desiderio di compiacere, il che rende l’addestramento un’esperienza relativamente semplice.
Risponde bene agli approcci positivi ed è rapido nell’apprendere comandi e trucchi. Nonostante la taglia, ha un livello di energia moderatamente alto e apprezza i momenti di gioco, le passeggiate e le attività di stimolazione mentale.
Anche se non richiedono esercizio eccessivo, i Boston Terriers hanno bisogno di attività quotidiane per mantenere la loro salute fisica e mentale.
Non sono necessarie ore e ore di libera uscita, ma come tutti i cani non può essere privato dell’ora di esercizio giornaliera.
Generalmente, i Boston Terriers non sono una razza aggressiva. Tendono ad essere amichevoli e socievoli, sebbene possano mostrare una certa territorialità verso il proprietario in presenza di estranei o altri cani sconosciuti.
Non sono noti per avere una forte tendenza alla fuga, ma come tutti i cani, dovrebbero essere tenuti al guinzaglio o in un’area recintata per la loro sicurezza.
Questa razza non ha una forte predisposizione al morso. Tuttavia,l’addestramento precoce e la socializzazione sono cruciali per prevenire comportamenti indesiderati.
Per quanto riguarda l’abbaio, i Boston Terriers non sono particolarmente rumorosi ma possono abbaiare per attirare l’attenzione o avvisare della presenza di estranei.
In conclusione, il Boston Terrier è un cane adorabile e versatile, adatto a una varietà di ambienti e stili di vita.
La sua natura affettuosa, combinata con la grande intelligenza e adattabilità, lo rende una scelta eccellente per molti amanti dei cani.
Curiosità sul Boston Terrier
Una delle curiosità sul Boston Terrier più affascinanti riguarda il suo nome. Nonostante il loro appellativo, i Boston Terrier non sono effettivamente riconosciuti come terrier.
Nel suo albero genealogico ci sono infatti cani di tipo Bull, e non terrier, e la razza è infatti classificata come appartenente alla categoria dei molossoidi.
Caratteristiche del Boston terrier
Il Boston terrier ha standard ben precisi, sia per quanto riguarda le dimensioni che in merito a pelo e aspetto.
NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.
Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.
Gruppo Appartenenza FCI
- Gruppo 9
- Cani da compagnia
- Sez 11A
Famiglia: Molossoidi
Dimensioni dell Boston Terrier
La categoria del Boston terrier si divide in tre fasce di peso:
- Leggero non superiore a 6,8 kg
- Medio compreso tra 6.8 e 9 kg
- Massimo compreso tra 9 e 11.35 kg
Altezza al garrese: 38-43 cm
Tipo di pelo e mantello del Boston Terrier
Il mantello deve essere corto, liscio e lucido, con il pelo molto fine.
Colori
Lo standard di razza definisce il mantello del Boston Terrier come una combinazione di colore e macchie bianche.
Ci sono solo tre colorazioni ufficiali, ovviamente insieme al bianco.
Colori mantello del Boston terrier
- Nero
- Foca (marrone scuro che tende al nero sotto la luce del solo, non marrone cioccolato e fegato)
- Striato (Brindle)
Colori non riconosciuti
- Macchie o Caille (maculato)
- Champagne, tono del manto chiarissimo con occhi chiari
- Lilac, più chiaro dello champagne, con occhi chiari
- Crema (vari toni di beige), con occhi scuri e tartufo poco pigmentato
- Rosso (fegato), con occhi chiari o ambra scuro e tartufo rosso
- Cioccolato (fegato), spesso confuso con il foca
- Blu o grigio topo, con occhi marrone chiaro, azzurri o verdi
- Fulvo, tono con tendenza arancione e sfumatura nera su zampe e muso
- Merle (arlecchino), fondo a macchie.
Anche il posizionamente delle macchie bianche può aumentare il valore del cane dipendentemente dal dove sono distribuite:
Posizionamento delle macchie bianche
- Arti anteriori parzialmente o totalmente bianchi
- Arti posteriori bianchi sotto i garretto
- Striscia bianca sulla testa
- Striscia bianca tra gli occhi
- Striscia bianca intorno al muso
- Petto bianco
Colori del manto diversi dai tre precedentemente indicati possono essere segno di incroci con razze diverse dal Boston Terrier.
Un’attenzione particolare va data ai cani color merle: Il gene Merle è una mutazione genetica che influenza il colore e il disegno del mantello dei cani.
Produce un effetto marmorizzato o maculato che può manifestarsi in diverse tonalità di grigio, marrone e blu.
Sebbene questo gene sia comune in diverse razze, come l’Australian Shepherd e il Border Collie, non è un colore riconosciuto nei Boston Terrier.
Il gene Merle, sebbene possa generare bellissimi e unici disegni del mantello, può anche causare problemi di salute in alcuni cani.
Questo gene può aumentare il rischio di sordità, cecità e altri problemi agli occhi e alle orecchie.
A causa di queste possibili condizioni, FCI, AKC e altri club cinofili non riconoscono i Boston Terrier Merle come standard, e scoraggiano gli allevatori dal riprodurre intenzionalmente questo modello di colore.
Testa
La testa del Boston terrier ha un aspetto molto tipico. Il cranio è quadrato, piatto e privo di rughe nella parte superiore. Le guance sono piatte, le orecchie piccole e portate dritte.
Il tartufo è nero e gli occhi sono neri o marrone scuro. Ha la mascella prognata, o con chiusura a tenaglia.
Le tre categorie di colore approvate non possono mai avere gli occhi chiari, nemmeno nocciola, e il tartufo rosso o non pigmentato.
Corpo
Il Boston terrier ha il dorso corto, la groppa leggermente arcuata, un bel torace profondo con costole ben cerchiate, e la linea superiore diritta. Il collo è leggermente arcuato.
Coda
La coda è corta e bassa, e si assottiglia verso l’estremità.
Per saperne di più sulle caratteristiche del Boston Terrier leggi la scheda ufficiale di ENCI.
Quanto vive il Boston Terrier?
Questo cane di piccola taglia vive molto a lungo: ha infatti un’aspettativa di vita di 12-15 anni.
Il più longevo fino ad ora registrato si chiama Pepper, vive nell’Illinois e al momento in cui scriviamo ha passato i 20 anni! Gliene auguriamo ancora tantissimi!
Malattie del Boston Terrier
Il Boston Terrier, come molte altre razze di cani, è soggetto a diverse condizioni di salute che possono richiedere attenzione e cure.
Ecco una descrizione di alcune delle malattie comuni che possono colpire questa razza:
- Lussazione della Rotula: Questa condizione si verifica quando la rotula (o ginocchio) si sposta dalla sua posizione normale. Può causare zoppia o un andamento anomalo, e in alcuni casi può richiedere un intervento chirurgico.
- Problemi Cardiaci: I Boston Terrier possono essere predisposti a varie malattie cardiache, che possono variare da lievi a gravi. Queste condizioni possono includere difetti congeniti o problemi che si sviluppano con l’età.
- Cataratta, anche giovanile: La cataratta causa l’opacizzazione del cristallino dell’occhio, che può portare a una riduzione della vista. Può presentarsi anche nei cani giovani.
- Cherry Eye (Prolasso della Terza Palpebra): Questa condizione si verifica quando la ghiandola della terza palpebra scende e diventa visibile, apparendo come una massa rossa nell’angolo dell’occhio. Può richiedere un trattamento chirurgico.
- Ulcerazione della Cornea: Le ulcere corneali sono ferite sulla superficie dell’occhio che possono essere dolorose e, se non trattate, possono portare a complicazioni gravi.
- Allergie Alimentari: Alcuni Boston Terrier possono sviluppare allergie a certi ingredienti alimentari, che possono causare prurito, problemi digestivi e altri sintomi.
- Allergie del Pelo: Questi cani possono soffrire di allergie cutanee causate da vari fattori ambientali, come pollini, acari o muffe, che possono causare prurito e irritazione della pelle.
- Sordità: La sordità può essere congenita (presente dalla nascita) o acquisita con l’età. Alcuni Boston Terrier possono essere predisposti a questa condizione.
- Starnuto Inverso: Questo fenomeno si verifica quando le secrezioni nasali cadono sul palato molle, causando un rumore strano durante la respirazione. Non è di solito grave, ma può essere allarmante.
- Megaesofago: Questa è una condizione in cui l’esofago perde la sua elasticità e capacità di trasportare il cibo allo stomaco, causando frequenti rigurgiti. Può richiedere una gestione attenta dell’alimentazione.
- Difficoltà respiratorie: Come tutti i cani Brachicefali, anche il Boston Terrier può avere problemi respiratori a causa della conformazione schiacciata del muso. Questa caratteristica è causa di condizioni particolari che riguardano tutte le razze appartenenti alla categoria.
Cosa mangia il Boston Terrier
Pur essendo una razza di taglia piccola (o media taglia nel caso del peso massimo) il Boston Terrier non ha una forte tendenza ad ingrassare.
Per prendersi cura del proprio amico bisogna però alimentarlo bene, soprattutto se vive prevalentemente in appartamento.
Alimentazione del cucciolo
Lo svezzamento del cucciolo di Boston Terrier inizia verso le 4 settimane di età. Si potrà successivamente iniziare ad inserire del mangime specifico per cuccioli o della carne macinata, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.
Dal secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.
Alimentazione del Boston Terrier adulto
Trattandosi di un cane di taglia piccola è consigliabile somministrare due pasti al giorno. I pasti contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.
Se deciderai di alimentare il tuo cane con cibo secco di buona qualità, attieniti alle dosi consigliate per peso ed età e non eccedere con gli snack.
Ricorda di controllare sempre gli ingredienti e in particolare l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma il tuo amico a quattro zampe.
Le crocchette per cani sono bilanciate e dovrebbero fornire al cane tutto quanto necessario per mantenerlo in buona salute.
Scegliere il cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per ammorbidire e insaporire il cibo secco.
La dieta casalinga per cani
Se invece non volessi somministrare cibo industriale e volessi cucinare per il tuo cane, la scelta più indicata per la preparazione di cibo casalingo ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.
I pasti devono contenere carboidrati, proteine e verdure nel giusto equilibrio, ed essere somministrati nella dose corretta in base a peso e dispendio di energia.
Per saperne di più su come alimentare il tuo amico nel modo più sano e gustoso leggi le nostre guide:
Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni
Dieta casalinga per il cane, per un’alimentazione naturale e personalizzata
Toelettatura del Boston Terrier
Se stai cercando un cane che non richieda una manutenzione elevata, con necessità di spazzolature e tagli frequenti, il Boston Terrier potrebbe essere la razza giusta per te.
Il Boston Terrier ha un mantello corto e dalla trama fine che non attira molto sporco, e la maggior parte dello sporco superficiale può essere rimossa semplicemente con un panno umido.
La spazzolatura regolare rimuoverà i peli morti del Boston per mantenere al minimo la perdita di pelo.
Per la toelettatura casalinga munisciti dei prodotti indispensabili per fare tutto in una volta sola.
I prodotti
Le spazzole maggiormente indicate per i cani con il mantello corto e liscio sono queste (non servono tutte, ne basta una):
Per quanto riguarda bagno e toelettatura ecco i prodotti che abbiamo testato:
- shampoo delicato per cani a pelo corto
- shampoo secco da usare tra un lavaggio e l’altro – opzionale)
- lima elettrica per cani o una tronchesina.
- salviettine oculari o pulitore per macchie oculari
- salviettine umidificanti per la pulizia delle orecchie, oppure un detergente sciogli cerume per il canale auricolare.
- pinza per la rimozione del pelo nelle orecchie
- salviettine dentali da dito, se il tuo cane è restio a farsi pulire i denti con lo spazzolino e il dentifricio per cani
- kit toelettatura con soffiatore o phon
Spazzolatura
Anche se il mantello del Boston Terrier richiede poca attenzione, trarrà comunque beneficio da una buona spazzolatura con una spazzola a setole naturali, ma fai attenzione: il mantello del Boston è sottile utilizzando una spazzola a filo o un cardatore potresti strappare la pelle del cane.
Per una spazzolatura indolore puoi utilizzare un guanto spazzola, oppure una spazzola a setole morbide.
Spazzola nella direzione della crescita del pelo dalla testa alla coda del cane. Lo sporco e il fango secco possono essere facilmente spazzolati via dal mantello senza dover fare il bagno al cane.
Bagno
I bagni dovrebbero essere dati solo quando necessario. Salvo occasioni particolari o emergenze, il Boston Terrier può essere lavato anche solo due o tre volte l’anno.
Fare il bagno troppo spesso compromette gli oli impermeabilizzanti naturali dal mantello, quindi mantieni i bagni al minimo.
Usa uno shampoo delicato formulato per un cane a pelo corto e risciacqua bene. Il balsamo non è obbligatorio, ma valuta un prodotto apposito se il tuo cane ha la cute molto secca.
Come finire la toelettatura
La toelettatura casalinga deve includere anche il taglio delle unghie, la pulizia delle orecchie e quella degli occhi.
Per quanto riguarda i denti, meglio farla ogni due giorni, o almeno una volta alla settimana, anche se può essere difficile e sgradevole per il cane.
Altri consigli per mantenere in forma il tuo Boston Terrier
- E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
- Fai attenzione ai parassiti stagionali, che possono essere molto pericolosi per la salute del tuo amico. Assicurati di effettuare la profilassi per filaria, leishmaniosi, pulci e zecche.
- Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che si faccia male quando corre. Leggi qui per sapere come fare.
- Questa razza è predisposta a infezioni del canale auricolare e sordità. La pulizia delle orecchie è assolutamente necessaria per evitare odori sgradevoli o patologie che possono influire anche sullo stato di salute del cane.
- Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare situazioni di disagio per il cane e cattivo odore. Per questa operazione rivolgiti al veterinario.
- E’ consigliabile effettuare una pulizia dentale quotidiana, o almeno ogni due giorni, per evitare problemi del cavo orale e caduta precoce dei denti. Se non riesci, opta per la Detartrasi professionale sotto sedazione quando necessario.
Per chi è adatto il Boston Terrier
Questa taglia piccola da compagnia è adatta davvero a tutti. Il Boston Terrier è il compagno di vita ideale anche per chi non ha esperienza in materia di cani.
Si affeziona molto a tutti i membri della famiglia ed è socievole, intelligente ed ubbidiente. Ha un carattere molto dolce, un temperamento giocoso e una spiccata intelligenza.
E’ l’animale perfetto per famiglie con anziani e bambini, e il gatto di casa diventerà presto il suo migliore amico (ma fai un test se hai altri animali domestici prima di adottare un Boston adulto).
Ha l’aspetto di un peluche, sa essere un buon cane da guardia e si adatta molto bene alla vita in appartamento.
Perde poco pelo, caratteristica che lo rende compatibile con chi soffre di leggera allergia al pelo di cane o non vuole dover spazzolare di continuo casa e abiti.
Per chi non è adatto il Boston Terrier
Per chi cerca un cane di dimensioni micro: la variante leggera fa parte dei cani di piccola taglia, ma poiché controllare l’albero genealogico di un cane può essere difficile, adottando un cane cucciolo da un privato potresti ritrovarti con un adulto più grande delle aspettative.
Se la dimensione tascabile è un fattore di primaria importanza nella scelta della razza meglio optare per una diversa.
Inoltre, i cani Brachicefali non possono viaggiare in aereo, quindi niente vacanze esotiche con il cane.
I cani Brachicefali tendono ad avere maggiori problemi degli altri con l’età, quindi va messo in conto anche un budget per eventuali spese mediche.
Domande frequenti
Quanto costa il Boston Terrier?
Il prezzo di un cucciolo di Boston Terrier può variare notevolmente in base all’allevamento.
Il prezzo indicativo caria da 1200 a 2000 Euro.
Il Boston Terrier perde pelo?
No, non molto. E’ perfetto per chi soffre di allergie leggere o non vuole passare il tempo a spazzolare di continuo casa e maglioni.
Lo si considera una razza ipoallergenica, anche se non è a perdita zero come altre razze.
E questo è decisamente un argomento importante a favore dell’acquisto, poiché altri cani di aspetto, dimensioni e prezzo simili, tipo il Bulldog Francese, fanno una muta molto importante, caratteristica che può essere un deterrente nella scelta del proprio compagno a quattro zampe.
Se vuoi sapere quali razze perdono poco pelo o non ne perdono proprio leggi la nostra guida:
Cani che non perdono pelo: 37 razze a prova di spazzola e allergia!
Il Boston Terrier puzza?
No, a meno che non sia molto sporco, non abbia un’infezione batterica o un alito cattivo, nel qual caso si consiglia una visita da veterinario.
I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:
- Batteri nelle pieghe del muso nei cani brachicefali (problema per il quale si consiglia una pulizia dopo i pasti con un panno di cotone umido)
- Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
- Ghiandole perianali non svuotate
- Orecchie sporche
- Mantello sporco
- Periodo del calore nella femmina
- Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)
Fortunatamente nella maggior parte dei casi non si tratta di problematiche che compromettano la salute del cane, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.
Quanto cresce il Boston Terrier?
Come premesso, essendoci 3 taglie potrebbe essere difficile capire il peso finale di un esemplare quando ha solo poche settimane di vita, ma indicativamente questa è la tabella di crescita del Boston Terrier:
- Nascita: 113,4 – 198,4 grammi
- 1 Mese: 0,45 – 0,91 kg
- 2 Mesi: 1,36 – 2,72 kg
- 3 Mesi: 2,72 – 4,54 kg
- 4 Mesi: 3,63 – 5,90 kg
- 5 Mesi: 4,54 – 7,26 kg
- 6 Mesi: 5,44 – 8,62 kg
- 7 Mesi: 5,90 – 9,53 kg
- 8 Mesi: 6,35 – 10,43 kg
- 9 Mesi: 6,80 – 11,34 kg
- 10 Mesi: 7,26 – 11,79 kg
- 11 Mesi: 7,26 – 12,25 kg
- 12 Mesi: 7,71 – 12,70 kg
- 2 Anni: 8,16 – 12,70 kg
Il Boston Terrier abbaia molto?
No, in generale non abbaia e non ulula, a meno che non percepisca un senso di pericolo e tenti di attirare l’attenzione del proprietario.
Il Boston Terrier perde bava?
Il linea di massima il Boston Terrier non sbava, pur avendo la dentatura pregnata per via della forma del muso. In caso si notasse un’eccessiva salivazione ci potrebbe essere un’infezione in corso e il cane va portato dal veterinario.
Quanto costa un Boston Terrier Nano?
Il Boston terrier nano non esiste, è solo la versione leggera da kg 6.8. La definizione Boston Terrier nano è quindi errata. Evita allevamenti e privati che te lo vendano chiamandolo così ed evita animali sottopeso.
Chiunque conosca bene la razza non avrà bisogno di usare nomi accattivanti quali nano e toy per vendere un cane!
Come addestrare un Boston Terrier?
Per ottenere i risultati migliori sarebbe meglio iniziare l’addestramento del tuo compagno a quattro zampe fin da cucciolo, ma il Boston terrier ha un carattere molto ubbidiente e può imparare a qualunque età.
Procurati dei piccoli snack in combinazione con il classico clicker, l’avvertimento sonoro per cani (emette un suono simile a un clic) e un guinzaglio.
Inizia con i comandi di base quali
- Seduto
- A terra
- Vieni
- Stop o Fermo
Utilizza anche segni con le mani per i comandi di movimento (il cane anziano potrebbe diventare sordo) e usa la voce per comandi semplici, che devono essere gli stessi per tutti i membri della famiglia.
Come addestrare un Boston Terrier al riporto?
Porta con te il suo giocattolo preferito, meglio se una palla o un bastone. Lancialo lontano e dai il comando “Vai” o “Prendi”. Molti cani afferrano il gioco ma non lo riportano.
Per far tornare il Boston verso di te cerca di richiamare la sua attenzione con un altro giocattolo o con uno snack e associa il comando “Molla”, o “Lascia”.
Se invece non riporta l’oggetto prova a cambiare gioco, e insisti con pazienza. E’ una razza che ha un forte istinto naturale e un temperamento attento e molto ricettivo e sicuramente capirà in fretta tutto quello che gli chiedi.
E ricordati che con i cani ci vuole molta pazienza da parte dell’educatore, e devi rispettare i suoi tempi.
Tutti i cani hanno capacità di apprendimento, anche da adulti, ma è un lavoro che si fa in coppia.
Per saperne di più puoi leggere la nostra guida: Addestramento cani: guida completa per principianti
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Nota dell’autore
Invito tutti i lettori a condividere la loro esperienza su questo argomento nella sezione dei commenti.
Qualunque informazione che vorrete condividere su salute, carattere, prodotti e consigli sull’educazione o sulla dieta ci aiuteranno a creare una grande community di padroni che non solo amano i cani, ma che sanno anche come gestirli al meglio.
Fonti:
Boston Terrier History: The Birthplace of the “Roundhead”
Merle Boston Terriers: Understanding the Non-Standard Merle Gene
Dallo Staff di Khani.it
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