Skip to main content

Cani Brachicefali: Guida completa su caratteristiche, cure e sfide

come gestire i cani brachicefali

Nell’ultimo decennio le razze di cani brachicefali sono diventate di grande tendenza. Con il loro aspetto buffo da cartone animato, gli occhioni tondi, il musetto schiacciato e la personalità solare questi simpatici cagnolini si sono guadagnati un posto d’onore nel cuore di molte persone.

Purtroppo non è tutto oro quel che luccica, anzi, tutto il contrario: le razze di cani brachicefali hanno spesso disturbi genetici e soffrono di problemi anche piuttosto seri, soprattutto relativi alle vie respiratorie.

Queste razze sono state selezionate in modo incontrollato per molti anni proprio per ottenere questo aspetto tanto particolare, senza che gli allevatori si curassero di preservarne la salute.

Se stai pensando di acquistare un cane brachicefalo devi sapere che potresti andare incontro a problematiche poco piacevoli; questo non vuol dire che tu non debba adottare il cane dei tuoi sogni, ma semplicemente che prima di farlo dovrai informarti su come occuparti al meglio della sua salute e del suo benessere.

In questo articolo ti racconteremo tutto quello che sappiamo su questi adorabili cani da compagnia e su come gestirli nel migliore dei modi.

Cosa vuol dire cane brachicefalo?

Il termine “Brachicefalo” deriva dal greco e significa “testa corta”. Il cane presenta infatti un’anomalia fisica per la quale il cranio non presenta dimensioni standard e si sviluppa maggiormente in larghezza che in lunghezza.

Questa conformazione è responsabile del tanto caratteristico muso schiacciato.

La struttura della testa del cane brachicefalo è racchiusa in uno spazio molto più stretto rispetto ai cani che hanno il classico muso allungato.

La canna nasale è molto corta ma le mucose nasali interne sono della stessa lunghezza di quelle di un naso normale, le narici sono stenotiche, cioè non aperte, e il palato osseo è particolarmente allungato.

La brachicefalia, con il suo insieme di condizioni particolari, fa si che la respirazione dei cani brachicefali sia estremamente difficoltosa e la malformazione del cranio li rende suscettibili a una serie di problemi e patologie piuttosto seri.

quali sono i cani brachicefali

Quali sono i cani brachicefali?

I cani brachicefali di piccola taglia più comuni sono i seguenti:

Tra i cani di razza grande i più conosciuti sono invece Boxer, Bulldog Inglese, Chow Chow, Dogue de Bordeaux, Staffordshire Bull Terrier, Bull Mastiff, Cane Corso, Dogo delle Canarie, Mastino Napoletano e Sharpei.

quali sono i problemi dei cani brachicefali

Malattie e problemi dei cani brachicefali

A causa del muso schiacciato e della sua anomalia questi cani sono spesso soggetti a malattie respiratorie ed altre patologie che ne rendono difficoltosa la gestione.

Tra le problematiche più comuni ci sono:

  1. Collasso trachealeAnomalia che causa un restringimento anomalo della trachea impedendo il normale flusso di aria all’interno
  2. Stenosi delle nariciConformazione anomala delle narici che si presentano più strette del solito, impedendo così il regolare passaggio dell’aria. Molti cani devono affrontare un intervento chirurgico che può risolvere in parte il problema.
  3. Disfunzioni della palpebraEntropion, ovvero il margine di una delle palpebre è rivolto verso l’interno e le ciglia sfregano contro l’occhio, evento che nel lungo termine può danneggiare la cornea, ovvero la membrana trasparente sulla parte anteriore dell’occhio.Ectropion, ovvero il margine di una delle palpebre è rivolto verso l’esterno. Quando questo avviene, le palpebre superiori e inferiori non combaciano correttamente, quindi l’occhio non si chiude del tutto. Di conseguenza si può avere secchezza oculare.
  4. PalatoschisiMeglio conosciuta come palato molle. Questa condizione si verifica quando il palato molle, che separa la bocca dalle vie respiratorie, è troppo lungo rispetto alle dimensioni della cavità orale e finisce nella gola. Il cane che ne soffre emette rumori respiratori anomali
  5. Dermatiti del setto nasaleOvvero l’infiammazione delle pieghe del muso che può avvenire sia a causa di batteri che vi sia annidano dopo i pasti che per lo sfregamento continuo
  6. Sindrome BrachicefalicaAnche chiamata BAOS o sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori, una condizione patologica complessa che determina l’ostruzione grave e progressiva delle vie aeree superiori.
  7. Malocclusione dei dentiIn quanto i cani brachicefali hanno lo stesso numero di denti dei cani normali, ma assai meno spazio per alloggiarli. Per questo motivo spesso i denti crescono storti e irregolari e i cani sono maggiormente soggetti a problemi del cavo orale.
  8. Lingua ispessitaOvvero la lingua dei cani brachicefali può essere particolarmente grande e spessa, caratteristica che contribuisce all’ostruzione delle vie respiratorie.
  9. SiringomeliaUna malattia in genere congenita caratterizzata dalla formazione di una cavità chiamata ‘siringa’ nel tronco encefalico o nel midollo spinale a livello del collo.
  10. Malformazioni della colonna vertebraleQuali cifosi e scoliosi.
  11. Problemi gastrointestinaliTra cui ernia iatale, reflusso gastroesofageo, esofagite, tempo di transito esofageo aumentato.
  12. Problemi oculariQuali ulcere corneali, cheratocongiuntivite secca
  13. ProptosiLa fuoriuscita di un occhio dall’orbita di origine traumatica (i cani brachicefali hanno occhi prominenti e orbite ossee molto superficiali, per cui un colpo alla parte posteriore del cranio, anche se lieve, può causare la fuoriuscita dell’occhio. Ciò richiede un’immediata correzione chirurgica e a volte addirittura la rimozione dell’occhio).
  14. Problemi durante il partoDovuti alle dimensioni della testa dei cuccioli che non riescono a uscire dal corpo della madre. Spesso le partorienti devono essere sottoposte a cesareo.
  15. Colpo di caloreChe si verifica frequentemente a causa dell’incapacità di respirare correttamente e quindi di regolare la temperatura corporea. Per saperne di più sul colpo di calore leggi qui.
  16. Problemi cardiaciDovuti alle difficoltà respiratorie.
prevenzione dei problemi dei cani brachicefali

Prevenzione dei problemi dei cani brachicefali

Purtroppo questi cani sono soggetti a un numero infinito di problematiche che prima o poi ti troverai a dover affrontare almeno in parte, ma si può cercare di gestirle, se non di evitarle, con alcuni piccoli accorgimenti:

  • Dieta salutare: somministra una dieta sana e pulita può evitare l’insorgere di problemi gastrointestinali
  • Esercizio fisico moderato: questi cani non sono maratoneti nati e nemmeno alpinisti. Falli passeggiare ma senza troppo sforzo
  • Evita le ore più calde: il colpo di calore potrebbe essergli fatale anche a temperature non estreme
  • Tieni controllato il peso: il cane obeso respira con maggiore difficoltà
  • Visite frequenti dal veterinario, soprattutto per determinare la possibilità di un intervento nel caso di sindrome brachicefalica
  • Pulizia del muso dopo i pasti: per evitare che i batteri nelle pieghe del muso provochino infezioni
  • Evita i viaggi in aereo: possono essere molto difficoltosi per questi animali

Molte delle patologie sono genetiche, per alcune c’è una cura, su altre si può intervenire, ma per alcuni fattori bisogna lavorare sulla prevenzione, quindi informati bene e proteggi al meglio il tuo amico a quattro zampe.

La Norvegia prende posizione!

In Norvegia è stata approvata una sentenza importante che vieta l’allevamento dei Bulldog Inglesi e dei Cavalier King Charles per via della salute precaria di queste razze e della loro infelice conformazione genetica.

I cani brachicefali nel mondo

I cani brachicefali sono tra i più popolari in tutto il globo, nel 2017 negli Stati Uniti tra le prime 10 razze più richieste c’erano ben due cani brachicefali: il Bulldog francese e il Bulldog inglese, mentre nelle prime 31 comparivano altri 8 cani brachicefali.

Nel Regno Unito c’è il Bulldog Inglese, in Russia, Nuova Zelanda e Brasile il Carlino, in Italia il più diffuso è il Bulldog Francese, seguito dal Cavalier King Charles Spaniel. Shih-tzu e Carlino sono presenti in numero notevolmente inferiore, mentre ci sono pochissimi Lhasa Apso.

Dallo staff di Khani.it

So quanto importante sia fare la scelta giusta quando si adotta un cucciolo o un cane adulto, per cui meglio informarsi esattamente sulle caratteristiche della razza. Trova tante informazioni nei nostri post sulle razze di cani.

Leave a Reply