Affenpinscher: il cane scimmia con il carattere di un piccolo clown
Contenuto scritto e revisionato da Silvia Capelli
Silvia Capelli
Silvia Capelli è la cofondatrice e redattrice capo di Khani.it, un portale interamente dedicato al mondo dei cani. Attraverso i suoi articoli, esplora una vasta gamma di argomenti legati alla salute e al benessere dei cani, trattando tematiche quali problematiche sanitarie, bisogni alimentari e metodologie di addestramento.
Il cane Affenpinscher è un cane taglia piccola di origine Tedesca, con il muso che ricorda quello di una scimmietta e un pelo folto e denso.
Viene spesso scambiato per un Griffone Belga, razza canina a cui somiglia un po’, anche se in realtà ha tratti fisici piuttosto diversi.
E’ un cane energico, pieno di grinta e molto attivo, che può sembrare pensieroso a causa del muso tanto particolare ma che ha un in realtà un carattere molto solare.
Continua a leggere se Vuoi conoscere il bellissimo cane scimmia, o Monkey dog, come lo chiamano nel resto del mondo. L’Affenpinscher potrebbe essere proprio la razza che stavi cercando.
Storia del cane Affenpinscher
Il cane Affenpinscher ha origine in Germania, e come quasi tutti i terrier di piccola taglia era impiegato come cane da caccia ai ratti e ai piccoli roditori, soprattutto nelle stalle.
Era un ottimo cacciatore anche per stanare i conigli e altra piccola selvaggina.
Tra gli antenati si suppone ci fossero il Griffoncino del Belgio e probabilmente anche cani di tipo Pinscher e Schnauzer, e forse anche da Altre ipotesi ci dicono che la razza derivi da un incrocio Carlino e altri Molossoidi e Cani Bovari Svizzeri, ma non ci sono certezze in merito.
Inizialmente erano di dimensioni un po’ più grandi di quelle attuali, ma furono ridotte con il tempo per compiacere le nobili donne di corte locali.
L’Affenpinscher, intorno al 1600, divenne infatti prevalentemente un cane da compagnia molto popolare.
Non ci sono molte informazioni sui trascorsi della razza fino al 1800 circa, e la maggior parte delle testimonianze si trovano specialmente nelle incisioni degli antichi Langraviati di Hesse Cassel e di Hesse Darmstadt, due antichi territori Germanici.
La razza fu importata dalla Germania negli Stati Uniti nel 1935 e fu riconosciuta dall’American Kennel Club nel 1936.
Durante la seconda Guerra Mondiale l’allevamento degli Affenpinscher subì una battuta d’arresto, per poi ripartire verso gli anni ’50.
In Europa è stato riconosciuto dalla F.C.I. solo nel 1955. Nonostante il suo aspetto così grazioso e le origini Europee in Europa questo cane non è molto diffuso.
Affenpinscher: il cane scimmia con il carattere di un piccolo clown in breve
Carattere del cane Affenpinscher
Il nome francese, piccolo diavoletto baffuto, è quello che gli calza meglio di tutti: questo cane è davvero un piccolo diavolo della Tasmania, sempre allegro, vivace e pieno di energia.
E’ in movimento continuo e sempre pronto a intrattenere gli amici con i suoi giochi da piccolo clown.
E’ un seduttore nato che sa affascinare chiunque. E’ di una dolcezza disarmante, tenero e coccolone, ma attenzione, ha gusti ben definiti e se qualcuno non dovesse piacergli non ci sarà modo di fargli cambiare idea.
E’ molto intelligente, ma necessita di un padrone con il pugno fermo poiché è un po’ testardo, e questa caratteristica potrebbe rendere difficile l’addestramento.
Va d’accordo con animali e persone, ma è un cane vigile e protettivo e tende ad abbaiare. Ha anche una certa tendenza alla fuga, quindi non va lasciato libero di scorrazzare senza sorveglianza.
Non bisogna farsi ingannare dalle sue piccole dimensioni: l’Affenpinscher è un cane che ha origini da cacciatore e ha bisogno di fare molta attività fisica.
E’ una scimmia che ama arrampicarsi, scavare in giardino e rincorrere la palla per ore e ore.
Il piccolo Affen ha decisamente carattere, ma in fondo deriva da razze che sanno il fatto loro, e non si farà mettere i piedi in testa da nessuno.
Se però quello che cerchi è un cane originale nell’aspetto ma devoto e fedele questo può essere il cucciolo giusto per te.
L’Affenpinscher ama il suo padrone alla follia e farebbe di tutto per compiacerlo, e in questo senso sicuramente non ti deluderà.
Curiosità sul cane Affenpinscher
Il musetto tanto particolare di questo simpatico cagnolino gli ha fruttato dei nomi bizzarri: Affenpinscher in tedesco significa cane scimmia, ed è conosciuto con quel nome anche in Italia.
Nei paesi di lingua anglosassone si chiama Monkey Dog, ma il nome migliore glielo hanno dato i francesi: in Francia si chiama Diablotin Moustachu, Diavoletto con i baffi. E il nome gli calza a pennello.
Caratteristiche del cane Affenpinscher
NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.
Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.
Classificazione ENCI F.C.I
- Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer Molossoidi e Cani Bovari svizzeri e altre razze
- Sezione 1 Cani tipo Pinscher e Schnauzer
- Senza prova di lavoro
Dimensioni
La razza Affenpinscher esiste in una sola dimensione:
- Altezza al garrese 25-30 cm, peso 4-6 kg
Peso e altezza al garrese sono gli stessi per maschi e femmine.
Tipo di pelo e mantello
Il l pelo sul corpo, sul torace e sul dorso è ruvido e fitto, mentre sulla testa forma l’ornamento caratteristico composto da sopracciglia di duri peli cespugliosi, di pelo che circonda gli occhi come se il cane avesse una corona, da una barba importante, dal ciuffo e dai baffi sulle guance.
Il pelo sulla testa deve essere duro, con ciocche che si drizzano a raggiera. in poche parole, la conformazione del pelo deve dare a questi cani il classico aspetto da scimmie.
Colori
Negli standard di ENCI esiste un solo colore, ovvero il Nero puro, con sottopelo nero.
Altre federazioni accettano però colori diversi, ad esempio L’American Kennel Club approva il mantello Nero, Nero e Dorato, Nero e Argento, Rosso e Beige,
Testa
La testa è tonda, bombata e ben disegnata, il tartufo è tondo e nero, gli occhi sono scuri, tondi e pieni, con un bella espressione intensa, vigile e pensierosa.
Gli orecchi sempre di colore nero, dritti, fini e portati verticalmente.
Corpo
Il corpo è mesomorfo, ovvero caratterizzato da ossa di medie dimensioni, tronco solido, bassi livelli di grasso corporeo, spalle larghe a vita stretta e con muscoli ben definiti.
Il torace è ben scolpito e il dorso è dritto e forte, le zampe sono ferme e ben sviluppate.
Coda
Naturale, a sciabola o falcetto.
Quanto vive il cane Affenpinscher
Questo cane ha un’aspettativa di vita di circa 13-15 anni. Una buona media per una razza che ha origine dai cani da caccia, che generalmente vivono meno di quelli da compagnia.
Malattie del cane Affenpinscher
L’Affenpinscher è soggetto ad alcune malattie particolari, tra le quali troviamo:
- Otite: un’infiammazione dell’orecchio, spesso causata da infezioni batteriche o fungine. Può causare dolore e disagio nell’animale.
- Sordità congenita: si verifica quando un cane nasce senza la capacità di udire. Può essere presente sin dalla nascita.
- Allergie alimentari e del pelo: che possono causare prurito, irritazione cutanea e altri sintomi quando il cane viene esposto a determinati alimenti o allergeni presenti nel pelo o nell’ambiente.
- Problemi cardiovascolari: coinvolgono il cuore e i vasi sanguigni e possono includere condizioni come insufficienza cardiaca congestizia o cardiomiopatia.
- Problemi agli occhi: che includono problemi come la cheratocongiuntivite secca, una condizione che porta a una ridotta produzione di lacrime, e la cataratta, che causa opacità nell’obiettivo dell’occhio.
- Stomatite e pancreatite: la stomatite è l’infiammazione delle mucose della bocca, mentre la pancreatite coinvolge l’infiammazione del pancreas, che può causare sintomi gastrointestinali gravi.
- Problemi respiratori: questi problemi possono includere asma, bronchite cronica o altre condizioni che influenzano il sistema respiratorio del cane.
- Lussazione della rotula: la lussazione della rotula si verifica quando la rotula (la “rotella” all’interno del ginocchio) esce dalla sua posizione normale, causando dolore e difficoltà nel camminare.
- Malattia di Legg-Calvé-Perthes: una patologia colpisce la testa del femore, portando a una degenerazione dell’osso e all’infiammazione dell’articolazione dell’anca.
- Morbo di Cushing: il morbo di Cushing è una malattia ormonale causata da un eccesso di cortisolo. Può portare a una serie di sintomi, tra cui aumento della sete e della minzione.
- Epilessia: è una condizione che causa convulsioni ricorrenti, spesso senza una causa identificabile.
- Artrosi: si tratta dell’infiammazione delle articolazioni, che può causare dolore e rigidità articolare. E’ molto comune nei cani anziani di tutte le razze, ma si può alleviare somministrando integratori specifici e facendo esercizi.
- Displasia dell’anca: La displasia dell’anca è una condizione comune nei cani in cui l’articolazione dell’anca non si sviluppa correttamente. Questo può portare a un’instabilità dell’articolazione e all’usura del tessuto cartilagineo che riveste l’articolazione. La displasia dell’anca può causare dolore, zoppia e limitazioni nella mobilità.
Displasia dell’anca e cataratta sembrano essere le patologie con l’incidenza maggiore nella razza Affenpinscher, come indica questo studio della University of Prince Edward Island.
Cosa mangia un Affenpinscher
Gli Affenpinscher sono cani molto attivi e quindi non hanno tendenza naturale ad ingrassare, ma la vita in famiglia e la mancata attività fisica possono essere causa di sovrappeso.
Bisognerà quindi somministrare cibo di buona qualità per evitare problemi futuri quali obesità, diabete e colesterolo.
Alimentazione del cucciolo
Lo svezzamento del cucciolo di Affenpinscher inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita si potrà iniziare ad inserire del mangime specifico per cuccioli o della carne macinata fine, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.
Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.
Alimentazione dell’adulto di Affenpinscher
Trattandosi di un cane di taglia piccola è consigliabile somministrare due pasti al giorno per evitare che il cane si ritrovi con lo stomaco vuoto per troppe ore al giorno.
I pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.
Il cibo secco (crocchette per cani)
La scelta più naturale è quella di optare per cibo secco di buona qualità, attenendosi alle dosi consigliate per peso ed età.
E sceglierne uno studiato per cani di piccola taglia e con le caratteristiche giuste per la razza (in commercio se ne trovano addirittura alcune varietà specifiche per piccoli terrier che sono indicate anche per la razza Affenpinscher)-
Ricorda di controllare sempre gli ingredienti e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma i nostri cani.
L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.
La dieta casalinga per cani
Se invece non volessi somministrare cibo industriale e volessi cucinare per il tuo cane , la scelta più indicata per la preparazione di cibo casalingo ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.
Cibi permessi
- Carne
- Interiora
- Pesce
- Cereali
- Frutta e verdura adatta al cane
- Solo occasionalmente uova e un po’ di formaggio.
Cibi vietati
- Dolci
- Prodotti da forno
- Cibi grassi e unti
- Ossa tubolari
- Cibo speziato e affumicato
- Cipolla e aglio
- Funghi
- Avocado
Un misto di proteine, carboidrati e verdure (50% – 25% -25%) e un buon multivitaminico in combinazione con un integratore di glucosamina e omega 3 formano la base della dieta casalinga ideale.
Se cucini pesce almeno due volte a settimana potrai fare a meno dell’integratore di omega 3.
Le proteine vanno variate: fegato una volta a settimana, 1 o 2 uova a settimana e il resto diviso in carni di tipo diverso e pesce.
La carne deve essere disossata e il pesce senza lische. La carne di maiale, se somministrata, deve essere ben cotta.
Per saperne di più puoi leggere le nostre guide sull’alimentazione del cane:
Dieta casalinga per il cane, per un’alimentazione naturale e personalizzata
Toelettatura dell’Affenpinscher
Il mantello dell’Affenpinscher richiede frequenti spazzolature, ma soprattutto, l’impiego dei prodotti giusti. E’ importante usare le spazzole giuste, per disfare i nodi con facilità ed evitare di rovinare la consistenza del pelo..
I prodotti
La prima cosa da fare è munirsi dei prodotti necessari alla toelettatura casalinga:
- spazzola a filo per cani a pelo lungo
- spazzola a filo per cani a pelo medio
- cardatore per cani di medie dimensioni
- pettine a denti stretti per nodi
- pettine da stripping (sceglilo per mano destra o sinistra)
- shampoo delicato per cani a pelo lungo (oppure shampoo sbiancante per manto bianco, o specifico per mantello scuro)
- Shampoo specifico per razze a pelo duro
- balsamo districante (anche in questo caso puoi optare per il balsamo sbiancante)
- prodotto scioglinodi leave-in per facilitare la spazzolatura (e magari anche uno shampoo secco da usare tra un lavaggio e l’altro)
- lima elettrica per cani o una tronchesina.
- salviettine oculari o pulitore per macchie oculari
- salviettine umidificanti per la pulizia delle orecchie, oppure un detergente sciogli cerume per il canale auricolare.
- salviettine dentali da dito, se il tuo cane è restio a farsi pulire i denti con lo spazzolino
- kit toelettatura con soffiatore o phon, oppure puoi provare con la spazzola asciugatrice, che è davvero molto pratica
- Tosatrice per cani per trimming leggero, se decidi di fare ti qualche ritocco
- Poi, usando i denti su un’estremità del pettine, passa attraverso piccole sezioni del nodo finché non si pettina facilmente.
Stripping
I cani a pelo duro traggono grande giovamento dallo stripping, un’operazione di strappatura del pelo morto che favorisce la rigenerazione di quello nuovo, e che è del tutto indolore.
Generalmente si lascia fare al toelettatore per motivi di tempo (richiede molta pazienza sia da parte del cane che del professionista), ma se vuoi provare a casa puoi fare un tentativo e vedere come va.
Il pelo sulle spalle e sul corpo dovrebbe essere di circa 3 cm di lunghezza. Dovrebbe essere più lungo dietro il garrese e più corto sul retro.
I peli dell’Affen crescono solo fino a una certa lunghezza prima di “cadere”. Molti di questi peli caduti verranno rimossi con la spazzola e il pettine prima di arrivare a questa fase di taglio.
I peli lunghi rimanenti possono essere facilmente strappati. E se te lo stai chiedendo, come precisato il cane non prova dolore, in quanto i peli sono già morti.
- Inizia sollevando i peli lunghi e ribelli con la mano o un pettine o una spazzola specifici.
- Strappa l’estremità del pelo mirato con l’indice e il pollice in un movimento rapido. Con l’altra mano tira la pelle tesa davanti all’area in cui stai lavorando. Quando guardi il pelo che hai strappato, vedrai che ha un bulbo all’estremità. È un buon segno. Significa che hai preso l’intero pelo! Se ti accorgi di fare fatica nello strappo, indossa un guanto in lattice sulla mano con cui tiri. Rende più facile afferrare il pelo.
- Ora pettina il pelo dalla base del collo alla base della coda, lungo i lati con un coltello da stripping medio per allentare e afferrare eventuali peli morti aggiuntivi che sono pronti per cadere.
- Continua fino a quando avrai rimosso il pelo morto. Tieni presente che l’operazione può durare diverse ore, e che va ripetuta ogni 3 o 4 mesi.
Trimming leggero
- Se il tuo Affen ha una coda integra, usa le forbici per sfoltire per tagliare i peli sulla coda a forma di curva, un po’ come una luna crescente. Se invece la coda è mozza, tagliata come un cono gelato rovesciato.
- Pettina i peli all’interno delle gambe verso l’interno, e modella tutte e quattro le gambe dritte per farle sembrare piccole colonne. Pulisci i peli intorno all’ano con forbici a punta smussata per igiene.
- Spazzola i peli sulla parte superiore del cranio da dietro le orecchie in avanti sopra gli occhi. Fai un taglio disegnando una U rovesciata partendo dall’angolo di ciascun occhio.
- Per mantenere gli occhi esposti, crea un “ventaglio” sullo stop (ponte del naso) con forbici smussate curve. Ricorda che per garantire al tuo Affenpinscher il tipico aspetto da cane scimmia i peli dalla parte superiore del cranio dovrebbero fondersi nelle guance, formando le sopracciglia, i baffi e la barba.
Bagno
- Metti il tuo cane nella vasca o nel lavatoio, meglio se su un tappetino di gomma per una presa sicura.
- Usando uno spruzzatore o un attacco per tubo, bagna l’intero cane. Quando bagni il muso, posiziona lo spruzzatore proprio contro la pelle. La maggior parte degli Affen si oppone poco quando fatto in questo modo piuttosto che spruzzare acqua sui loro volti. Se al tuo non piace, usa una bacinella e versa l’acqua gentilmente con quella.
- Metti abbondante shampoo sul corpo e massaggia gentilmente ma a fondo.
- Risciacqua fino a quando l’acqua non sarà pulita, poi rimetti lo shampoo e risciacqua una seconda volta, e poi passa il balsamo condizionatore.
- Tampona l’umidità in eccesso dal pelo con un asciugamano. Metti il cane sul tavolo o su un piano comodo (oppure sul tavolo da toelettatura) e con un asciugacapelli o il soffiatore, o con la spazzola asciugatrice asciuga il pelo fino a quando non è asciutto.
Come finire la toelettatura
- Rimuovi i peli eccessivi all’interno delle orecchie con forbici smussate. Spesso i peli crescono abbondantemente nel canale auricolare e dovrebbero essere rimossi regolarmente, secondo necessità. Asciuga bene le orecchie e con le pinze afferra una piccola sezione di pelo, torci tirando verso l’esterno con un movimento leggermente circolare, ruota e tira. Continua fino a quando l’orecchio non sarà completamente privo di peli in eccesso.
- Taglia le unghie, usando la tronchesina e la lima. Assicurati di farlo senza tagliare la carne viva, aiutandoti con una torcia e mettendo un segno sull’unghia con un pennarello.
Le nostre guide potranno aiutarti con ambedue le operazioni.
Spazzolatura
Si inizia sempre spazzolando bene il cane per rimuovere tutti i nodi dal pelo, soprattutto se è un’operazione che non si fa quotidianamente. Usa una spazzola morbida a setole corte specifica per pelo duro,
- Inizia a spazzolare il cane in modo stratificato, partendo dal petto e lavorando sotto il mento, sotto la pancia e lungo l’interno di ogni gamba.
- Spazzola in modo discendente, lavora sui lati fino alla spina dorsale, lungo ogni gamba e fino alla punta della coda.
- Spazzola le guance, i baffi e la barba in strati verso la bocca. Spazzola i peli sulla parte superiore della testa in avanti verso il naso.
- Successivamente, pettina queste stesse sezioni nello stesso ordine in cui hai spazzolato. Se incontri un nodo, non insistere con il pettine e separa con le dita.
Altri consigli per mantenere in forma il tuo Affenpinscher
- E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
- Con il suo mantello così folto, l’Affenpinscher può facilmente nascondere vari parassiti del pelo. Assicurati di effettuare la profilassi per filaria, leishmaniosi, pulci e zecche.
- Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che si faccia male quando corre. Leggi qui per sapere come fare.
- Poiché l’Affenspinscher è predisposto a infezioni del canale auricolare e sordità, la pulizia delle orecchie è assolutamente necessaria per evitare odori sgradevoli o patologie che possono influire anche sullo stato di salute del cane.
- Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare situazioni di disagio per il cane e cattivo odore. Per questa operazione rivolgiti al veterinario.
- E’ consigliabile effettuare una pulizia dentale quotidiana, o almeno ogni due giorni, per evitare problemi del cavo orale e caduta precoce dei denti. Se non riesci, opta per la Detartrasi professionale sotto sedazione quando necessario.
Per chi è adatta la razza Affenpinscher
Per tutti, a condizione che si abbia un po’ di fermezza nell’addestramento. Come i cani di tipo Pinscher anche l’Affen ha un carattere un po’ da diva e quindi bisogna saperlo prendere per il verso giusto.
Va d’accordo con animali e persone quindi è indicato anche per chi ha gatti. Ed è perfetto per una famiglia con bambini.
Per chi non è adatto l’Affenpinscher
Per chi non ha tempo di farlo uscire e per chi non vuole un cane che pur essendo dolcissimo ha anche una forte personalità.
Per chi non ha tempo per relazionarsi con il cane: questa razza stringe un rapporto molto intenso con la famiglia e uno quasi simbiotico con il padrone ed ha bisogno di molte attenzioni.
Domande frequenti
Quanto costa un cucciolo di Affenpinscher?
Il prezzo indicativo di un Affenpinscher è di 800-1200 Euro. Questo per un cucciolo testato proveniente da un allevamento.
Il cane Affenpinscher perde pelo?
Non ne perde molto, al punto che su alcuni siti viene indicato come una razza ipoallergenica, ma non lo è, per cui se qualcuno in casa soffre di allergia al pelo di cane allergie vai sul sicuro e opta per Barboncino, Maltese o Bichon Frisé, con queste razze non avrai problemi.
Il cane Affenpinscher sbava?
No, questa razza non ha tendenza a sbavare, e se il tuo cane lo facesse in modo eccessivo meglio portarlo da veterinario.
Il cane Affenpinscher puzza?
Generalmente no, e la puzza potrebbe essere il segnale d’allarme che qualcosa non va nell’animale, o che ha problemi ormonali.
I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:
- Batteri nelle pieghe del muso nei cani brachicefali (problema per il quale si consiglia una pulizia dopo i pasti con un panno di cotone umido)
- Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
- Ghiandole perianali non svuotate
- Orecchie sporche
- Mantello sporco
- Periodo del calore nella femmina
- Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)
Solitamente questi problemi non compromettono fortemente la salute del cane, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.
Come si addestra un Affenpinscher?
Per addestrare questa razza dovrai avere molta pazienza e iniziare fin da cucciolo. L’Affenpinscher è ricettivo all’addestramento, ma può essere un po’ cocciuto e non ama farsi controllare. E’ meno versatile di altri cani di taglia piccola quando si tratta di imparare comandi ed esercizi.
Inizia con i comandi di base quali:
- Seduto
- A terra
- Vieni
- Stop o Fermo
Cerca di catturare l’attenzione del cane, dai il comando cercando di fargli capire con le mani come fare (ad esempio quando gli dici “seduto” spingi con la mano il posteriore del cane verso terra) e dagli un premio quando risponde correttamente.
Potrai insegnargli i comandi di base a casa e poi quelli in movimento all’aperto. L’addestramento non deve durare più di 30 minuti.
Per saperne di più puoi leggere la nostra guida Addestramento cani: guida completa per principianti
Dallo staff di cani piccoli:
Altri articoli che potrebbero interessarti
Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni
Migliori cucce per cani da interno – Guida all’acquisto perfetto
Nota dell’autore
Invito tutti i lettori a condividere la loro esperienza su questo argomento nella sezione dei commenti.
Qualunque informazione che vorrete condividere su salute, carattere, prodotti e consigli sull’educazione o sulla dieta ci aiuteranno a creare una grande community di padroni che non solo amano i cani, ma che sanno anche come gestirli al meglio.
Dallo Staff di Khani.it
Se questo post ti è stato utile e vuoi saperne di più sulla cura, sul benessere e sull’educazione del cane saremo felici di aiutarti. Trova qui tante informazioni utili per capire al meglio il tuo amico del cuore.
Disclaimer
Le informazioni riportate nel nostro sito sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del veterinario o di esperti di settore. Per qualunque dubbio rivolgiti sempre al veterinario.
Solo perché tu lo sappia, potremmo raccogliere una piccola commissione o altri compensi dai collegamenti presenti in questa pagina e nel sito in generale, senza alcun costo aggiuntivo per te. Clicca sul link in rosso per scoprire i nostri prodotti preferiti!
