I cani possono mangiare il riso?

Il riso è un cereale molto antico, e nei paesi asiatici rappresenta la base dell’alimentazione di molti popoli.

E’ un alimento molto versatile, che si può cucinare in tantissimi modi ed è molto salutare.

Ma il riso ai cani fa bene, oppure ha delle controindicazioni? Cerchiamo di fare chiarezza sull’utilizzo non solo del riso stesso, ma anche dei tanti prodotti a base di riso che troviamo sul mercato.

Il riso fa bene ai cani?

Assolutamente sì, il riso fa bene ai cani. Tra i carboidrati utilizzate nella dieta del cane il riso è quello più salutare.

Il riso è un’ottima fonte di:

• Tiamina (Vitamina B1)

• Riboflavina (Vitamina B2)

• Niacina (Vitamina B3 o PP)

• Tocoferolo (Vitamina E)

• Ferro

• Calcio

• Potassio

• Sodio

• Fosforo

• Zinco

Non contiene glutine, fornisce una buona quantità di fibre ed è ricco di antiossidanti.

Quale riso dare al cane?

Può essere dato al cane il riso bianco, quello integrale o quello rosso. Quello bianco cuoce in meno tempo, quello integrale sazia più a lungo, ma possono essere utilizzate ambedue le varianti senza problemi.

Il cane può mangiare riso basmati e altre varietà, ma vanno preferite quelle con meno amido, e il riso va comunque risciacquato varie volte prima di bollirlo.

Se possibile, può anche essere immerso in acqua e lasciato riposare durante la notte prima di procedere con il risciacquo, esattamente come si fa con ceci e lenticchie.

E’ molto popolare anche il riso soffiato per cani, e visto che ci è stato chiesto spesso come utilizzarlo, abbiamo scritto un paragrafo apposito per questo prodotto con tante informazioni utili alla fine dell’articolo.

Come dare il riso al cane?

Il riso al cane si può dare bollito, ma va preparato nel modo corretto. Il cane con l’evoluzione ha imparato a digerire l’amido, ma per alcune razze il processo risulta più difficile che per altre, ad esempio quelle dei cani da slitta.

Quando parliamo di riso bollito per il cane ci riferiamo ad una semplice bollitura in acqua, senza sale, spezie o altri condimenti. 

La cottura deve essere completa, ma non c’è bisogno di stracuocere il riso e trasformarlo in una sostanza collosa.

In linea di massima, il riso per il cane va cotto 2 o 3 minuti più a lungo di quello che è il tempo di cottura ideale del riso bollito per gli umani!

E va servito tiepido o a temperatura ambiente, non va messo in frigorifero e servito ancora freddo, perché per il cane sarebbe difficile digerirlo.

Può invece essere congelato e ovviamente scongelato quando si serve il pasto completo all’animale.

No assoluto a risotti, budini di riso, dolci di riso o altri prodotti che contengano zuccheri, sale, spezie, coloranti e conservanti. 

Al cane fanno male, e alcuni dolci potrebbero contenere Xilitolo, un dolcificante tossico che potrebbe avvelenarlo

Quando il riso fa male ai cani?

Generalmente il riso non fa male ai cani, il pericolo di allergie è quasi escluso; se cottura e quantità sono corrette l’animale non dovrebbe avere problemi.

E’ però un alimento piuttosto calorico, quindi non va somministrato ai cani in sovrappeso.

Essendo composto prevalentemente da carboidrati, ovviamente il suo consumo non è indicato per cani diabetici.

Quanto riso dare al cane?

La quantità varia in base alla taglia, ma in linea di massima il riso non va mai dato come pasto unico, ma solo come accompagnamento per la parte di proteine animali insieme alle verdure.

Per chi alimenta il cane con la dieta casalinga, le proteine animali non devono mai essere inferiori al 50% del totale giornaliero.

Se il tuo mix alimentare contenesse il 70% di carne, il restante 30% va diviso a metà tra riso e verdure.

Quando posso dare riso al cane?

Il riso va inserito nella dieta del cane per completare la parte che compete ai carboidrati. Si può sostituirlo occasionalmente con un po’ di pasta o di patate, od offrirlo soffiato.

Se l’alimentazione è a base di crocchette non c’è bisogno di aggiungere altre fonti di carboidrati.

Posso dare il riso al cane con la diarrea?

Si, è molto utile per dare sollievo quando il problema si presenta, ma meglio darlo bianco.

Va evitato il riso integrale, poiché contiene più fibre, e di conseguenza potrebbe provocare disturbi digestivi e peggiorare il problema.

Posso dare il riso al cane per il vomito?

Se il cane vomita la cosa migliore è lasciarlo a digiuno 12-24 ore, e poi alimentarlo con un preparato a base di carne bianca e riso al 50%.

Ovviamente questa è una regola generale, e se il cane sta male l’unico modo per sapere esattamente come alimentarlo è rivolgersi al veterinario.

I cuccioli possono mangiare il riso?

Anche i cuccioli possono mangiare il riso, con le stesse accortezze che avresti per il cane adulto.

Cosa dare al cane al posto del riso?

Patate o riso al cane? Oppure un po’ di pasta? Qual è l’alimento più salutare?

I cani non hanno necessariamente bisogno di consumare carboidrati, perché il loro metabolismo è in grado di ottenere il glucosio a partire dai grassi e dalle proteine.

Ma i carboidrati sono comunque importanti e vanno somministrati nella giusta quantità.

Il riso è quello migliore e più digeribile: la pasta contiene glutine, che lo stomaco del cane non tollera benissimo, e le patate contengono solanina, una sostanza tossica per il cane, e vanno cucinate con attenzione per eliminare qualunque rischio durante il consumo.

Ma anche pasta e patate possono essere somministrate occasionalmente per dare varietà alla dieta del cane.

Riso soffiato per cani: è salutare?

Il riso soffiato è riso che viene schiacciato con una forte pressione per diventare leggero e poroso, e aumentare il suo volume.

E facilmente digeribile, ha un ottimo effetto saziante ed è pratico da utilizzare, per cui può essere una buona scelta per integrare  l’alimentazione del cane.

Come si usa il riso soffiato per cani?

Può essere somministrato secco direttamente dal sacchetto, oppure ammorbidito in un liquido per renderlo più gradevole al cane.

Come si prepara il riso soffiato per cani?

Molto semplice: basta bagnarlo con acqua tiepida, o ancora meglio ammorbidirlo con un po’ di brodo di carne o verdure non salato. Basterà poi mescolare proteine, riso e verdure per ottenere un mix alimentare molto gradito al cane.

Quantità di riso soffiato per i cani

La quantità ideale in base al peso del cane generalmente è indicata sulla confezione del prodotto.

Indicativamente, queste sono le quantità giornaliere per fascia di peso:

Controindicazioni riso soffiato per cani

Come il riso bollito, non è indicato per cani in sovrappeso o diabetici. E può essere un fattore di disturbo per cani che digeriscono l’amido con difficoltà.

Posso dare il latte di riso al cane?

I cani possono bere il latte di riso, ma non ne hanno bisogno. Ed è comunque un prodotto zuccherato e che contiene una lunga lista di ingredienti di cui spesso non conosciamo le proprietà, quindi anche se non fa male, meglio evitare.

I cani possono mangiare le gallette di riso?

Dare le gallette di riso ai cani non è pericoloso, ma parliamo di somministrare l’equivalente di un assaggio. Non fanno male, ma non sono indispensabili.

Ci sono snack più adatti e meno calorici. Se decidessi di offrirle comunque a Fido, assicurati che non contengano zucchero, spezie, aromi o cioccolato.

Posso dare riso e crocchette al cane?

Mescolare riso e crocchette non è dannoso per il cane, ma le crocchette sono un alimento completo e bilanciato, e non c’è bisogno di integrare con altri alimenti, in particolare con i carboidrati.

Rischieresti di aumentare inutilmente l’apporto calorico dei pasti, e di ritrovarti con un cane in sovrappeso.

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Dallo Staff di Khani.it

So quanto importante sia fare la scelta giusta quando si adotta un cucciolo o un cane adulto, per cui meglio informarsi esattamente su quale sia l’alimentazione ideale per lui.  Trova tante informazioni su  khani.it