Posso dare i gamberetti al cane? E gli altri crostacei?
Come abbiamo spiegato in dettaglio nei nostri articoli sulla dieta casalinga per il cane e sulla dieta BARF, la somministrazione di pesce ai cani è consigliata per garantire il giusto apporto di OMEGA 3 e OMEGA 6.
In quel caso si tratta però di pesce bianco, che è la variante più magra e più digeribile per i nostri amici a quattrozampe.
Ma i cani possono mangiare i gamberetti? E gli altri crostacei? O ci sono controindicazioni riguardo la varietà o le quantità?
I cani possono mangiare i gamberetti?
La risposta è sì,i cani possono mangiare i gamberetti, ma con moderazione e iniziando con un piccolo assaggio per assicurarsi che il nostro amico riesca a digerire senza problemi.
Questi crostacei contengono moltissimi antiossidanti, oltre ad una sostanza ad alto potere antinfiammatorio chiamata Astaxantina.
L’Astaxantina promuove la salute delle ossa e del sistema nervoso, e protegge dal diabete e dal cancro al colon.
I gamberetti sono anche un’ottima fonte di proteine, vitamine e minerali:
- Retinolo (Vitamina A)
- Tiamina (Vitamina B1)
- Riboflavina (Vitamina B2)
- Niacina (Vitamina B3 o PP)
- Acido Ascorbico (Vitamina C)
- Tocoferolo (Vitamina E)
- Rame
- Ferro
- Magnesio
- Calcio
- Potassio
- Sodio
- Silicio
- Fosforo
Ma non dobbiamo dimenticare che sono molti ricchi di colesterolo e sodio, e che quindi vanno somministrati solo occasionalmente.
E’ anche importante che vengano cotti bene per evitare la presenza di batteri o parassiti, che potrebbero essere causa di problemi intestinali.
E vanno eliminati i gusci e tutte le parti dure che potrebbero causare irritazione durante l’ingestione o la digestione.
Meglio fare molta attenzione ai cani più piccoli, che potrebbero rischiare ostruzione intestinale e soffocamento.
Anche se succede raramente, c’è sempre il rischio che il cane sia intollerante ai gamberetti, e va monitorato durante la prima assunzione
Gamberi ai cani? Possono mangiarli?
Anche in questo caso, stesse precauzioni: i cani possono mangiare i gamberi solo occasionalmente e con moderazione.
Vanno somministrati senza condimenti, ma soprattutto ben cotti e sgusciati. Testa, coda, e qualunque parte dura vanno eliminate per evitare soffocamento, ostruzione intestinale e lesioni alle pareti dello stomaco.
L’alto contenuto di colesterolo e sodio li rende inadatti a cani che soffrono di pancreatite, o che hanno il colesterolo alto.
Le stesse precauzioni che riguardano la somministrazione di gamberi ai cani valgono ovviamente anche per gli scampi e il gamberone.
Come i gamberetti, i gamberi contengono:
- Retinolo (Vitamina A)
- Tiamina (Vitamina B1)
- Riboflavina (Vitamina B2)
- Niacina (Vitamina B3 o PP)
- Acido Ascorbico (Vitamina C)
- Tocoferolo (Vitamina E)
- Rame
- Ferro
- Magnesio
- Calcio
- Potassio
- Sodio
- Silicio
- Fosforo
Aragosta al cane: può mangiarla?
L’aragosta non è tossica, ma è molto grassa e può favorire la formazione di colesterolo, e provocare aumento di peso nel cane.
Dato l’alto costo dell’alimento generalmente non viene somministrata ai cani, ma è molto importante che non venga dato loro il guscio, e nessuna delle parti dure che scartiamo.
Il pericolo di soffocamento e ostruzione intestinale è reale, per cui assicurati che non li mangi.
Aragosta e astice, se offerti agli animali domestici, vanno sempre somministrati in quantità limitate e ben cotti.
I cani possono mangiare i granchi?
Si, possono mangiare il granchio, a condizione che si tratti di un assaggio, poiché l’alto contenuto di grassi potrebbe causare diarrea o problemi gastrointestinali.
E’ anche difficile da digerire, e la corazza potrebbe causare lesioni all’apparato gastrointestinale.
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Dallo Staff di Khani.it
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Disclaimer
Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano indicazioni di carattere generale e sono a scopo esclusivamente informativo. Non possono quindi in alcun modo sostituire il parere medico. Per garantire ai propri animali domestici un’alimentazione sana ed equilibrata consigliamo di affidarsi ai consigli di un esperto di nutrizione.