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Basenji (Cane del Congo): il cane antico dall’indole indipendente

guida completa sul basenji: carattere, storia, aspetto, salute e mantenimento del cane che non abbaia

Il Basenji è un cane di taglia medio piccola, con pelo corto e con una simpatica coda arricciata caratteristica della razza. 

E’ un animale elegante, dall’aspetto armonico e ben strutturato, con arti lunghi e flessibili che gli permettono di correre da alta velocità. 

E’ intelligente e tenace, ed ha una caratteristica molto particolare: non abbaia! 

Unisciti a noi mentre scopriamo il fascino di questo enigmatico compagno: ti raccontiamo il suo carattere, le sue esigenze di cura, e perché potrebbe essere la scelta perfetta per la tua famiglia.

Storia del Basenji

Dalla sua origine nel cuore dell’Africa alle case degli amanti degli animali di tutto il mondo, il Basenji è più di una semplice razza: è un testimone vivente della storia evolutiva del cane. 

Il Basenji è infatti un cane di tipo primitivo, ovvero una razza che ha preservato le caratteristiche fisiche e di comportamento degli antenati nella preistoria.

Questo cane ha origini molto antiche, e compare addirittura su alcuni graffiti ritrovati in Africa, in particolare in Egitto, Mesopotamia e Babilonia e datati 6000 A.C.

Lo si credeva estinto, ma i Coloni Inglesi ne trovarono alcuni esemplari nella seconda metà del 1800, in alcune regioni tra il Congo e il Sudan del Sud.

Questo cane piccolo e veloce veniva utilizzato come cane da caccia dalle tribù pigmee, oppure come amuleto per scacciare gli spiriti maligni.

Era un cane tenace e silenzioso, ma capace di segnalare prede tra la boscaglia (che sapeva spingere nelle reti) e animali feroci quando ne vedeva uno. E sapeva resistere alle temperature più estreme.

Se sedurre i Coloni Britannici in Africa fu piuttosto facile, ad essere difficile fu l’esportazione di questo cane dal Congo in Inghilterra.

I primi tentativi fallirono miseramente, poiché questi animali non erano abituati al contatto con i virus occidentali e morivano facilmente, soprattutto di cimurro.

Fu solo negli anni ’30 che gli Inglesi riuscirono finalmente ad allevare questo splendido cane muto indigeno del continente Africano, e successivamente a farlo conoscere in Europa.

L’American Kennel Club lo ha invece riconosciuto solo nel 1944. Non è molto diffuso in Italia, mentre negli Stati Uniti è una razza popolare ed apprezzata.

Basenji (Cane del Congo): il cane antico dall’indole indipendente in breve

Buono con i bambini 47%
Amichevole con gli animali 40%
Protettivo 84%
Facile da addestrare 40%
Ha bisogno di esercizio 100%
Amichevole con gli sconosciuti 36%
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Carattere del cane Basenji

Il Basenji è un cane estremamente intelligente e curioso. Nonostante la sua fama di “cane che non abbaia” sa comunicare con un’ampia gamma di suoni, compreso un caratteristico jodel.

Ha un carattere piuttosto riservato e ha bisogno dei suoi tempi per potersi fidare di persone nuove, ma quando lo fa sa essere dolcissimo e affettuoso. 

Se è vero che è perspicace, va detto che è anche piuttosto testardo, indipendente e sicuro di sé, cosa che può rendere difficile educarlo, soprattutto per proprietari senza esperienza. 

Ha bisogno di molto movimento ed ama stare all’aperto, ma adora anche sentirsi fresco e pulito, per cui gradirà un buon bagno dopo una lunga camminata.

Pur essendo da quasi un secolo unicamente un cane da compagnia il Basenji mantiene parte delle attitudini del suo antenato, il cane selvatico del Congo.

Con il suo istinto di caccia tenderà a inseguire piccole prede quando gliene capita l’opportunità.

I Basenji non sono generalmente inclini al morso. A questi cani non solo piace molto stare al sole, ma generalmente tollerano poco il freddo, cosa plausibile visto che la razza ha origine in Africa. 

E odiano la solitudine, sono animali tendenzialmente un po’ introversi e caparbi, ma hanno bisogno di molta interazione o potrebbero chiudersi in sé stessi. E pur non abbaiando sono ottimi cani da guardia.

Curiosità sul Basenji

  1. Il nome Basenji deriva dal Lingala, lingua locale nel nord Est del Congo, ma nei villaggi viene chiamato con molti altri nomi: “cane dei selvaggi”, “cane dei villaggi”, “cane dei cespugli” o “ango angari”. E’ comunemente conosciuto anche come Cane del Congo, oppure Congo Terrier.
  2. L’autore James H. Street ha scritto nel 1951 un libro intitolato “Good-Bye, My Lady”, la storia di un ragazzo e del suo cane Lady of the Congo. Lo scrittore fu ispirato da una foto della famosa allevatrice di basenji Veronica Tudor Williams. Nel 1956 uscì anche la versione cinematografica, e fu proprio Veronica a fornire dal suo allevamento il cane usato per la parte di Lady.
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Morfologia e classificazione del Basenji

NB: questi sono gli standard fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.

Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.

Standard ENCI & F.C.I.

  • Gruppo 5 Cani di tipo Spitz e tipo primitivo
  • Sezione 6 Tipo primitivo
  • Senza prova di lavoro

Dimensioni

Questa razza Africana esiste in una taglia standard:

  • Basenji maschio: altezza al garrese 43 cm peso 11 kg
  • Basenji femmina: altezza al garrese 40 cm peso 9,5 kg

Tipo di pelo e mantello del Cane del Congo

Il mantello del Basenji è corto, fitto, liscio e fine.

Colori

Ci sono vari colori:

  • Puro nero e bianco
  • Nero e tan
  • Rosso e bianco,
  • Bianco con macchie a semi di melone color fuoco e con focature sul muso e guance
  • Nero, tan e bianco
  • Brindle con fondo rosso con strisce nere (le strisce devono essere il più nettamente definite). 

Il bianco deve essere sui piedi, petto e punta della coda. Le zampe bianche, la stella e il collare bianco sono facoltative.

Testa

La testa del Basenji è rugosa quando le orecchie sono rialzate, soprattutto nel cane giovane, e le rughe gli danno un aspetto molto tipico. Il cranio è armonico, con stop leggero, tartufo nero e occhi a mandorla scuro. Gli orecchi sono piccoli, appuntiti ed eretti.

Corpo

Il corpo è ben proporzionato, corto e con costole ben cerchiate. Gli arti sono lunghi , dritti e flessibili.

Coda 

La coda si arrotola sulla spina dorsale e appoggia sulla coscia formando un riccio singolo oppure doppio,

Per maggiori dettagli sulle caratteristiche fisiche del Basenji e sui suoi standard di razza leggi la scheda ufficiale di ENCI.

Quanto vive un Basenji?

L’aspettativa di vita di un Basenji è di 12-16 anni. L’esemplare più vecchio registrato fino ad oggi ha vissuto 17 anni e mezzo.

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Malattie del Basenji

Pur essendo una razza canina naturalmente forte e robusta grazie alla sua origine Africana il Basenji può soffrire di malattie ereditarie comuni a questi tipi di cani, oppure alle normali malattie del cane. Tra le più frequenti:

  • Allergie Alimentari e del Pelo: I Basenji possono soffrire di allergie, che possono essere causate da determinati alimenti o allergeni ambientali. I sintomi comuni includono prurito, arrossamento della pelle, e problemi digestivi. Gli allergeni specifici possono variare notevolmente tra i singoli cani.
  • Displasia dell’Anca: Questa condizione ortopedica, meno comune nei Basenji rispetto ad altre razze, implica uno sviluppo anormale dell’articolazione dell’anca, che può portare a zoppia e artrite.
  • Atrofia Progressiva della Retina (PRA): Questa è una malattia degenerativa dell’occhio che porta alla cecità. Nella PRA, le cellule della retina si deteriorano progressivamente, riducendo la capacità visiva del cane.
  • Sindrome di Fanconi: Questa è una malattia renale ereditaria che colpisce i Basenji. Si manifesta solitamente a metà età e provoca un malfunzionamento dei reni, che non riescono a riassorbire sostanze importanti come glucosio, aminoacidi e elettroliti. I sintomi possono includere aumento della sete, aumento della frequenza urinaria e perdita di peso. Se diagnosticata precocemente, la sindrome di Fanconi può essere gestita con una dieta specifica e integratori. Puoi saperne di più leggendo questo studio.
  • Deficit di Piruvato Chinasi: Questa è una malattia metabolica ereditaria che influisce sulla sopravvivenza dei globuli rossi, causando anemia emolitica e potenzialmente insufficienza renale. I sintomi possono includere debolezza, pallore delle mucose e affaticamento.
  • Ipotiroidismo: Una condizione in cui la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni tiroidei, portando a sintomi come aumento di peso, perdita di pelo e cambiamenti della pelle.
  • Cataratta: I Basenji possono sviluppare cataratte, che sono opacizzazioni del cristallino dell’occhio, potenzialmente portando a una riduzione della vista o cecità.
  • Malattia di Addison: Questa è una condizione rara ma grave in cui le ghiandole surrenali non producono sufficienti ormoni. I sintomi possono essere vaghi e includono letargia, vomito, diarrea e perdita di appetito.

Cosa mangia il Basenji

I  Basenji sono cani molto attivi e come tutti i cani da caccia non hanno una naturale tendenza da ingrassare, ma la mancata attività fisica può essere causa di aumento di peso indesiderato.

E’ importante imparare a conoscere il fabbisogno calorico reale del cane, al fine di evitare problemi futuri quali obesità, diabete e colesterolo.

Alimentazione dei primi mesi

Lo svezzamento del Basenji inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita si potrà iniziare ad inserire del mangime specifico premium per cuccioli o della carne macinata fine, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.

A partire dal secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre dal secondo mese di vita. 

Alimentazione del cane adulto

Trattandosi di un cane di taglia piccola è preferibile somministrare due pasti al giorno e non lasciarlo affamato troppo tempo. 

I pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.

Il cibo secco (crocchette per cani)

Generalmente si preferisce optare per cibo secco di buona qualità, ma è importante attenersi alle dosi consigliate per peso ed età. 

E scegliere un prodotto studiato appositamente per cani di piccola taglia e con le caratteristiche giuste per la razza (in commercio se ne trovano addirittura alcune varietà specifiche per i cani tipo spitz).

Ricordati di controllare sempre gli ingredienti e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, fondamentali per mantenere in forma i nostri animali. 

L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.

La dieta casalinga per cani

Se invece non fossi a favore dell’utilizzo di cibo secco e volessi preparare in casa una buona pappa fresca per il tuo cane la scelta ideale ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.

I pasti devono contenere carboidrati, proteine e verdure nel giusto equilibrio, ed essere somministrati nella dose corretta in base a peso e dispendio di energia.

Per saperne di più su come alimentare il tuo amico nel modo più sano e gustoso leggi le nostre guide:

Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni

Dieta casalinga per il cane, per un’alimentazione naturale e personalizzata

Quanto deve mangiare un cane? E quante volte al giorno?

Altri consigli per mantenere in forma il tuo Basenji

  1. E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
  2. Con la sua attitudine alla caccia, il Basenji tende a stare molto all’aperto se ne ha l’occasione. Assicurati di effettuare la profilassi per filaria, leishmaniosi, pulci e zecche.
  3. Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che si faccia male quando corre. Leggi qui per sapere come fare.
  4. Il Basenji è predisposto a infezioni del canale auricolare e sordità. La pulizia delle orecchie è assolutamente necessaria per evitare odori sgradevoli o patologie che possono influire anche sullo stato di salute del cane. 
  5. Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare  situazioni di disagio per il cane e cattivo odore. Per questa operazione rivolgiti al veterinario.
  6. E’ consigliabile effettuare una pulizia dentale quotidiana, o almeno ogni due giorni, per evitare problemi del cavo orale e caduta precoce dei denti. Se non riesci, opta per la Detartrasi professionale sotto sedazione quando necessario.

A chi è adatto il Basenji

E’ adatto a proprietari che sappiano provvedere una corretta educazione: per la formazione caratteriale del Basenji serve tanta pazienza, ma anche molta fermezza.

A persone che ne accettino il carattere un po’ riservato: non è la classica razza che dimostra affetto e amore nemmeno ai familiari. 

A famiglie con bambini un po’ cresciuti, che sappiano rispettare gli spazi del cane senza stargli troppo addosso.

A chi ha tempo da dedicargli e può portarlo a sfogarsi in spazi aperti. Vanno bene anche le brevi passeggiate in città, ma questo cane è molto energico ed è un corridore molto dotato, con  tantissima energia repressa da sfogare.

Come dicevamo, non abbaia per via di una particolare conformazione della laringe, ma emette dei guaiti particolari che ricordano uno jodel tirolese. 

Anche se tutti gli esemplari della razza non abbaiano, non tutti i Basenji emettono gli stessi suoni, ma la razza è sicuramente ideale per chi vive in appartamento o in un contesto dove i latrati di un cane potrebbero creare frizioni tra i vicini.

Per chi non è adatto il Basenji

Per chi cerca un cane tutto coccole e divano da tenere in appartamento: per quello ci sono razze diverse, ad esempio il French Bulldog o il Bichon Frisé.

Per chi è alle prime armi e non sappia gestire un cane con una personalità forte e un po’ testardo.

Per chi ha gatti, poiché è un cane da preda e potrebbe attaccare. E per chi ha a che fare spesso con sconosciuti, poiché è un cane da guardia e non gradisce aver a che fare con gli intrusi.

Domande frequenti

Quanto costa un Basenji?

Il costo di un cucciolo di Basenji di razza pura, con pedigree e acquistato in un allevamento serio può essere abbastanza alto.

Prezzo Basenji: circa 1200-2000 Euro.

Evita di comprare cani che provengano da un allevamento Extra CEE, acquista solo in Italia o in un paese in Europa dove vengano garantiti tutti i test per le malattie genetiche. O cani con un prezzo troppo al di sotto della media.

Il Basenji perde pelo?

Il Basenji non perde molto pelo, poiché ha un sottopelo molto corto. Basterà spazzolare con cura e lavarlo quando necessario per ridurre il problema al minimo.

Se però stai cercando una razza che non perda pelo, meglio scegliere un Maltese, un Barboncino o un Bolognese, ovvero razze a perdita zero.

Il Basenji sbava?

No, questa razza non ha la tendenza a sbavare.

Il Basenji puzza?

Assolutamente no, anzi, tutto il contrario, gli piace essere pulito e adora fare il bagno! La puzza potrebbe quindi essere il segnale d’allarme che qualcosa non va nell’animale.

I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:

  • Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
  • Ghiandole perianali non svuotate
  • Orecchie sporche
  • Mantello sporco
  • Periodo del calore nella femmina
  • Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)

Solitamente questi problemi non richiedono la visita da un veterinario, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.

Come toelettare un Basenji?

Poiché ha il pelo corto e ben distribuito, la toelettatura richiede semplicemente il bagno quando serve, oltre alla pulizia delle orecchie e al taglio delle unghie.

Fare il bagno al tuo Basenji non è un’impresa complicata. Ecco una guida facile e intuitiva per rendere il momento del bagno piacevole sia per te che per il tuo amico a quattro zampe!

  1. Spazzola il Pelo Prima del Bagno: Una buona spazzolatura prima del bagno aiuterà a rimuovere i peli morti e renderà il bagno più efficace.
  2. Attento alle Orecchie: Per evitare che acqua e shampoo entrino nelle orecchie, puoi mettere dei batuffoli di cotone (ricordati di toglierli alla fine!).
  3. Scegli il Posto Giusto: Fai il bagno in un posto caldo, lontano da correnti d’aria. La vasca da bagno è l’ideale, e non dimenticare un tappetino antiscivolo.
  4. Acqua Tiepida: Usa acqua tiepida, non troppo calda, per il comfort del tuo cane.
  5. Shampoo Specifico per Cani: Scegli uno shampoo appositamente formulato per cani e evita detergenti casalinghi o shampoo per umani.
  6. Risciacquo Approfondito: Dopo aver applicato lo shampoo, assicurati di risciacquare bene. Un buon trucco è risciacquare una volta in più di quanto pensi sia necessario.
  7. Asciugatura Delicata: Tampona delicatamente per asciugare, prestando attenzione alle orecchie, corpo, zampe e sotto.
  8. Mantieni il Tuo Basenji al Caldo: I Basenji bagnati possono raffreddarsi facilmente. Tienilo in un’area calda finché non si asciuga completamente. Se non ti dispiace un po’ di disordine, lascialo correre liberamente per casa!
  9. Una Spazzolata Finale: Una volta asciutto, dai una bella spazzolata per rimuovere i peli sciolti e far brillare il suo pelo.

Ecco fatto! Seguendo questi passaggi, il bagno del tuo Basenji sarà un’esperienza piacevole e senza stress.

Come addestrare un Basenji?

Addestrare un Basenji, noto per la sua intelligenza e indipendenza, può essere una sfida gratificante. Ecco alcuni consigli su come insegnare i comandi di base a un Basenji:

  1. Inizia l’addestramento quando il tuo Basenji è ancora un cucciolo. Questo aiuta a stabilire buone abitudini fin dall’inizio.
  2. I Basenji possono annoiarsi facilmente, quindi mantieni le sessioni di addestramento brevi (5-10 minuti, sicuramente non oltre i 30) e divertenti. Variare gli esercizi aiuta a mantenere il loro interesse.
  3. Usa il rinforzo positivo per incoraggiare il comportamento desiderato. Premi il tuo Basenji con leccornie, elogi o giochi quando esegue correttamente un comando.
  4. Sii coerente con i comandi e l’approccio. Usare sempre le stesse parole e gesti per un determinato comando aiuterà il tuo cane a imparare più velocemente.
  5. Inizia con comandi semplici come “seduto”, “terra”, “resta” e “vieni”. Una volta che il tuo Basenji ha padroneggiato questi, puoi passare a comandi più complessi.
  6. I Basenji sono cani attivi e intelligenti. Assicurati che abbiano abbastanza esercizio fisico e mentale ogni giorno per ridurre la noia e l’energia repressa, che possono ostacolare l’addestramento.
  7. Evita di punire il tuo Basenji per non aver eseguito un comando. Questo può danneggiare la fiducia e rendere più difficile l’apprendimento. Invece, ignora il comportamento indesiderato e premia quello desiderato.
  8. Socializza il tuo Basenji fin da giovane. Esponilo a varie persone, luoghi, suoni e altre esperienze. Questo aiuta a renderlo più ricettivo e adattabile durante l’addestramento.
  9. La pazienza è fondamentale quando si addestra un Basenji. Potrebbero volerci più tempo e ripetizioni per imparare rispetto ad altre razze. Sii paziente e mantieni la coerenza nell’addestramento.
  10. Considera di iscrivere il tuo Basenji a un corso di addestramento per cuccioli o a lezioni di obbedienza. Questo può aiutare sia te che il tuo cane a imparare le tecniche di addestramento efficaci.

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