Australian Silky Terrier: un cane vivace dall’aspetto elegante
Contenuto scritto e revisionato da Silvia Capelli
Silvia Capelli
Silvia Capelli è la cofondatrice e redattrice capo di Khani.it, un portale interamente dedicato al mondo dei cani. Attraverso i suoi articoli, esplora una vasta gamma di argomenti legati alla salute e al benessere dei cani, trattando tematiche quali problematiche sanitarie, bisogni alimentari e metodologie di addestramento.
L’Australian Silky Terrier è un cane di piccola taglia, molto simile allo Yorkshire ma leggermente più grande.
In Italia è poco conosciuto, a differenza dello Yorkshire Terrier che invece tra le razze di cani da compagnia più comuni in assoluto.
Le due razze si somigliano molto, ma ci sono varie differenze. Se ti piaccioni i cani piccoli dal manto lungo e serico continua a leggere, e scopri con noi l’affascinante e adorabile Australian Silky Terrier.
Storia della razza Australian Silky Terrier
L’Australian Silky Terrier, come ci dice chiaramente il nome, ha origine in Australia, e deriva dall’incrocio dello Yorkshire Terrier con un’altra bellezza nazionale, l’Australian Terrier.
A sua volta l’Australian Terrier discende da un buon numero di razze originarie della Gran Bretagna, ovvero Black and Tan Terrier, Irish Terrier, Cairn Terrier, Skye Terrier, Dandie Dinmont Terrier e probabilmente una razza autoctona della Tasmania denominata Broken Coated Terrier.
L’Australian Silky Terrier nasce verso la fine del 1800, non si sa se per creare una razza nuova o semplicemente perché furono selezionati gli esemplari con il manto più setoso tra le cucciolate degli Australian Terriers. Inizialmente furono chiamati Sidney Silky.
In origine venivano utilizzati per la caccia ai tipo o ai piccoli roditori da fattoria, ma dato il loro aspetto accattivante diventarono presto cani da compagnia.
I primi esemplari di Australian Silky Terrier furono importati negli Stati Uniti nel 1950, dove non ricevettero una buona accoglienza alle mostre canine.
La netta somiglianza con lo Yorkshire Terrier, da cui differiva soprattutto per la dimensione più grande, fece sì che alla razza non venisse data una grande importanza.
A dare vita al primo Silky Terrier Club in America fu una coppia di appassionati della razza, Merle e Peggy Smith, che lavoravano entrambi per la Pan Am.
Ne videro uno a San Francisco e chiesero alla proprietaria di procurare un esemplare anche per loro.
Da allora la strada è stata tutta in salita, e il Silky Terrier è finalmente stato riconosciuto come una razza a sé.
Gli standard di razza sono stati fissati American Kennel Club nel 1958 e dal Canadian Kennel subito dopo.
Australian Silky Terrier: un cane vivace dall’aspetto elegante in breve
L’Australian Silky Terrier è un cane con un carattere veramente affascinante, che si accompagna al suo aspetto nobile.
È noto per la sua intelligenza, vivacità, solarità e curiosità. Queste caratteristiche lo rendono un compagno ideale per molte persone, compresi i principianti nel mondo dei cani.
È un cane allegro e solare che porta gioia nella vita di chi lo possiede. La sua intelligenza lo rende anche facile da addestrare.
Questa razza è estremamente fedele al suo proprietario. Si attacca emotivamente alla sua famiglia e desidera essere coinvolto in tutto ciò che fanno i membri umani.
È un cane attento e affettuoso che ama stare con le persone e tollera male la solitudine.
L’Australian Silky Terrier è un compagno ideale per le famiglie, comprese quelle con bambini. È molto energico e giocherellone, il che lo rende perfetto per i più piccoli.
Non si stanca facilmente, quindi i bambini possono divertirsi con lui senza stancarlo. Il fatto che sia un po’ più grande del cugino Yorkshire lo rende maggiormente compatibile con i piccoli di casa.
Sebbene si adatti bene alla vita in casa, ha bisogno di esercizio quotidiano per evitare problemi di peso.
È un cane da lavoro e apprezza le attività fisiche. Lunghe passeggiate o sessioni di gioco all’aperto sono ottime per mantenerlo in forma.
Questa razza può diventare dominante se non educata correttamente. È importante iniziare l’addestramento e la socializzazione fin da piccolo.
Questo aiuterà il cane a comportarsi bene in presenza di persone e altri animali, visto che non è sempre amichevole con gli sconosciuti.
L’Australian Silky Terrier può vedere i gatti e gli altri piccoli animali domestici come prede a causa del suo istinto di cacciatore, e di conseguenza, potrebbe non andarci d’accordo.
La socializzazione precoce può contribuire a mitigare questo comportamento.
Il Silky Terrier non è noto per avere una tendenza particolare alla fuga.
Per quanto riguarda la tendenza al morso, i Terrier in generale, compresi gli Australian Silky Terrier, possono essere territoriali e protettivi nei confronti dei loro proprietari e della loro casa.
Inoltre, poiché in origine questi piccoli Terrier Australiani venivano utilizzati per cacciare i topi, proprio come lo Yorkshire, possono avere un certo carattere, e ogni tanto qualche morso di avvertimento potrebbe scapparci.
Pertanto, è importante socializzare il Silky Terrier sin da cucciolo e fornire un’adeguata formazione per prevenire comportamenti aggressivi e indesiderati.
Caratteristiche del cane Australian Silky Terrier
NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto diversi possono essere accettati da AKC e NKC. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.
Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC e NKC.
Classificazione ENCI F.C.I
- Gruppo 3 Terrier
- Sezione 4 Terrier di compagnia (gamba corta)
- Senza prova di lavoro
Dimensioni
Ne esiste una sola:
- Altezza al garrese cm 23-26, peso kg 3- 6
Tipo di pelo e mantello
Il pelo è piatto, fine e brillante, molto serico. La lunghezza non deve essere impedire il movimento del cane. Gli arti anteriori e posteriori sono privi di peli lunghi.
Colori
Sono ammesse tutte le tonalità di blu focate , più intenso è il colore, meglio è. Il blu sulla coda deve essere molto scuro.
Il ciuffo dovrebbe preferibilmente essere blu argento o fulvo. Il blu focato è distribuito come segue:
focato intorno alla base dell’orecchio, sul muso e ai lati delle guance; blu dalla base del cranio fino all’estremità della coda, scendendo sugli arti anteriori fino alla prossimità del carpo e scendendo dalle cosce fino al garretto.
La focatura si espande sulle ginocchia verso il carpo e dal garretto alle dita. Inoltre, deve essere presente una focatura attorno all’ano. Il colore blu del corpo deve essere esente da focature o carbonature. Le focature devono essere pulite.
Il colore nero è ammesso nei cuccioli, ma il blu deve essere presente verso l’età di 18 mesi.
Testa
Il cranio è piatto, non pieno e coperto da un soffice ciuffo. Il tartufo è nero, la mascella si chiude a forbice e gli occhi sono piccoli, a mandorla, di color marrone scuro, ben distanziati e non sporgenti.
Corpo
Di media lunghezza, elegante e leggermente arcuato, esce bene dalle spalle
Coda
- Se tagliata, è attaccata alta, portata eretta, ma non troppo gaiamente, e senza frange.
- Non tagliata: le prime tre vertebre portate erette o leggermente ricurve, ma non sul dorso. Non deve essere arrotolata e non deve presentare frange.
Per maggiori dettagli sull’aspetto del Silke Terrier puoi leggere la scheda completa con gli standard di razza fissati da ENCI
Quanto vive un Australian Silky Terrier
Come tutti i terrier anche questo cane Australiano ha una buona aspettativa di vita, la media è infatti di ben 13-15 anni.
Malattie della razza
Questa razza è naturalmente sana e robusta, ma può soffrire di malattie ereditarie comuni a questi tipi di cani o alle normali malattie del cane.
Tra le più frequenti patologie dell’Australian Silky terrier troviamo:
- Malattia di Legg-Calvé-Perthes: Questa malattia colpisce l’anca del cane, causando dolore e zoppia. Può richiedere un intervento chirurgico.
- Shaker Dog Syndrome: Questa sindrome provoca tremori incontrollati e può interessare i cani di piccola taglia come l’Australian Silky Terrier.
- Pancreatite: Questa condizione colpisce il pancreas e può causare problemi digestivi, vomito e diarrea.
- Displasia dell’articolazione dell’anca: Una condizione ereditaria in cui l’anca si sviluppa in modo anormale, portando a problemi articolari e dolore.
- Problemi agli occhi: Questa razza è a rischio di sviluppare malattie oculari come la cataratta e il distacco della retina.
- Diabete: L’obesità può aumentare il rischio di diabete in questa razza, portando a problemi di zucchero nel sangue.
- Disturbi della tiroide: Problemi alla tiroide, come l’ipotiroidismo, possono verificarsi in alcuni esemplari.
- Sordità congenita: La sordità congenita è una condizione in cui un cane è sordo sin dalla nascita. Può essere causata da fattori genetici o ereditari e può colpire alcune razze più di altre.
- Allergie alimentari e del pelo: Gli Australian Silky Terrier possono sviluppare allergie alimentari o allergie cutanee dovute a fattori come ingredienti specifici nella loro dieta o allergeni ambientali come il polline.
- Rottura dei legamenti: La rottura dei legamenti, in particolare del legamento crociato anteriore, è una lesione comune negli Australian Silky Terrier. Questo può causare dolore acuto e zoppia.
- Lussazione della patella: Questa è una condizione in cui la rotula (la “rotella”) del cane esce dalla sua posizione normale. Può causare dolore e zoppia.
- Collasso tracheale: Il collasso tracheale è una condizione in cui le pareti della trachea (la “gola”) diventano meno rigide e possono collassare durante la respirazione. Questo può causare tosse, difficoltà respiratorie e problemi respiratori.
- Epilessia: L’epilessia è una condizione in cui il cane può avere crisi epilettiche ricorrenti. Può essere gestita con farmaci antiepilettici, ma richiede una gestione veterinaria attenta.
- Mielopatia degenerativa: Una malattia neurodegenerativa progressiva che colpisce il midollo spinale dei cani, inclusi i Silky Terrier. Questa condizione provoca la perdita progressiva della funzione motoria e la debolezza nelle zampe posteriori, fino a renderle paralizzate. E’ dovuta a una mutazione genetica, e come ci spiega questo studio, è frequente nei Silky Terrier.
Come alimentare un Australian Silky Terrier
Poiché L’australian Silky Terrier è un cane di taglia piccola, l’alimentazione eccessiva o non controllata potrebbe causare aumento di peso e di conseguenza, malattie ad esso collegate.
Va quindi fornita un’alimentazione adeguata all’età, alla fascia di peso e allo stato di salute dell’animale.
Alimentazione del cucciolo di Silky Terrier
Lo svezzamento del cucciolo di Australian Silky Terrier inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita si potrà iniziare ad inserire del mangime specifico per cuccioli o della carne macinata fine, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.
Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.
Alimentazione dell’Australian Silky Terrier adulto
Trattandosi di un cane di taglia piccola è preferibile somministrare due pasti al giorno per evitare che Fido si ritrovi con lo stomaco vuoto per troppe ore al giorno.
I pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.
Il cibo secco (crocchette per cani)
Ovviamente la scelta più pratica è quella del cibo secco di buona qualità, a condizione che ci si attenga alle dosi consigliate per peso ed età. E sceglierne uno studiato per cani di razze piccole e con le caratteristiche giuste i piccoli terrier (in commercio se ne trovano addirittura alcune varietà specifiche compatibili con l’Australian Terrier)
Ricorda di controllare sempre gli ingredienti e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma i nostri cani.
L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.
La dieta casalinga per cani
Se invece non volessi somministrare cibo confezionato e volessi cucinare per il tuo cane , la scelta più indicata per la preparazione di cibo casalingo ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.
Se invece non volessi somministrare cibo industriale e volessi cucinare per il tuo cane, la scelta più indicata per la preparazione di cibo casalingo ricade su prodotti primari da somministrarsi prevalentemente bolliti.
I pasti devono contenere carboidrati, proteine e verdure nel giusto equilibrio, ed essere somministrati nella dose corretta in base a peso e dispendio di energia.
Per saperne di più su come alimentare il tuo Patterdale Terrier nel modo più sano e gustoso leggi le nostre guide:
Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni
Dieta casalinga per il cane, per un’alimentazione naturale e personalizzata
Altri consigli per mantenere in forma il tuo Australian Silky Terrier
- E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
- Avendo un pelo lungo e serico, questo piccolo terrier Australiano è facilmente attaccato da insetti e parassiti. Assicurati di effettuare la profilassi per filaria, leishmaniosi, pulci e zecche.
- Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che si faccia male quando corre. Leggi qui per sapere come fare.
- Il Silky Terrier è predisposto a infezioni del canale auricolare e sordità. La pulizia delle orecchie è assolutamente necessaria per evitare odori sgradevoli o patologie che possono influire anche sullo stato di salute del cane.
- Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare situazioni di disagio per il cane e cattivo odore. Per questa operazione rivolgiti al veterinario.
- E’ consigliabile effettuare una pulizia dentale quotidiana, o almeno ogni due giorni, per evitare problemi del cavo orale e caduta precoce dei denti. Se non riesci, opta per la Detartrasi professionale sotto sedazione quando necessario.
Per chi è adatta la razza Australian Silky Terrier
L’Australian Silky Terrier è adatto a diverse tipologie di persone e famiglie, ma è importante considerare alcune caratteristiche della razza prima di prendere una decisione:
Gli Australian Silky Terrier sono eccellenti cani da compagnia per chi cerca un fedele amico peloso.
Sono affettuosi e affezionati ai loro proprietari, desiderando spesso essere al centro dell’attenzione.
Questa razza può essere una buona scelta per le famiglie con bambini più grandi e rispettosi degli animali domestici.
Gli Australian Silky Terrier sono giocosi e possono divertirsi a interagire con i piccoli di casa.
Inoltre, si adattano bene ai proprietari singoli o alle coppie, poiché sono abbastanza gestibili in termini di dimensioni e richiedono meno spazio rispetto a razze più grandi.
Gli Australian Silky Terrier sono cani attivi e giocherelloni. Amano fare esercizio, quindi sono adatti per le persone che possono dedicare del tempo alle attività all’aperto, come passeggiate e giochi.
Questi cani hanno un pelo lungo che richiede regolare toelettatura per mantenerlo in buone condizioni. Quindi, chiunque scelga questa razza dovrebbe essere disposto a impegnarsi nella cura del mantello.
Per quanto riguarda l’addestramento, gli Australian Silky Terrier sono generalmente adattabili, possono essere testardi e desiderare un po’ di dominanza.
Le persone con esperienza nella gestione dei cani possono avere un vantaggio nell’addestramento e nella socializzazione, ma trattandosi di un cane di piccole dimensioni generalmente non è necessario appoggiarsi ad un educatore cinofilo.
Non va inoltre dimenticato che questi cani hanno un pelo lungo che richiede regolare toelettatura per mantenerlo in buone condizioni.
Quindi, chiunque scelga questa razza dovrebbe essere disposto a impegnarsi nella cura del mantello.
Per chi non è adatto l’Australian Silky Terrier
Per chi non può portarlo a passeggiare, per chi ha altri animali domestici (va sempre testato se adottato da adulto) e per chi non ha budget per il mantenimento del pelo.
E’ molto esuberante e quindi non è indicato per persone che abbiano bisogno di molta tranquillità, se quello è il caso meglio optare per una razza diversa.
Domande frequenti
Quanto costa un cucciolo di Australian Silky Terrier?
Australian Silky Terrier prezzo di un cucciolo di testato e con pedigree: varia dai 1000 euro in su, ma si può arrivare anche a 2000 per un animale con il giusto albero genealogico.
E’ una razza canina poco diffusa, per cui se volessi acquistarne uno rivolgiti solo ad allevatori qualificati.
L'Australian Silky Terrier perde pelo?
Non molto, come tutti gli incroci con lo Yorkshire Terrier ne perde molto poco. Ma ha bisogno di toelettatura costante.
Il Silky Terrier sbava?
No, questa razza non ha la tendenza a sbavare.
Il Silky Terrier puzza?
Generalmente no, questo piccolo cane Australiano non emana cattivi odori, e la puzza potrebbe essere il segnale d’allarme che qualcosa non va nell’animale, o che ha problemi ormonali.
I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:
- Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
- Ghiandole perianali non svuotate
- Orecchie sporche
- Mantello sporco
- Periodo del calore nella femmina
- Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)
Di solito questi problemi non compromettono fortemente la salute del cane, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.
Come toelettare un Silky Terrier?
Il Silky Terrier richiede bagni e spazzolature regolari. Il suo pelo è costituito da uno strato singolo senza sottopelo, il che gli conferisce un mantello dalla consistenza setosa e morbida. Un pelo sano deve essere brillante, fresco al tatto e riflettere la luce del sole.
La pulizia è molto importante poiché i peli sporchi si spezzano facilmente e non crescono bene. Per mantenere il mantello e la pelle in buona salute, i Silky dovrebbero essere spazzolati quotidianamente, o almeno 2-3 volte a settimana, dopo aver bagnato il pelo leggermente con uno spray idratante prima di pettinarlo (meglio evitare di spazzolare il pelo asciutto, che è più fragile).
Anche se il tuo Silky Terrier ha il pelo corto, è comunque preferibile spazzolarlo ogni settimana.
Per quanto riguarda la toelettatura vera e propria, puoi procedere così:
- Prima del bagno, cerca di eliminare nodi e grovigli. Dopo che il pelo è bagnato, applica lo shampoo idratante impregnando il mantello con un movimento verso il basso.
- Per ottenere un pelo ben pulito, continua a massaggiare lo shampoo lungo il mantello. Lavare accuratamente il mantello contribuirà a mantenerlo sano, forte e gestibile.
- La stessa tecnica si usa quando si applica il balsamo. E’ imperativo condizionare il pelo per trattenere l’umidità su ciascun singolo ciuffo di pelo.
- Assicurati di risciacquare bene il mantello. E’ una buona idea raffreddare leggermente la temperatura dell’acqua per l’ultimo risciacquo per assicurarsi che il mantello sia completamente privo di prodotti.
- Una volta finito il bagno, tampona il mantello con un asciugamano e strizza via l’acqua in eccesso. Utilizza sempre un movimento verso il basso durante la fase di tamponatura, al fine di evitare ulteriori grovigli.
- E’ meglio asciugare il cane in modo sistematico utilizzando un soffiatore per cani o un asciugacapelli, soprattutto se il Silky ha un pelo lungo. Assicurati che l’area su cui stai lavorando sia completamente asciutta fino alla pelle prima di passare alla sezione successiva.
- Una volta che il Silky è completamente asciutto, verifica nuovamente che il mantello sia privo di grovigli utilizzando un pettine metallico. Il manto dovrebbe pendere dritto e muoversi naturalmente con il cane. E’ importante sistemare l’outline del cane rimuovendo eventuali peli svolazzanti che interrompono il suo flusso naturale.
- Taglia il pelo del corpo seguendo le sue curve naturali, compreso il rialzo nella zona lombare. Assicurati che il pelo sia leggermente sollevato da terra.
- Utilizza le tosatrici per rimuovere il pelo sia dalla parte anteriore che da quella posteriore delle orecchie, poi rifinite con le forbici per un aspetto ordinato.
- Usa le forbici sfoltitrici per creare una forma a “V” rovesciata tra gli angoli degli occhi e la parte tra le orecchie.
- Rifinisci poi leggermente gli occhi per permettere al cane di vederci bene anche se ha il ciuffo lungo.
- Per quanto riguarda la coda, posiziona due dita sulla lunghezza e taglia tutti i peli in eccedenza.
I Silky Terrier richiedono una toelettatura regolare, quindi è essenziale abituarli fin da giovani.
Il Silky Terrier abbaia?
Si, ha la tendenza ad abbaiare, come il cugino Yorkshire.
Come addestrare un Australian Silky Terrier?
Non è difficile, questo cane è molto intelligente e impara piuttosto in fretta. Premialo con piccoli snack e usali in combinazione con il classico clicker. E con un guinzaglio e pettorina che ovviamente porterai sempre con te.
Inizia con i comandi di base quali
- Seduto
- A terra
- Vieni
- Stop o Fermo
Potrai insegnargli i comandi di base a casa e poi quelli in movimento all’aperto. L’addestramento non deve protrarsi per più di 30 minuti consecutivi.
Quando smette di crescere il Silky Terrier?
Questa razza raggiunge la dimensione definitiva verso gli 8 mesi, ma può dipendere da soggetto a soggetto.
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Nota dell’autore
Invito tutti i lettori a condividere la loro esperienza su questo argomento nella sezione dei commenti.
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Fonti
Silky Terrier History: The Sweet & Feisty Australian Ratting Dog
Dallo Staff di Khani.it
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