La radiografia per i cani: malattie, lesioni, problemi articolari

La radiografia è una tecnica di imaging medico che utilizza raggi X per creare immagini interne del corpo. 

E’ una delle procedure diagnostiche più comuni in ambito veterinario, e viene utilizzata per identificare fratture ossee, valutare la presenza di malattie polmonari o cardiache, rilevare la presenza di corpi estranei (come giocattoli ingeriti) e diagnosticare altre condizioni mediche. 

Le radiografie sono un prezioso strumento diagnostico che aiuta i veterinari ad identificare patologie o problemi dei cani che altrimenti potrebbero essere impossibili da valutare, o persino da diagnosticare.

La procedura è sicura e generalmente indolore per i cani. Tuttavia, è necessario prendere precauzioni per proteggere sia il cane che il personale mentre la si effettua. 

Le radiazioni utilizzate nella radiografia possono essere dannose per gli esseri viventi se esposte in dosi elevate o ripetute. 

Come si fa la radiografia al cane?

Prima della radiografia, il cane potrebbe richiedere una preparazione specifica, come il digiuno per alcune ore se l’esame coinvolge l’addome. 

Inoltre, potrebbe essere necessario rimuovere eventuali collari o accessori metallici che potrebbero interferire con l’immagine radiografica.

Durante una radiografia, il cane viene posizionato vicino a una macchina a raggi X e viene esposto a una piccola quantità di radiazioni ionizzanti. 

Dovrà stare sdraiato sul fianco o in piedi, e sarà il veterinario a decidere quale posizionamento sia ideale e come mantenere l’animale in posizione.

Le radiazioni emesse al momento della procedura attraversano il corpo del cane e vengono catturate da una pellicola o un sensore, creando un’immagine delle ossa, degli organi e dei tessuti interni.

Le immagini radiografiche ottenute vengono poi valutate da un veterinario esperto che le interpreta per diagnosticare eventuali problemi o condizioni mediche. 

Quanto dura una radiografia per cani?

La durata di una radiografia per cani può variare a seconda di diversi fattori, come l’area da radiografare, la cooperazione del cane e la necessità di scatti radiografici aggiuntivi. 

In generale, una radiografia può richiedere da pochi secondi a diversi minuti.

Se il cane è cooperativo e rimane nella posizione desiderata, il tempo richiesto per eseguire una radiografia può essere breve, solitamente entro i 5-10 secondi. 

Tuttavia, se il cane è inquieto, ha difficoltà a rimanere fermo o se sono necessari scatti radiografici da diverse angolazioni, potrebbe richiedere più tempo per ottenere immagini di qualità sufficiente. 

In alcuni casi, potrebbe essere necessario sedare il cane per garantire la cooperazione e ottenere immagini accurate, il che può prolungare la durata complessiva della procedura.

Cosa si vede con la radiografia del cane?

La radiografia del cane permette di visualizzare diverse strutture e condizioni all’interno del suo corpo.

E si rivela molto utile per identificare i problemi relativi a:

• Ossa: Le radiografie sono molto efficaci nel mostrare le ossa del cane. Possono rilevare fratture, lussazioni, deformità ossee, lesioni traumatiche o segni di malattie articolari come l’artrosi.
• Polmoni e vie respiratorie: Le radiografie del torace possono rivelare la presenza di malattie polmonari, come polmonite, edema polmonare o tumori polmonari. Possono anche mostrare segni di malattie delle vie respiratorie come bronchite o asma.
• Addome: Le radiografie dell’addome consentono di visualizzare gli organi interni come lo stomaco, l’intestino, il fegato, la milza e la vescica. Possono rivelare presenza di calcoli renali o della vescica, ostruzioni intestinali, dilatazioni o torsioni gastriche e altre anomalie.
• Sistema scheletrico: Le radiografie possono rilevare problemi nel sistema scheletrico del cane, come displasie dell’anca o del gomito, malattia degenerativa delle articolazioni, osteoartrite o malformazioni congenite.
• Corpo estraneo: Le radiografie possono aiutare a individuare corpi estranei, come sassi o oggetti ingoiati, all’interno del tratto gastrointestinale del cane.
• Cuore e apparato respiratorio: Le radiografie del torace possono fornire informazioni sulle dimensioni, la forma e la posizione del cuore e dei vasi sanguigni. Possono rivelare segni di malattie cardiache, come ingrossamento del cuore, fluido nei polmoni o anomalie vascolari.

Quali sono i rischi della radiografia del cane?

Le radiazioni utilizzate nella radiografia possono essere dannose per gli esseri viventi se esposte in dosi elevate o ripetute. 

Per proteggere il cane e il personale, vengono adottate misure di sicurezza come indossare grembiuli e guanti di piombo, che agiscono come schermi per ridurre l’esposizione alle radiazioni.

Sebbene la dose di radiazioni sia generalmente bassa, l’esposizione ripetuta a dosi elevate può essere dannosa. 

È importante notare che le radiografie veterinarie sono ottimizzate per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni, utilizzando tecniche di imaging a bassa dose e protezioni adeguate.

Alcuni cani possono essere più sensibili alle radiazioni o possono avere condizioni preesistenti che rendono l’esposizione alle radiazioni più rischiosa. 

E dato che in alcuni casi potrebbe essere necessario sedare il cane per ottenere immagini radiografiche di alta qualità, e che l’uso di sedativi comporta alcuni rischi, è importante informare il veterinario sullo stato di salute del cane prima dell’esame radiografico.

Cosa devo fare dopo la radiografia del cane?

Se il cane non è stato sottoposto ad anestesia non dovrai fare nulla, non ci saranno effetti collaterali.

Se invece è stato sottoposto a una leggera sedazione o ad una procedura di anestesia l’animale potrebbe necessitare di qualche ora per riprendersi dagli effetti degli analgesici, e mostrarsi sonnolento, affaticato e confuso nelle ore successive all’esame.

Normalmente gli effetti dell’anestesia sono temporanei e svaniscono entro il giorno successivo, ma se il cane mostrasse sintomi particolari meglio consultare il veterinario.

Quanto costa una radiografia per il cane?

Il costo di una radiografia per un cane può variare in base a diversi fattori, tra cui la regione geografica, la struttura veterinaria, la complessità dell’esame e il numero di scatti radiografici richiesti. 

In generale, il prezzo di una radiografia veterinaria può oscillare tra i 50€ e i 150€.

Considera però che il costo finale può variare considerevolmente a seconda delle circostanze specifiche. 

Ad esempio, se sono necessari scatti radiografici da diverse angolazioni o se è richiesto l’uso di sedazione per ottenere immagini di alta qualità il prezzo potrebbe aumentare.

Posso fare la radiografia al cane in gravidanza?

La decisione di eseguire una radiografia su una femmina di cane incinta deve essere valutata attentamente e presa solo se strettamente necessario. 

Le radiazioni utilizzate durante una radiografia possono potenzialmente rappresentare un rischio per i cuccioli non ancora nati.

Sfortunatamente, ci possono essere situazioni in cui la radiografia in gravidanza è considerata necessaria per motivi di salute sia per la madre che per i cuccioli. 

Ad esempio, potrebbe essere indispensabile per diagnosticare complicazioni o patologie che richiedono un intervento tempestivo.

Nel caso in cui sia necessario fare una radiografia al cane incinta, il veterinario adotterà precauzioni speciali per ridurre al minimo l’esposizione alle radiazioni per i cuccioli. 

Queste precauzioni possono includere l’utilizzo di grembiuli di piombo per schermare il ventre della madre e la limitazione del numero di scatti radiografici e del tempo di esposizione.

È importante discutere attentamente con il veterinario i potenziali rischi e benefici della radiografia in gravidanza e prendere una decisione basata sulle circostanze specifiche e sulle necessità mediche del cane.

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Ci sono alternative alla radiografia per il cane?

La radiografia resta una delle tecniche di imaging più comuni e accessibili per i cani, ma esistono alcune alternative che possono essere considerate in base all situazione clinica del cane e alla scelta del veterinario:

• L’ecografia, che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini in tempo reale delle strutture interne del cani ed è particolarmente utile per visualizzare organi morbidi come il cuore, il fegato, i reni e la vescica.
• La tomografia computerizzata, che utilizza una serie di raggi X per creare immagini dettagliate a sezioni trasversali del corpo del cane ed è utile per diagnosticare patologie ossee, tumori, malattie polmonari e disturbi del sistema nervoso che necessitano di una migliore risoluzione a livello di immagini.
• La risonanza magnetica, che pur essendo spesso considerata come un’alternativa alla radiografia, potrebbe non essere disponibile in tutte le strutture veterinarie e anche richiedere sedazione o anestesia, non sempre raccomandate per i cani, soprattutto quelli molto anziani.
• L’endoscopia, che coinvolge l’inserimento di un tubo flessibile con una telecamera nella cavità corporea del cane per l’esame visivo delle strutture interne, e che può essere utilizzata per esaminare il tratto gastrointestinale, le vie respiratorie, la vescica e altre aree.
• L’angiografia, ovvero una tecnica di imaging che coinvolge l’iniezione di un mezzo di contrasto nelle arterie o nelle vene per visualizzare il flusso sanguigno e le strutture vascolari.

Sarà comunque il veterinario a valutare le opzioni più indicate e a suggerirti quale procedura sia più indicata per tuo amico a quattro zampe.

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