Ecografia per cani: una diagnosi precisa per gravidanza e patologie

L’ecografia è una tecnica medica che utilizza onde sonore per creare immagini degli organi interni del corpo. 

Un dispositivo chiamato trasduttore invia onde sonore nell’area da esaminare, e registra le onde riflesse dai tessuti interni. 

Queste onde vengono quindi convertite in immagini visualizzabili su uno schermo.

L’ecografia viene spesso utilizzata per vedere organi come il fegato, i reni, il cuore e l’utero. Non fa male ed è molto sicura. 

Aiuta i medici a diagnosticare problemi come calcoli renali, tumori, cisti e a monitorare la gravidanza.

Nel campo veterinario, l’ecografia viene utilizzata per esaminare gli animali, compresi i cani. Aiuta i veterinari a scoprire malattie, a monitorare la gravidanza o a vedere con precisione gli organi interni degli animali. 

È uno strumento molto utile e del tutto indolore per prendersi cura dei nostri amici a quattro zampe! 

Ma vediamo di entrare in dettaglio su quelli che sono i possibili vantaggi e gli eventuali rischi di questa procedura tanto utile per la diagnosi medica dei nostri pelosetti!

Come si fa l’ecografia al cane?

Ad eseguire l’ecografia deve essere un veterinario specializzato. Questa tecnica richiede una determinata preparazione per poter dare il risultato corretto.

1. Di solito il cane viene tenuto a digiuno per alcune ore prima dell’ecografia, in modo che lo stomaco sia vuoto. Solitamente deve digiunare per circa 12 ore prima dell’esame.
2. In alcuni casi specifici, potrebbe essere necessario bagnare la zona da esaminare per ottenere immagini di migliore qualità, ed effettuare una leggera rasatura prima dell’ecografia.
3. Il cane viene posizionato su un tavolo o su un’apposita superficie stabile. 
4. A volte, chi esegue l’ecografia può richiedere che il cane venga messo sotto sedazione, per tenerlo fermo e facilitare l’esame. Può essere valutata anche l’anestesia totale.
5. Viene applicato un gel sulla pelle del cane nella zona da esaminare. Questo aiuta a migliorare il contatto tra la pelle e il trasduttore, che è un dispositivo a forma di sonda. 
6. Il trasduttore inizia a funzionare ed emette onde sonore nell’area da esaminare e registra le onde sonore riflesse dai tessuti interni.
7. Il veterinario sposta delicatamente il trasduttore sulla pelle del cane, cercando diverse angolazioni per ottenere immagini dettagliate degli organi o delle strutture da esaminare. 
8. Le immagini acquisite durante l’ecografia vengono importate e visualizzate su uno schermo.
9. Le immagini vengono valutate dal veterinario o dal tecnico specializzato. In base alle immagini, possono essere identificati eventuali problemi o anomalie, e viene formulata una diagnosi.
10. Il veterinario comunica al proprietario del cane i risultati dell’ecografia, spiegando eventuali problemi o condizioni identificate e discutendo le opzioni di trattamento o ulteriori test.

Quanto dura un’ecografia per cani?

La durata di un’ecografia per cani è di circa 30 minuti, ma può variare in base al problema da diagnosticare.

Cosa si vede con l’ecografia del cane?

L’ecografia è uno dei migliori metodi diagnostici per esaminare determinati organi e lo stato di gravidanza del cane.

Questo prezioso strumento offre immagini in tempo reale e in dettaglio delle strutture interne del cane, consentendo ai veterinari di valutare la salute e diagnosticare una vasta gamma di condizioni. 

L’ecografia può mostrare il fegato, la milza, i reni, il pancreas, la vescica e l’intestino del cane. Si puo’ esaminare l’intero stomaco e tutto l’addome del cane.

Questo consente di valutare le dimensioni, la forma e l’aspetto di questi organi, identificare eventuali masse, cisti o anomalie strutturali.

L’ecografia cardiaca, chiamata anche ecocardiografia, consente di valutare la struttura e la funzione del cuore del cane. 

È possibile osservare le camere cardiache, le valvole, il flusso sanguigno e l’attività cardiaca complessiva.

Questa tecnica permette anche di riscontrare la presenza di masse o tumori nei tessuti molli del cane, come muscoli, tessuto adiposo o linfonodi. 

L’ecografia può rivelare i reni, la vescica, i testicoli, la prostata e l’uretere del cane, permettendo di individuare calcoli renali, lesioni, infezioni o altre condizioni che potrebbero interessare il sistema urinario.

Può anche essere utilizzata per esaminare le articolazioni, come il ginocchio o il gomito, e i muscoli del cane. 

Ma non solo! L’ecografia può essere utilizzata per diagnosticare la gravidanza nelle femmine di cane, identificando i cuccioli e valutando il loro stato di sviluppo. 

Inoltre, può rilevare eventuali problemi riproduttivi, come cisti ovariche, infezioni o alterazioni anatomiche.

E può essere un prezioso aiuto anche nel monitoraggio dello Shunt Portosistemico, e aiutare a determinare la posizione del shunt, il suo diametro, il suo tipo, l’impatto sulla circolazione sanguigna generale e consentire di valutare eventuali complicanze o alterazioni associate alla condizione.

Tuttavia, è importante sottolineare che l’ecografia da sola potrebbe non essere sufficiente per confermare la diagnosi di shunt portosistemico nel cane. 

In molti casi, potrebbe essere necessario un esame più specifico, come l’angiografia o il Doppler a colori, per confermare e caratterizzare ulteriormente la condizione.

È anche importante tenere presente che la visualizzazione e l’interpretazione delle immagini ecografiche richiedono esperienza e competenza da parte del veterinario o del tecnico specializzato.

Quali sono i rischi dell’ecografia del cane?

In generale, l’ecografia è una procedura ben tollerata e sicura per i cani. 

E non presenta rischi, tranne quelli eventualmente legati alla sedazione o la possibilità di disagio o dolore della parte esaminata.

Se il cane ha problemi di coagulazione del sangue o altri disturbi di salute specifici, potrebbe esserci un rischio leggermente maggiore associato alla procedura di ecografia. 

È importante comunicare al veterinario eventuali condizioni mediche preesistenti del cane prima di sottoporlo all’ecografia.

E in generale non ha effetti collaterali, se non quelli legati all’anestesia o molto raramente, una possibile reazione cutanea legata all’utilizzo del gel, condizione però quasi inesistente.

Cosa devo fare dopo l’ecografia del cane?

L’ecografia non è un metodo diagnostico invasivo, e di per sé non richiede particolari indicazioni dopo essere stata effettuata.

Se il cane è stato sottoposto a sedazione ovviamente sarà assonnato o un po’ confuso, ma non ci saranno effetti collaterali.

Se durante l’ecografia sono stati identificati problemi o condizioni di salute, il veterinario potrebbe consigliare ulteriori test diagnostici o trattamenti. 

Questi possono includere esami del sangue, radiografie, biopsie o terapie specifiche, a seconda delle esigenze del cane.

Il veterinario fornirà istruzioni specifiche su eventuali trattamenti, farmaci o cambiamenti nel regime alimentare o di cura del cane.

Ci sono alternative all’ecografia per il cane?

Se il veterinario decidesse che l’ecografia non è la procedura più indicata per valutare al meglio il problema del tuo amico, ci sono alcune alternative disponibili che potrà suggerire:

• Radiografia: La radiografia, o raggi X, utilizza radiazioni ionizzanti per creare immagini dei tessuti duri come le ossa. È particolarmente utile per diagnosticare fratture ossee, deformità, problemi articolari e malattie polmonari. La radiografia è ampiamente disponibile e meno costosa rispetto all’ecografia.
• Tomografia computerizzata (TC): La tomografia computerizzata utilizza una serie di raggi X per creare immagini dettagliate a sezioni trasversali del corpo del cane. È particolarmente utile per diagnosticare patologie ossee, tumori, malattie polmonari e disturbi del sistema nervoso. La TC offre una migliore risoluzione delle immagini rispetto alla radiografia tradizionale.
• Risonanza magnetica (RM): La risonanza magnetica utilizza campi magnetici e onde radio per creare immagini dettagliate del corpo del cane. È particolarmente efficace per visualizzare i tessuti molli come il cervello, il midollo spinale, i muscoli e i tessuti connettivi. Tuttavia, la RM può essere costosa e richiedere sedazione o anestesia.
• Scintigrafia: La scintigrafia è una tecnica di imaging nucleare che coinvolge l’iniezione di una piccola quantità di materiale radioattivo nel corpo del cane. Questo materiale emette raggi gamma che vengono rilevati da una telecamera speciale per creare immagini funzionali degli organi e dei tessuti. La scintigrafia è utile per diagnosticare problemi di flusso sanguigno, malattie delle ossa e tumori.
• Endoscopia: L’endoscopia coinvolge l’inserimento di un tubo flessibile con una telecamera nella cavità corporea del cane per l’esame visivo delle strutture interne. Può essere utilizzata per esaminare il tratto gastrointestinale, le vie respiratorie, la vescica e altre aree.

Anche se alcune alternative possono sembrarti migliori dell’ecografia, non dimenticare che solo il veterinario potrà decidere quale tecnica è la più indicata per l’esame necessario per il tuo cane.

Quanto costa un’ecografia per il cane?

Il costo di un’ecografia per un cane può variare in base a diversi fattori, tra cui la regione geografica, la struttura veterinaria, la complessità dell’esame e la necessità di ulteriori test o consulenze.

In generale, il prezzo di base di un’ecografia può oscillare tra i 100€ e i 300€, in base anche alla parte del corpo o all’organo da esaminare.

Devi però considerare che il costo dell’ecografia potrebbe aumentare se vengono richiesti ulteriori servizi o esami, come esami del sangue, biopsie o sedazione. 

Inoltre, le ecografie specialistiche, come quelle cardiache o riproduttive, possono avere un costo più elevato rispetto a un’ecografia generale.

Quando fare l’ecografia al cane in gravidanza?

Se non sopravvengono complicazioni o salvo diversa direttiva del veterinario, è consigliabile fare l’ecografia al cane incinta verso i:

• 25-35 giorni di gestazione per confermare la gravidanza e determinare il numero approssimativo di cuccioli presenti nell’utero.
• 45-55 giorni di gestazione per ricevere  informazioni più dettagliate sullo sviluppo dei cuccioli, come la loro posizione, la presenza di anomalie o la rilevazione di eventuali problemi.

Per saperne di più sulla gravidanza del cane leggi qui!

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