Il Pastore Tedesco: guida completa sulla razza
Il Pastore Tedesco è probabilmente la razza più diffusa nel mondo tra i cani da guardia e i cani da difesa.
Ma non solo: grazie alle sue tante qualità è anche la razza più apprezzata per operazioni nel servizio civile e militare.
E’ equilibrato, attento, facilmente educabile ed estremamente agile e veloce, e se correttamente addestrato può svolgere perfettamente qualunque tipo di lavoro.
Ma non solo: è affettuoso, dolce, attento con i bambini, e così devoto al padrone da arrivare a diventarne l’ombra.
E’ quindi il cane giusto per tutti, o ci sono anche lati negativi che potrebbero farti cambiare idea sulla scelta del cane ideale e sulla sua adozione?
Con questa guida completa sulla razza saprai tutto quello che c’è da sapere sul Pastore Tedesco, sulle sue abitudini e su come gestirlo al meglio.
Storia del Pastore Tedesco
Quella del Pastore Tedesco è una razza relativamente giovane, e che è stata sviluppata solo nel XIX secolo.
Deriva da varie razze di cani da pastore che in passato erano utilizzate, come dice il nome, per proteggere il bestiame e le greggi.
Secondo un’altra teoria potrebbe derivare da incroci tra cani domestici e lupi, anche se probabilmente si tratta solo di una leggenda dovuta al fatto che il suo aspetto ricorda quello del lupo.
Selezionare cani da pastore con le giuste caratteristiche era molto importante per la salvaguardia delle mandrie.
Questi animali dovevano essere resistenti alla fatica, ligi al dovere e molto fedeli al padrone. E dovevano essere in grado di procurarsi il cibo in caso di necessità senza attaccare gli animali da fattoria.
A quei tempi tra i cani da pastore esisteva una grande varietà di razze, con caratteristiche molto diverse, spesso frutto di accoppiamenti del tutto casuali.
Il primo vero Pastore Tedesco deriva da una ferrea selezione fatta dagli allevatori in Germania alla fine del 1800.
Il merito va in particolare ad un allevatore di nome Max Von Stephanitz, un ex militare di cavalleria con la passione per i cani.
Max Von Stephanitz era membro attivo di un Club dedicato proprio al Pastore Tedesco, che però si sciolse in soli tre anni.
Nel 1899 Von Stephanitz vide ad un’esposizione canina un soggetto di nome Hektor Von Linksrhein.
Il cane aveva tutte le caratteristiche fisiche e attitudinali del cane dei suoi sogni, ovvero obbedienza, intelligenza e prestanza fisica.
Lo acquistò immediatamente, ribattezzandolo con il nome di Horand Von Grafrath, dalla città in cui risiedeva il suo allevamento.
Horand divenne così il capostipite della razza, e il suo nuovo proprietario fondò per lui un Club chiamato Associazione per il Cane da Pastore Tedesco.
L’allevatore, nell’intento di creare il cane da pastore perfetto, continuò a selezionare nuove cucciolate, fino a fissare gli standard di razza.
Successivamente altri allevatori si impegnarono a mantenere e successivamente migliorare questi standard, che furono modificati varie volte.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale in Gran Bretagna il nome fu provvisoriamente cambiato in “Cane Lupo Alsaziano”, per timore di un’infelice associazione da parte del pubblico con il Regime Tedesco.
Il Pastore Tedesco era infatti molto apprezzato da Hitler, che utilizzava i soggetti più aggressivi come guardiani nei campi di concentramento.
Poiché anche la parola lupo era poco gradita in quanto alludeva ad una presunta aggressività della razza, fu mantenuto per molti anni il semplice nome di “Pastore Alsaziano”.
Il nome originale fu ripristinato solo alla fine degli anni 70, quando finalmente questo animale dal grande talento tornò ad essere semplicemente il Pastore Tedesco.
Oggi questo cane non è più impiegato come cane da pastore, ma come cane da guardia, cane da difesa e cane poliziotto.
Carattere del Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco non si è fatto amare solo per il suo nobile aspetto: è un cane dalle mille qualità, pieno di talento e con un carattere estremamente equilibrato.
Ha coraggio da vendere, è instancabile quando si mette al lavoro, è ubbidiente e risponde prontamente ad ogni tipo di addestramento.
Quando viene correttamente socializzato è un ottimo compagno per tutta la famiglia, ed un ottimo baby sitter per i bambini.
Ma attenzione, mai dimenticare che il Pastore Tedesco è stato selezionato per essere un cane da difesa, e quindi se non educato potrebbe diventare possessivo e potenzialmente aggressivo.
Con corretta socializzazione questo pastore va d’accordo sia con gli sconosciuti che con gli altri animali.
Pur adattandosi alla vita in appartamento il Pastore Tedesco predilige gli spazi aperti, ed ha bisogno di molto esercizio.
Ha una discreta tolleranza alla solitudine, ma questo non vuol dire che lo si possa lasciar solo troppo a lungo, perché ha un forte bisogno di interazione con il suo proprietario.
Si addestra facilmente, non ha forte tendenza alla fuga e morde solo nel caso percepisca un pericolo.
Pur non essendo un cane da caccia mantiene un discreto istinto predatorio, che va controllato con la corretta educazione.
E poiché è predisposto alla guardia, potrebbe abbaiare per difendere il territorio o se messo in allarme in situazioni in cui si sente minacciato.
Curiosità sul Pastore Tedesco
Il capostipite della razza, Horand Von Grafrath, era figlio di una cane con il mantello bianco. Ebbe 150 figli, alcuni dei quali con il mantello candido.
Nel 1933 la società che tutelava gli standard abolì l’allevamento dei pastori bianchi, ritenuti troppo visibili nelle operazioni militari.
I cuccioli bianchi furono progressivamente eliminati, fino a quando nel 2011 è stato fissato lo standard di un’altra amatissima razza, il Pastore Svizzero Bianco.
Questo cane deve la sua grande popolarità a due popolarissime serie tv, Rin Tin Tin e il Capitano Rex. Ma è comparso in Tv piuttosto spesso!
Caratteristiche fisiche del Pastore Tedesco
NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.
Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.
Classificazione ENCI F.C.I
- Gruppo 1 Cani da pastore e bovari (escluso i Bovari Svizzeri )
- Sezione 1 cani da pastore
- Con prova di lavoro
Dimensioni
Il Cane da Pastore Tedesco esiste in una sola dimensione:
- Maschi: altezza al garrese: 60 – 65 cm, peso 30-40 Kg
- Femmine: altezza al garrese 55 – 60 cm, peso 22-32 Kg
Tipo di pelo e mantello
Ci sono due varietà di pelo e mantello:
1) Stockhaar (Pastore Tedesco a pelo duro): il mantello di copertura deve essere il più fitto possibile, compatto, duro e ben aderente, però corto su testa, interno degli orecchi, lato anteriore degli arti, piedi e dita.
Il collo è invece coperto da un pelo un po’ più lungo e robusto. Sul lato posteriore degli arti il pelo si allunga fino all’articolazione del carpo o al garretto, e nella parte posteriore delle cosce forma moderate “culottes”.
2) Langstockhaar (Pastore Tedesco a pelo lungo): il pelo di copertura deve essere compatto, lungo, morbido e non troppo aderente, con frange su arti e orecchi, folte culottes e coda con frange nella parte inferiore.
Su testa, orecchi, lato anteriore degli arti, piedi e dita è corto; il collo è ricoperto da pelo un po’ più lungo e robusto, che forma una specie di criniera.
Sulla parte posteriore degli arti il pelo si allunga fino all’articolazione garretto, formando delle culottes sul lato posteriore delle cosce.
Colori
I colori sono:
- Nero con focature rosso-bruno, brune, gialle fino al grigio chiaro.
- Nero monocolore
- Grigio con sfumature più scure, sella nera e maschera.
E’ ammessa una piccola macchia bianca sul petto, ma non è particolarmente ricercata. Il colore bianco non è ammesso.
Testa
Di media grandezza, con stop leggero. Il tartufo deve corrispondere al colore delle macchie, così come quello degli occhi. La mascella chiude a forbice. Le orecchie hanno la forma di un triangolo isoscele.
Corpo
Ben definito, potente e muscoloso, ben proporzionato, ed esprime armonia nel movimento. Gli arti sono verticali e forti.
Coda
Inserita sull’allungamento della groppa, forte alla radice e si assottiglia in maniera uniforme verso la punta, non troppo grossa ma in proporzione con il corpo. Portata a sciabola.
Quanto vive il Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco ha una longevità nella media, vive infatti dai 10 ai 14 anni. Il più vecchio fino ad ora registrato ha vissuto per oltre 18 anni.
Malattie del Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco ha una costituzione forte ed è generalmente in buona salute, ma sfortunatamente è stato vittima di incroci sconsiderati, che lo rendono prono a soffrire di varie malattie ereditarie e non.
Tra le più frequenti ci sono:
- Otite, sordità congenita
- Allergie alimentari e del pelo, dermatite, eczema, piodermite
- Malattia di Von Willebrand, che riduce la capacità di coagulazione del sangue
- Displasia dell’anca e del ginocchio
- Osteoporosi
- Iperuricusuria, presente quando si ha un’eccessiva secrezione di acido urico nelle urine
- Mielopatia degenerativa, che compromette la capacità motoria delle zampe posteriori
- Ipertermia maligna, patologia dei muscoli scheletrici, che provoca surriscaldamento corporeo
- Nanismo ipofisario, che si manifesta con un ritardo della crescita
- Torsione gastrica, che senza un intervento immediato può portare alla morte
- Aritmia cardiaca
- Glaucoma, cataratta
Cosa mangia un Pastore Tedesco
Il Pastore Tedesco è un cane che ha un alto livello di energia ed è in continuo movimento, ma non sempre gli viene garantita la quantità di esercizio di cui ha bisogno.
In mancanza di allenamento tende ad ingrassare, e il sovrappeso è decisamente una condizione da evitare per non ritrovarsi ad affrontare problemi quali obesità, diabete e colesterolo.
Alimentazione del cucciolo
Lo svezzamento del cucciolo di Pastore Tedesco inizia verso le 4 settimane di età. Già dal primo mese di vita potrai alimentarlo parzialmente con del mangime specifico per cuccioli.
Va bene anche della carne macinata fine o del cibo umido in lattina, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.
Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.
Alimentazione dell’adulto del Pastore Tedesco
Anche nel caso di cani di taglia grande è preferibile somministrare due pasti al giorno, che permettono all’animale di non arrivare a fine giornata troppo affamato e nervoso.
I pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.
Il cibo secco (crocchette per cani)
Le crocchette sono la soluzione ideale per chi abbia poco tempo, o per chi voglia optare per la soluzione più pratica e meno costosa.
In commercio si trovano tantissimi tipi diversi di crocchette, sia specifiche per una razza particolare che per determinate patologie.
Dovrai sceglierne uno studiato per cani di grandi dimensioni, e con le caratteristiche giuste per età e livello di attività fisica.
Analizza sempre la composizione e soprattutto l’apporto di vitamine e minerali, indispensabile per mantenere in forma i nostri cani.
L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.
La dieta casalinga per cani
Per chi invece avesse il tempo di cucinare, somministrare una dieta a base di cibo fresco non è per nulla complicato.
Basta attenersi ad alcune semplici regole e somministrare la varietà di cibi consentiti, che devono essere crudi o bolliti.
Cibi permessi
- Carne
- Interiora
- Pesce
- Cereali
- Frutta e verdura adatta al cane
- Solo occasionalmente uova e un po’ di formaggio.
Cibi vietati
- Dolci
- Prodotti da forno
- Cibi grassi e unti
- Ossa tubolari
- Cibo speziato e affumicato
- Cipolla e aglio
- Funghi
- Avocado
Vietato utilizzare avanzi del cibo umano, che se preparati per la famiglia avranno alto contenuto di grassi, sale, zucchero e spezie.
Non c’è bisogno di cucinare tutti i giorni, il mix alimentare può essere congelato per utilizzo giornaliero o quando necessario.
Un misto di proteine, carboidrati e verdure (50% – 25% -25%) e un buon multivitaminico in combinazione con un integratore di glucosamina e omega 3 formano la base della dieta casalinga ideale.
Consigliata la preparazione di pesce bianco almeno due volte a settimana, così da evitare l’utilizzo dell’integratore di omega 3, necessario per mantenere il tuo amico in buona salute.
Le proteine vanno variate: fegato una volta a settimana, 1 o 2 uova a settimana e il resto diviso in carni di tipo diverso e pesce.
Vanno eliminate tutte le ossa dalla carne bollita, e il pesce va cucinato senza lische. La carne di maiale, se somministrata, deve essere ben cotta.
Oppure, nel caso della dieta BARF, tutto può essere somministrato crudo, ma attenzione alle ossa anche se consentite, e alla qualità e conservazione dei prodotti.
Puoi variare leggermente le percentuali dei tre componenti alimentari, ma la parte maggiore deve sempre essere composta dalle proteine, che sono alla base di una corretta alimentazione.
Per maggiori informazioni su come alimentare correttamente il tuo cane con cibo casalingo puoi attenerti ai suggerimenti presenti nella nostra guida:
“Dieta casalinga per il cane”.
In caso di dubbi meglio comunque rivolgersi a un nutrizionista esperto o al veterinario di fiducia.
Il cane è un animale che non ama i cambiamenti quando si tratta di dieta, quindi è meglio sceglierne una dall’inizio e non cambiare successivamente le abitudini del cane.
Sverminazione del Pastore Tedesco
E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.
Il nostro amato cane lupo ha bisogno di uscire spesso, e può entrare facilmente in contatto con le feci di animali infetti.
Scegli un vermifugo per cani indicato al peso e all’età del tuo cane.
Altri consigli per mantenere in forma il tuo pastore Tedesco
Profilassi per zecche e pulci
Il Pastore Tedesco richiede passeggiate quotidiane, e stando all’aperto può essere attaccato da vari parassiti.
Per questo motivo, se vivi in zone a rischio, effettua regolarmente la profilassi per pulci e zecche.
Fai anche molta attenzione alle spighe di forasacco, che il suo pelo, sia duro che lungo, tende ad attrarre piuttosto facilmente.
Taglio delle unghie
Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che il tuo amico si faccia male quando corre.
Pulizia delle orecchie
Il Pastore Tedesco è predisposto a infezioni del canale auricolare e sordità. La pulizia delle orecchie è indispensabile per evitare odori sgradevoli o patologie quali:
- Otoacariasi
- Otiti batteriche
- Otiti micotiche
- Catarro auricolare
- Otiti da corpo estraneo
Ghiandole perianali
Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare situazioni quali:
- Ascesso dei sacchi anali
- Tumori (adenomi e adenocarcinomi)
- Infezioni batteriche atipiche
- Micosi
Ti accorgerai quando è il momento perché il cane inizierà a strusciare l’ano sul pavimento, si gratta o lecca ripetutamente ed ha cattivo odore.
Sterilizzazione
Sterilizzare il tuo Pastore Tedesco è sicuramente utile per ambedue i sessi: la femmina, se operata prima del primo calore, avrà meno possibilità di sviluppare tumori maligni delle mammelle o di affrontare gravidanze isteriche.
Nel caso del maschio la castrazione limiterà invece l’istinto alla fuga e all’aggressione.
Per chi è adatto il Pastore Tedesco
Per proprietari che abbiano esperienza e sappiano gestire questo cane con la giusta autorità.
Per una famiglia con bambini, a condizione che venga socializzato correttamente. Stessa cosa per quanto riguarda i suoi simili e gli altri animali domestici.
Per chi ha il giusto spazio per permettergli di muoversi liberamente, e per chi può garantirgli il giusto livello di attività fisica.
Per chi non è adatto il Pastore Tedesco
Per padroni alle prime armi, o per chi non ha il budget per un percorso con un educatore cinofilo esperto.
I Pastori Tedeschi sono animali di grande intelligenza, ma dati statistici riportano che negli Stati Uniti sono causa di incidenti più di quanto lo siano i temutissimi Pitbull, per cui l’addestramento di questa razza non va sottovalutato.
Per chi lo lascia solo troppo a lungo: no assoluto a chi cerca un cane da lasciare isolato per giorni a guardia di una proprietà, ha bisogno di relazionarsi con l’uomo come tutti i suoi simili.
Domande frequenti
Quanto costa un cucciolo di Pastore Tedesco
Un cucciolo testato e proveniente da un allevamento certificato può avere un prezzo indicativo di 1000-1500 Euro.
Il Pastore Tedesco è un cane molto diffuso, si trovano cuccioli a prezzi molto bassi che si acquistano facilmente anche da privati.
Va però ricordato la razza è soggetta a molte malattie genetiche, per cui meglio assicurarsi che siano testati per non ritrovarsi con brutte sorprese.
Il Pastore Tedesco perde pelo?
Si, lo perde. Fa la muta due volte l’anno, e in quel periodo il ricambio è copioso, ma una perdita minore avviene costantemente.
E’ quindi importante spazzolare regolarmente l’animale, considerando anche che eliminare pelo morto e impurità ti sarà di aiuto per mantenere il tuo pastore in buona salute.
Il Pastore Tedesco puzza?
Il Pastore Tedesco è tra le razze che hanno la tendenza a puzzare, anche se nella maggior parte dei casi le cause sono semplicemente la scarsa pulizia e manutenzione del mantello.
La puzza potrebbe però essere il segnale d’allarme che qualcosa non va nell’animale, o che ha problemi ormonali o soffre di una patologia che provoca cattivo odore.
I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore sono:
- Batteri nelle pieghe del muso (problema per il quale si consiglia una pulizia dopo i pasti con un panno di cotone umido)
- Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
- Ghiandole perianali non svuotate
- Orecchie sporche
- Mantello sporco
- Periodo del calore nella femmina
- Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)
Tutti i punti sopra elencati riguardano problemi che non destano grosse preoccupazioni, ma solo tu conosci bene il tuo pet, e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.
Come toelettare il Pastore Tedesco
Come già menzionato, è importante garantire al Pastore Tedesco la giusta dose di spazzolatura, sia nel caso del pelo lungo che di quello duro.
E poiché il mantello si sporca facilmente e potrebbe puzzare Fido andrà lavato di frequente (anche se non oltre una volta mese), procedendo come segue:
- Inizia sempre spazzolando bene il cane per rimuovere tutti i nodi dal pelo, soprattutto se è un’operazione che non si fa quotidianamente.
- Spazzola il manto dividendolo per livelli. Per rimuovere il sottopelo usa un pettine per stripping o una spazzola a punte tonde.
- Infila delle palline di cotone nelle orecchie del cane per evitare che ci entrino acqua o sapone.
- Lava a fondo il cane, massaggiando bene il pelo, con uno shampoo specifico, risciacqua bene e poi ripeti con il balsamo condizionatore. Attenzione a occhi e orecchie.
- Tampona bene il cane con un asciugamano asciutto, meglio se tiepido, e rimuovi tutta l’acqua in eccesso.
- Asciuga bene con il phon non troppo caldo, o se è estate lascia asciugare all’aperto.
- Se deciderai di fare un trimming leggero in zone dove il pelo sia cresciuto eccessivamente spunta solo il minimo, questo cane non va mai tosato.
E anche se in questo caso la cura del pelo è semplice, se non sei sicuro rivolgiti a un toelettatore esperto.
Importante: usa esclusivamente prodotti per cani e non per umani! Il PH della sua pelle è diverso e usando i tuoi prodotti finiresti per fare danno al tuo amico a quattro zampe.
E come ulteriore aiuto per chi vuole fare da solo abbiamo preparato alcune guide che potranno esserti utili:
https://khani.it/come-pulire-le-orecchie-al-cane/
Addestramento del Pastore Tedesco
Anche se per le razze grandi e da difesa consigliamo sempre di farsi seguire da un addestratore, insegnare i comandi di base non è difficile, basta avere molta pazienza e iniziare fin da cucciolo.
Fallo esercitare in un posto tranquillo e porta sempre con te guinzaglio e pettorina, il Pastore Tedesco non scappa ma meglio evitare sorprese spiacevoli.
Inizia con i comandi di base quali
- Seduto
- A terra
- Vieni
- Stop o Fermo
Se preferisci, potrai insegnargli i comandi di base a casa e poi quelli in movimento all’aperto. L’addestramento non deve protrarsi per più di 30 minuti consecutivi.
Premia il piccolo con qualche snack. E se hai difficoltà acquista un clicker, un piccolo strumento sonoro che ti potrà aiutare a migliorare la sessione di lavoro.
Dallo staff di Khani.it:
Se il cane Dalmata non è particolarmente indicato per te e vuoi saperne di più su altre razze di taglia media clicca qui: https://khani.it/