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I cani possono mangiare le ossa? E come si possono dare?

i cani possono mangiare le ossa

Cartoni animati e fumetti ci hanno insegnato che le ossa sono il cibo preferito dai cani, e spesso li vediamo proprio con un gustoso osso in bocca.

Eppure sappiamo tutti che le ossa possono essere molto pericolose, che non vanno somministrate con leggerezza e che potrebbero addirittura causare addirittura la morte.

Come comportarci quindi? Possono mangiarle, e se sì, quali ossa dare al cane, e come può consumarle?

In realtà la risposta dipende in parte dalle ossa e in parte da come gli vengono offerte. Vediamo di capire quale sia il modo giusto per somministrare le ossa ai cani.

ossa ai cani

Ossa ai cani: possono mangiarle?

La risposta è si, i cani possono mangiare le ossa, ma vanno rispettate alcune accortezze: devono essere crude e devono essere polpose. Oppure ossa ricreative.

Visto che sono crude, meglio se sono state congelate per almeno 48 ore, per abbattere l’eventuale carica batterica superficiale.

Cosa sono le ossa polpose?

Le ossa polpose sono quelle ossa che non hanno tendenza a frammentarsi durante la masticazione, e che sono ricoperte di carne. Devono sempre essere crude, mai cotte.

Cosa sono le ossa ricreative?

Le ossa ricreative sono ossa di grandi dimensioni (quali femore, stinco e scapola), che vengono offerte al cane non per alimentarlo ma semplicemente da rosicchiare.

Sono ottime per creare un momento di svago, per allentare la tensione, per ridurre l’ansia e per favorire la pulizia del cavo orale.

Possono essere masticate a lungo ma non rischiano di spezzarsi, e quindi sono sicure per il consumo animale.

Vanno però lasciate al cane per un periodo limitato, così da non sviluppare comportamenti protettivi od ossessivi. Basteranno 15/20 minuti in tutto.

Inoltre, se lasciate in giro per troppi giorni, potrebbero provocare la trasmissione di batteri pericolosi per il cane.

E attenzione, si tratta di ossa vere con la polpa, e non dei bastoncini di pelle che chiamiamo comunemente ossa per cani.

quali ossa dare al cane

Quali ossa dare al cane?

Le ossa migliori, che come abbiamo detto devono essere crude e polpose, sono le seguenti:

  • Ossa di grandi dimensioni, ad esempio le ossa di manzo, le ossa di cervo, le ossa di bufalo e quelle di daino
  • Ossa articolari di pollo e manzo
  • Zampe di gallina
  • Colli di tacchino (esclusivamente questa parte)
  • Corno di cervo, bufalo e daino
  • Ossa di costine (di agnello, non di maiale)
  • Coda, femore e ginocchio di vitello
  • Ossa di prosciutto

Brodo di ossa per i cani: quali sono i benefici?

Si, il brodo di ossa è molto utile per la salute di ossa e cartilagini, visto che contiene prevalentemente acido ialuronico e collagene,

Aiuta anche a migliorare la digestione e a disintossicare il fegato, ma è importante cuocerlo molto a lungo, e lasciarlo raffreddare fino a quando il grasso si rapprende in superficie.

Farina di ossa per cani: è consigliata?

La farina di ossa è ricavata dalla macinazione delle ossa di animali, e viene usata come integratore per i cani e altri animali domestici.

E’ ricca di minerali utili per promuovere la salute di ossa e denti, ad esempio fosforo e calcio.

Va però somministrata previo consulto con il veterinario, in quanto un eccesso di questi minerali nell’organismo può causare osteoporosi e problemi renali.

Gelatina di ossa per cani: fa bene consumarla?

La gelatina di ossa si ottiene bollendo ossa di pollo o manzo in acqua per molte ore. E’ ricca di collagene, proteine, fosforo, calcio e magnesio.

Promuove la salute di pelle, pelo e articolazioni, ma deve essere somministrata senza eccessi (troppo fosforo e calcio causano problemi renali) e provenire da ossa di buona qualità.

E’ un buon integratore per le ossa di cani anziani, ed è molto utile per gli animali che soffrono di cancro.

quali ossa non dare al cane

Quali ossa non dare al cane

Non vanno mai date le ossa cotte ai cani. La cottura rende le ossa fragili, e possono frammentarsi durante la masticazione.

I piccoli frammenti taglienti, una volta ingeriti, possono causare lesioni nella bocca, nella gola, nello stomaco e nell’intestino del cane.

E dolore a parte, i frammenti più grandi possono perforare l’intestino e causare gravi lesioni, che possono essere fatali.

Oppure possono ostruire l’intestino, altro problema molto frequente che si presenta quando i cani mangiano frequentemente le ossa. O semplicemente provocare soffocamento.

Ostruzione intestinale e soffocamento possono essere causati anche dalle ossa crude.

Dare le ossa cotte al cane, di qualunque tipo siano, è sempre sconsigliato, anche quelle grandi dall’apparenza innocua, ad esempio le costolette.

E per quanto riguarda quelle crude, meglio controllare il cane mentre le mangia, così da poter intervenire prontamente in caso di incidenti.

Va fatta molta attenzione soprattutto a quelle di pollo e di coniglio, in quanto si spezzano facilmente, e anche se i cani digeriscono le ossa, queste sono le più difficili.

Se è vero che molti siti raccomandano di iniziare la dieta BARF nei cuccioli con le ossa di pollo, quaglia e coniglio, è anche vero che le ossa piccole sono quelle più problematiche, e va fatta molta attenzione.

Si possono dare le ossa di maiale al cane?

Assolutamente no, le ossa di maiale ai cani non si danno, e c’è un motivo molto importante.

La carne cruda di maiale può trasmettere una malattia molto pericolosa, il Morbo di Aujeszky, chiamata anche Pseudorabbia.

E’ un herpesvirus che si trasmette dai suini ai cani per via diretta, ovvero tramite il respiro, i morsi o il consumo di carne cruda.

Una volta penetrato nell’organismo, il virus si riproduce e sviluppa un’encefalite letale per il cane, che si manifesta con i seguenti sintomi:

  • Depressione e letargia
  • Cambio dell’umore e del comportamento
  • Difficoltà di respirazione e deambulazione
  • Prurito intenso nel punto del morso o sul muso, così forte da spingere il cane ad automutilarsi
  • Vomito e diarrea
  • Convulsioni, coma e morte

Poiché il virus si trasmette tramite la carne cruda, e le ossa non possono essere cotte, il cane non deve mai mangiare le ossa di maiale.

Quando posso dare le ossa al cane?

Se inserite nel contesto della popolare dieta BARF (una dieta che permette la somministrazione di alimenti esclusivamente crudi) le ossa polpose vanno somministrate come complemento insieme a carne e verdure, e non come alimento esclusivo.

Se invece vengono offerte come snack a cani che seguono un’alimentazione casalinga vanno date lontano dai pasti se questi contengono carboidrati quali pasta e riso, per essere digerite più facilmente.

E per finire, nel caso di cani alimentati con le crocchette il consumo deve essere occasionale, in quanto le crocchette sono un alimento bilanciato con tutti i minerali necessari, e ci sarebbe il rischio di un eccesso di calcio e fosforo nell’organismo, con il rischio di problemi renali e dello scheletro.

ossa fanno male ai cani

Quando le ossa fanno male ai cani?

E’ sconsigliato somministrare le ossa ai cani anziani, in quanto spesso hanno problemi a masticare, e potrebbero spezzarsi i denti.

Meglio anche non dare le ossa ai cani che soffrono di patologie renali, in quanto l’alto contenuto di fosforo potrebbe aggravare la situazione.

Se consumate in grandi quantità, l’eccesso di calcio può essere causa di alterazioni scheletriche nel cane.

Ed in linea di massima sarebbe meglio evitare nei cani di taglia piccola, che possono incorrere più facilmente in problemi di occlusione intestinale e soffocamento.

Quante ossa dare al cane?

Come dicevamo, meglio utilizzare le ossa polpose come snack o integrazione dei pasti nella BARF e non come alimento unico.

La quantità ovviamente dipende dal peso del cane, e deve corrispondere approssimativamente ad un valore equivalente allo  0.9 –  1,3% del peso corporeo.

Per calcolare a quanti grammi corrisponde si può utilizzare una semplice formula:

(Peso del cane in grammi : 100) x 0,9, oppure per 1,3

Ad esempio, un cane di 10 kg potrà mangiare tra i 90 e i 130 grammi di ossa polpose, mentre uno di 50 kg tra i 450 grammi e i 650 grammi.

Probabilmente un cane che consuma queste quantità di ossa sta seguendo la dieta BARF, e poiché è una dieta particolare, il consiglio che diamo sempre è quello di farsi seguire dal veterinario di fiducia.

cuccioli possono mangiare le ossa

I cuccioli possono mangiare le ossa?

Possono mangiarle, ma vanno somministrate sotto attenta supervisione, soprattutto se i cani sono molto giovani.

Potrebbero essere difficili da masticare, ma soprattutto il cane le potrebbe inghiottire e soffocare.

Il mio cane ha mangiato le ossa di pollo, cosa fare?

Se Il cane ha mangiato le ossa di pollo cotte, o altre ossa, cerca di controllarlo nelle ore successive. 

Meglio monitorare la comparsa di questi sintomi nelle successive 72 ore:

  • Letargia
  • Perdita di appetito
  • Vomito
  • Diarrea
  • Gonfiore
  • Sangue nelle feci

Nel caso porta il cane con urgenza dal veterinario. E fai attenzione anche che non gli siano andate di traverso mentre mangia, o non siano incastrate nella gola.

Cosa dicono i veterinari

La maggior parte dei veterinari sconsiglia di dare le ossa ai cani. Anche se sono commestibili sono potenzialmente pericolose.

E soprattutto, mai dare ai cani randagi quelle avanzate dai nostri pasti, perché “tanto è meglio che muoiano per le ossa che di fame!”.

Se vuoi aiutare i randagi acquista un pacco di crocchette, farai loro un favore e li aiuterai a restare in vita più a lungo.

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Dallo Staff di Khani.it

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