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Alimentazione del cane con diarrea: cibo casalingo e croccantini

guida completa all'alimentazione del cane con diarrea: scopri quali sono i migliori alimenti freschi e i croccantini più adatti, e tanti consigli per promuovere la salute intestinale del tuo cane.

Quando il nostro fedele amico a quattro zampe soffre di diarrea, può essere un momento di preoccupazione e incertezza per ogni proprietario. 

La diarrea nei cani non è solo fastidiosa per loro e per te, ma può anche essere un segnale di problemi di salute più gravi. 

In questo blog post, esploreremo come l’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel gestire e risolvere questo disturbo comune. 

Dalle strategie alimentari per aiutare il tuo cane a recuperare, fino ai consigli su quando è il momento di consultare il veterinario, questa guida è pensata per fornirti tutte le informazioni necessarie per prenderti cura del tuo amico peloso nel modo più efficace. 

E se stai cercando un alimento secco indicato per la diarrea, alla fine dell’articolo troverai una tabella con i migliori croccantini per cani con problemi intestinali.

Perché il cane ha la diarrea?

La diarrea nel cane, che può essere acuta o cronica, può essere scatenata da fattori diversi, tra cui parassiti, malattie infiammatorie intestinali (IBD), infezioni, patologie metaboliche, cambio di alimentazione, intolleranza a diete ad alto contenuto di grassi, e, in casi più rari, allergie alimentari. 

Devo far digiunare il cane con la diarrea?

Anche se la dieta può variare in base alla causa della diarrea, il primo passo è quello di far digiunare il cane per almeno 24 ore.

Va però lasciata a disposizione l’acqua, che serve a reidratare i fluidi persi durante l’eccessiva defecazione.

Passato il periodo di digiuno, si può ricominciare a reintrodurre il cibo, limitandoti a una dieta blanda a base di proteine magre e riso.

guida completa all'alimentazione del cane con diarrea: scopri quali sono i migliori alimenti freschi e i croccantini più adatti, e tanti consigli per promuovere la salute intestinale del tuo cane.

Cosa può mangiare il cane con la diarrea?

Ecco alcuni esempi di pasti casalinghi che sono indicati per il trattamento d’urto della diarrea nel cane:

Riso e pollo

Se la diarrea è acuta puoi iniziare con un misto di riso e petto di pollo sgrassato e bollito, in proporzione di 2/1 (ad esempio, due tazze di riso ben cotto (ma non colloso) e 1 tazza di petto di pollo bollito e sgrassata tagliato in piccoli pezzi, o se la quantità totale giornaliera è di 100 grammi, mischia 67 gr di riso e 33 gr di pollo).

In alternativa al pollo puoi somministrare carne macinata bollita, ma deve essere molto magra, e l’acqua di bollitura deve essere buttata in quanto contiene grasso.

Zucca e tacchino

Se il cane ha la diarrea a causa di un problema che riguarda l’apparato digestivo, come la gastrite o la gastroenterite, avrà bisogno di introdurre cibo morbido che non irriti le pareti dello stomaco.

Generalmente viene consigliato il mix di riso e pollo, che nella maggior parte dei casi è ben tollerato, ma è anche vero che l’apparato digestivo dei cani ha maggiori difficoltà nel digerire i carboidrati di quanto non ce l’abbia con le proteine.

Nel dubbio che il riso possa irritare lo stomaco già in sofferenza si può somministrare un mix di tacchino sgrassato e bollito, e zucca bollita trasformata in purea.

Il tacchino è una carne altamente digeribile, e a causa del minor consumo, meno a rischio di allergia di quanto non lo sia il pollo, mal tollerato da vari cani.

Inoltre, poiché la gastroenterite spesso si accompagna a vomito, e di conseguenza a ingenti perdite di potassio, cloruro e sodio, la zucca, ricca fonte di potassio, è l’alimento ideale per reidratare l’animale, oltre a salvaguardare la salute dello stomaco e facilitare il transito intestinale. 

In alternativa, anche la patata dolce sbucciata e ben cotta può essere una buona fonte di fibre, e in mancanza del tacchino può essere accompagnata a pollo o pesce bianco magro bollito.

Per ottimizzare la digestione e nutrire correttamente il cane a razione può essere divisa a metà tra verdura e proteine magre bollite.

Questo alimento casalingo è ottimo anche per i cani che hanno problemi di stitichezza, poiché la zucca regola lo scarico intestinale.

Per maggiori informazioni sulla dieta specifica per i cani con la gastrite leggi le nostre guide:

Alimentazione casalinga per il cane con gastrite, facile e salutare

Rimedi naturali per cani con la gastrite: quali sono e come usarli

Quante volte al giorno deve mangiare il cane con la diarrea? 

Invece dei due pasti quotidiani offri al tuo cane almeno 4 o 5 piccoli pasti, così da non appesantire eccessivamente lo stomaco.

Puoi iniziare somministrando anche solo qualche cucchiaio di cibo per volta più volte al giorno, in base alla reazione del tuo amico.

Se non sei abituato a cucinare per il tuo cane e non sai quali sono le quantità ideali per il suo peso leggi la nostra guida: 

Quanto deve mangiare un cane? E quante volte al giorno?

Quando posso tornare al cibo normale?

La dieta blanda va somministrata per due o tre giorni (o anche 5 nel caso in cui il problema riguardi anche lo stomaco) e successivamente si può iniziare a introdurre poco per volta il cibo normale.

Generalmente si tende a non cambiare la dieta del cane (spesso è proprio il cambio di alimentazione a provocare la diarrea), per cui si potrà tornare ai croccantini consumati abitualmente.

E’ però preferibile consultarsi con il veterinario, in quanto nei casi di diarrea cronica o diarrea causata da patologie varie o accompagnata da sintomi gastrici potrebbe essere necessario un cambio di alimentazione in favore di un prodotto Gastrointestinal, a basso contenuto di grassi o ipoallergenico.

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Quali sono i migliori croccantini per cani con la diarrea?

Come ci spiega questo studio pubblicato da BMC Veterinary Research, tra gli alimenti secchi per cane che soddisfano tutti i requisiti necessari al trattamento delle patologie gastrointestinali con diarrea il migliore è Hill’s Prescription Diet Gastrointestinal Biome.

Il cibo terapeutico Hill’s Prescription Diet Gastrointestinal Biome Dry Dog Food è una formulazione secca nutrizionalmente completa ed equilibrata, che include cereali integrali (orzo, mais, avena) e ulteriori fonti di prebiotici come cellulosa, semi di lino, polpa di barbabietola essiccata, polpa di agrumi essiccata, mirtilli pressati, zucca essiccata e bucce di semi di psillio.

La formulazione contiene anche pollo, radice di zenzero, olio di pesce, taurina, vitamine e minerali. 

La miscela prebiotica nel cibo terapeutico include 58,7 mg/g di fibra insolubile e 6,4 mg/g di fibra solubile, per un totale di 65,1 mg/g di fibra alimentare e 205,8 mg/g di polifenoli totali.

Questa composizione si rivela ideale per promuovere la salute gastrointestinale del cane con diarrea, ed è disponibile sia in versione alimento secco che umido.

Se non sai dove trovarlo, clicca qui per vedere l’alimento secco, mentre puoi trovare l’alimento umido in questo link.

Se questo di Hill’s è il prodotto maggiormente consigliato, altri alimenti secchi, che ti indichiamo a seguito, possono essere raccomandati in base al tipo di dieta che si intende far seguire al cane.

La dieta ideale può variare in base alla cause scatenanti, e di conseguenza, andranno scelti alimenti specifici per ogni singolo caso.

Dieta ad Alta Digeribilità:

Quando Usarla: Questa dieta è ideale se il cane ha difficoltà a digerire cibi normali, se ha un disturbo gastrointestinale acuto o se ha bisogno di un cibo che sia facile da assimilare.

Casi Tipici: Diarrea non complicata, convalescenza da malattie gastrointestinali, stress, o dopo un intervento chirurgico.

Dieta con Aumento di Fibre:

Quando Usarla: Questa dieta è utile se il cane ha bisogno di una maggiore regolarità intestinale. Le fibre possono aiutare sia in caso di diarrea che di stitichezza, poiché normalizzano la motilità intestinale.

Casi Tipici: Diarrea cronica, colite, stitichezza, e in alcuni casi di sindrome dell’intestino irritabile.

Dieta Ipoallergenica:

Quando Usarla: Questa dieta è consigliata se si sospetta che la diarrea sia causata da allergie o intolleranze alimentari.

Casi Tipici: Diarrea causata da allergie alimentari, intolleranze a specifici ingredienti, o in casi di malattie infiammatorie intestinali dove si sospetta una componente allergica.

Ecco quali alimenti sono raccomandati per ogni singola dieta:

Tipo di DietaVantaggiSvantaggiCibi Consigliati
Alta Digeribilità– Meno problemi di diarrea e gas 

– Riduce le reazioni allergiche dovute a proteine non digerite

– Meno fibre

Hills i/d

Purina EN Gastro

Royal Canin Gastrointestinal

Fibra Aumentata– Migliora la consistenza delle feci 

– Benefica sia per diarrea che stitichezza 

– Supporta la flora intestinale

– Può ridurre la digeribilità del cibo – Troppa fibra solubile può peggiorare la diarrea – Non ideale per gatti con coliteHills w/d

Purina OM 

Royal Canin Satiety

Ipoallergenica– Riduce le reazioni allergiche grazie a proteine idrolizzate

 – Generalmente facile da digerire

– Potrebbe necessitare di integrazione di fibreHills z/d

Purina HA

Royal Canin Allergenic

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E se la diarrea è dovuta ad allergie alimentari?

Determinare le allergie alimentari nei cani è piuttosto difficile, e l’unico modo per farlo è provare con la dieta ad esclusione.

La dieta ad esclusione prevede l’eliminazione dell’alimento sospettato di essere la causa dell’allergia in favore di un alimento che il cane non ha mai mangiato prima

Questo può essere un cibo commerciale ipoallergenico o un pasto fatto in casa con una fonte unica di proteine e carboidrati che il cane non ha mai consumato. 

Ad esempio, se si sospetta che il cane sia allergico al pollo, la dieta dovrà includere una fonte proteica diversa, ad esempio coniglio o anatra.

Nella dieta ad esclusione si tende a preferire carni meno comuni e ad escludere anche il manzo, causa frequente di allergie, e il maiale.

La stessa cosa può essere fatta con i cereali, caso in cui il riso viene sostituito da patate, piselli o lenticchie, oppure da alimenti secchi “grain free”. 

Durante la dieta ad esclusione, è importante non dare al cane nessun altro tipo di cibo, snack, leccornie, integratori o masticabili. Anche piccole quantità di altri alimenti possono influenzare i risultati.

La dieta ad esclusione dovrebbe essere seguita per almeno 8-12 settimane. È importante non interrompere o modificare la dieta durante questo periodo.

Se i sintomi di allergia alimentare (come prurito, eruzioni cutanee o diarrea) migliorano o scompaiono, potrebbe indicare che il cibo precedente conteneva l’allergene.

Dopo il periodo di esclusione, inizia a reintrodurre gradualmente i vecchi alimenti uno alla volta, monitorando la reazione del cane. Se i sintomi ritornano dopo l’introduzione di un particolare alimento, questo potrebbe essere l’allergene.

Una volta identificato l’allergene, il cane dovrà seguire una dieta che non lo includa. Il veterinario può aiutare a pianificare una dieta equilibrata a lungo termine che eviti l’allergene.

E se al cane non passa la diarrea?

Se nonostante il cambio di alimentazione la diarrea non passa è il caso di rivolgersi al veterinario. 

È particolarmente importante farlo con urgenza nel caso di presenza di sangue nelle feci del cane, possibile sintomo di gastrite emorragica.

Poiché le cause potrebbero essere varie, il veterinario procederà con un esame delle feci per individuare l’eventuale presenza di parassiti intestinali e farà seguire i test necessari per individuare l’eventuale patologia.

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Fonti:

Acute Diarrhea in Dogs: Current Management and Potential Role of Dietary Polyphenols Supplementation

Efficacy of feeding a diet containing a high concentration of mixed fiber sources for management of acute large bowel diarrhea in dogs in shelters

Dietary management of chronic diarrhea in dogs

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