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Come fare il passaggio di proprietà del cane: ecco cosa devi sapere

passaggio proprietà cane

Per la legge Italiana, quando un cane che appartiene ad una persona viene ceduto ad un altra questa transazione deve essere ufficialmente registrata come passaggio di proprietà.

Sia che tu abbia deciso di acquistare un cane da un allevatore, che te lo abbia ceduto un amico o che tu lo abbia ereditato da un parente che purtroppo non c’è più, dovrai comunque fare il passaggio di proprietà del cane.

Farlo non è difficile, ma servono alcuni documenti, e ci sono alcune regole da seguire. Poiché purtroppo la burocrazia può avere tempi lunghi e gli errori possono peggiorare la situazione, abbiamo creato questa guida con tanti consigli su come fare il passaggio di proprietà del cane in modo semplice ed efficace.

Abbiamo anche preso ad esempio alcune città, visto che non tutte seguono le stesse normative, ed allegato i link ad alcuni moduli che potranno esserti utili per capire come funzionano le registrazioni.

Ma vediamo di rispondere ad alcune domande essenziali prima di entrare nello specifico dei casi!

Cos’è il passaggio di proprietà di un cane?

Il passaggio di proprietà di un cane si riferisce al processo legale e formale attraverso il quale la proprietà dell’animale viene trasferita da un proprietario a un altro. 

Questa procedura è necessaria quando un cane cambia residenza, e quindi passa sotto la responsabilità di un nuovo proprietario o quando viene venduto o dato in adozione.

Come si fa il cambio di proprietà di un cane?

Il passaggio di proprietà di un cane comporta generalmente la compilazione di documenti, come il contratto di cessione, che stabilisce i termini dell’accordo tra il vecchio e il nuovo proprietario. 

Inoltre, potrebbe essere necessario aggiornare i registri del cane presso il registro anagrafico canino o presso l’ente competente, in modo che le informazioni sul nuovo proprietario siano correttamente registrate.

Questo processo è importante sia dal punto di vista legale che da quello etico, poiché assicura che il nuovo proprietario si assuma la piena responsabilità e il benessere dell’animale. 

Inoltre, consente di tenere traccia delle informazioni sul cane e di garantire che sia trattato con cura e attenzione in tutte le fasi della sua vita.

Come si fa il passaggio di proprietà di un cane?

Il passaggio di proprietà di un cane può variare leggermente a seconda delle normative locali e delle procedure stabilite dalle autorità competenti. 

Tuttavia, in generale, il processo può essere suddiviso in alcuni passaggi fondamentali, che ovviamente variano nel caso di un passaggio tra privato e privato, privato e canile oppure privato ed allevatore.

Ma questo è quello che dovresti fare per assicurarti che il trasferimento del cane venga effettuato nel modo migliore e completo:

  1. Accordo tra le parti: Il vecchio proprietario e il nuovo proprietario devono accordarsi sul trasferimento della proprietà del cane. Questo può avvenire tramite un contratto di cessione o un documento scritto che stabilisce i termini dell’accordo, come il prezzo (se applicabile), le condizioni di trasferimento e la conferma che il cane sarà trattato con cura e responsabilità dal nuovo proprietario.
  2. Compilazione dei documenti: Il vecchio proprietario deve fornire al nuovo proprietario tutti i documenti relativi al cane, inclusi certificati di nascita, documenti sanitari, microchip, e informazioni sulle vaccinazioni e sulle visite veterinarie effettuate fino a quel momento. Questi documenti sono essenziali per garantire che il nuovo proprietario sia informato sulla salute e sulla storia del cane.
  3. Registrazione del passaggio di proprietà: Il trasferimento di proprietà del cane deve essere registrato presso l’ente competente, che potrebbe essere l’anagrafe canina o un’altra autorità locale responsabile della registrazione dei cani. Questo è importante per tenere aggiornate le informazioni sul cane e i dati del nuovo proprietario.
  4. Visita veterinaria: È consigliabile che il nuovo proprietario porti il cane da un veterinario di fiducia per una visita di controllo. In questo modo, il nuovo proprietario può verificare le condizioni di salute attuali del cane e assicurarsi di prendersi cura adeguatamente del suo benessere.
  5. Informare altri enti o associazioni: Se il cane è registrato presso altre associazioni o enti (ad esempio, associazioni cinofile, club di razza, ecc.), è importante informarli del cambio di proprietà affinché i dati siano aggiornati nei loro registri.
  6. Considerazioni legali: In alcuni paesi o regioni, potrebbero essere necessarie ulteriori procedure o adempimenti legali per completare il passaggio di proprietà del cane. Non succede molto spesso, ma è importante informarsi sulle normative locali e seguire tutte le procedure richieste.

Ovviamente alcuni di questi passaggi sono facoltativi, ma te li indichiamo per assicurarci che una mancata visita medica pre-adozione ti costringa a pagare spese mediche importanti per un cane che magari hai acquistato credendolo sano, e che purtroppo non lo era.

passaggio proprietà cane deceduto

Dove si fa il passaggio di proprietà di un cane?

In generale per fare il passaggio di proprietà di un cane basta recarsi di persona all’ufficio dell’ASL di residenza.

Alcune ASL richiedono la presenza del cane e altre no, in alcuni casi devono essere presenti i due proprietari, oppure un proprietario e la delega del secondo, oppure uno solo.

Oltre ad effettuare il trasferimento della proprietà dell’animale, l’ASL provvederà anche a cambiare il nominativo nei dati che compaiono nel Microchip.

Che documenti servono per il passaggio di proprietà di un cane?

Nel caso del trasferimento di un cane tra privati in generale vengono richiesti i seguenti documenti:

  • Fotocopia dei documenti di identità
  • Fotocopia del codice fiscale 
  • Certificato del veterinario con il numero di microchip se il cane non è presente, ma molte ASL richiedono anche la presenza dell’animale
  • Delega del proprietario assente se uno dei due non si presenta

Se invece il cane viene acquistato da un allevatore, per il passaggio di proprietà possono essere necessari diversi documenti per garantire una transazione legale e corretta. 

I documenti che dovrebbero seguire al passaggio sono i seguenti 

Contratto di cessione: Questo documento è essenziale per formalizzare l’accordo tra il vecchio proprietario e il nuovo proprietario riguardo al trasferimento della proprietà del cane. Il contratto dovrebbe specificare il prezzo (se applicabile) o i dettagli dell’adozione, le condizioni di trasferimento e qualsiasi altra disposizione concordata tra le parti.

Certificato di nascita o pedigree: Questo documento attesta l’identità del cane, confermando la sua razza e le sue origini. È particolarmente importante per i cani con pedigree o che partecipano a competizioni o esposizioni cinofile.

Documenti sanitari: I documenti sanitari del cane includono informazioni sulle vaccinazioni, i test genetici, i trattamenti antiparassitari e altre cure veterinarie ricevute fino a quel momento. Questi documenti sono fondamentali per garantire che il nuovo proprietario sia a conoscenza dello stato di salute del cane.

Microchip o tatuaggio: Se il cane è già dotato di un microchip (che in Italia è obbligatorio per tutti i cani nati dopo il 2004), è essenziale fornire al nuovo proprietario le informazioni relative al dispositivo e ai dati di registrazione.

Registrazione presso enti o associazioni: Se il cane è registrato presso un registro anagrafico canino o altre associazioni, è importante fornire al nuovo proprietario i documenti di registrazione e informare l’ente competente del cambio di proprietà.

Certificato di sterilizzazione: Se il cane è stato sterilizzato o castrato, il certificato di sterilizzazione può essere richiesto per dimostrare lo status del cane.

cambio proprietà cane

In quanto tempo devo fare il passaggio di proprietà del cane?

Dovresti assicurarti di registrare il cane a tuo nome non oltre i 15 o 30 giorni dal ricevimento dell’animale in base alle normative dell’ASL del tuo distretto. Chiedi al distretto di competenza.

Quanto tempo ci vuole per trasferire la proprietà di un cane?

Perché il cane cambi ufficialmente proprietario sono necessari circa 15 o 30 giorni dalla data di registrazione all’ASL. Meglio chiamare il distretto locale per informazioni.

Come si fa il passaggio di proprietà di un cane online?

Il passaggio di proprietà di un cane si può fare anche online, semplificando il processo per entrambe le parti coinvolte. 

Ecco una guida su come procedere:

Accordati con il nuovo proprietario: Prima di iniziare il passaggio di proprietà, assicurati di aver raggiunto un accordo con il nuovo proprietario. Discutete dei dettagli, come il prezzo (se applicabile) e le condizioni dell’accordo.

Compila i documenti: Prepara tutti i documenti necessari per il passaggio di proprietà, come il contratto di cessione, il certificato di nascita o pedigree del cane, documenti sanitari, e qualsiasi altra informazione rilevante. Puoi scannerizzare o fotografare i documenti per prepararli per l’invio online.

Comunica tramite e-mail o messaggi: Invia i documenti e comunicate tramite e-mail o messaggi con il nuovo proprietario per condividere le informazioni necessarie. Assicurati di avere una copia di tutti i documenti firmati da entrambe le parti.

Fai la registrazione online: Se il cane è registrato presso un’anagrafe canina o un’associazione cinofila, verifica se è possibile completare il cambio di proprietà online. Molti enti offrono servizi di registrazione online che semplificano il processo.

Conferma dell’avvenuto passaggio di proprietà: Assicurati di ricevere una conferma ufficiale che il passaggio di proprietà è stato completato con successo. Se necessario, verifica che i dati del cane siano stati aggiornati correttamente nei registri.

Effettua il trasferimento fisico del cane: Dopo aver completato il passaggio di proprietà online, organizza il trasferimento fisico del cane al nuovo proprietario. Assicurati che il cane sia consegnato in modo sicuro e confortevole.

Come si compila il modulo del passaggio di proprietà di un cane?

Come dicevamo in precedenza, il modulo per il passaggio di proprietà di un cane può variare a seconda delle normative locali e delle procedure stabilite dalle autorità competenti. 

Tuttavia, in generale, il modulo dovrebbe includere le seguenti informazioni:

  • Indirizzo e i recapiti del vecchio proprietario del cane.
  • Nome completo, l’indirizzo e i recapiti del nuovo proprietario del cane.
  • Tutte le informazioni dettagliate sul cane, come il nome, l’età, la razza, il colore, il sesso e qualsiasi caratteristica distintiva.
  • Se disponibili, certificato di nascita o pedigree
  • Le informazioni riguardanti le vaccinazioni ricevute dal cane, le cure veterinarie effettuate, eventuali problemi di salute e altre informazioni pertinenti sulla salute del cane.
  • Numero di microchip o del tatuaggio di identificazione
  • Firma e data di entrambi i proprietari

Se vuoi vedere un esempio di modulo per il trasferimento di proprietà del cane, eccone uno che fa riferimento alla regione Piemonte.

dove fare passaggio proprietà cane

Quanto costa il passaggio di proprietà di un cane?

La cifra può variare in base all’ASL di residenza, ma non è molto alta, a Milano ad esempio il prezzo per il passaggio di proprietà di un cane è di Euro 7,41, in Lazio di circa 8 Euro, e in qualche città può arrivare a 12 Euro.

Cliccando sul nome di alcune città prese a campione potrai verificare i prezzi delle varie prestazioni e i documenti richiesti, oppure per trovare il moduli da compilare per il passaggio online:

Ovviamente non possiamo allegare il link a tutte le province Italiane, ma per trovare la tua ti basterà digitare nella finestra di ricerca “ASL (nome della città) prezzo passaggio di proprietà di un cane”, oppure “ASL (nome della città) modulo passaggio di proprietà di un cane” e troverai tutto quanto necessario per l’intestazione del cane al nuovo proprietario.

Cosa succede nel caso di passaggio di proprietà del cane non effettuato?

Se il cambio di proprietà del cane non viene effettuato entro il numero di giorni previsti per legge, il proprietario sarà multato e costretto a pagare una sanzione che varia tra i 40 e i 240 Euro.

Se invece questo succede perché il vecchio proprietario del cane non può o non vuole firmare la cessione, tecnicamente resterà proprietario del cane.

E pur essendo questa una possibilità rara, potrebbe decidere di venirselo a riprendere e legalmente sarebbe lui ad avere il diritto di proprietà del tuo amico.

Questo punto è molto importante nel caso il cane venga riscattato da una situazione di abuso e sottratto ad un proprietario che viene convinto a cederlo controvoglia, oppure nel caso di separazione tra coniugi, caso in cui spesso va coinvolto un legale anche per definire affidamento unico o congiunto dell’animale domestico di famiglia.

E se il vecchio proprietario è deceduto prima di fare il cambio di proprietà?

Se il proprietario è deceduto e non può aiutarti, potrai richiedere un documento particolare che si chiama Dichiarazione sostitutiva di atto di proprietà (un’autocertificazione del passaggio di proprietà da redigere in prima persona in carta semplice che non necessita la presenza di un notaio).

Dovrai richiedere anche questo all’ASL di residenza visto che cambiano in base alla città o alla regione, ma anche di questo puoi trovare qui alcuni esempi, per le altre città cerca online:

Milano

Toscana

Bolzano

Questo atto serve anche in altri casi, ed è molto semplice da compilare, per cui procedi appena possibile e intestati il cane legalmente.

modulo passaggio proprietà cane asl

E se devo cedere il mio cane a un canile?

Nella sfortunata ipotesi che tu sia costretto a portare il tuo cane in canile, assicurati di poter provare che non ci siano altre possibilità di ricollocare il cane presso una nuova famiglia e che tu davvero non sia in grado di occupartene.

Dovrai presentare anche in questo caso il Dichiarazione sostitutiva di atto di proprietà di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, le informazioni relative allo stato di salute del cane e tutto quanto può aiutare la struttura a gestire meglio la futura adozione del tuo amico.

Prima di portare il cane chiama il canile, in quanto alcune regioni richiedono il pagamento di una tassa che nel caso delle Liguria è superiore ai 300 Euro.

Purtroppo questa sanzione, mirata a scoraggiare chi vuole cedere il proprio cane al canile comunale, è anche parzialmente causa dell’abbandono dei cani per strada da parte di chi non può permettersela.

Nessun animale merita una fine così crudele, per cui se ti trovi in condizioni disperate e pagare questa tassa davvero non ti fosse possibile, rivolgiti ad un’associazione di volontariato della tua città, o cercane una online: troverai persone gentili che sapranno aiutare te e il tuo amico senza giudicare il tuo momento di difficoltà così estrema.

Se è un momento passeggero, chiedi che il cane venga tenuto in una casa famiglia temporaneamente, potrai riprenderlo appena ci sono le condizioni giuste.

E se cambio semplicemente residenza?

Anche in questo caso sarà sempre all’ASL che dovrai rivolgerti per effettuare la nuova registrazione nel caso del cambio di residenza.

Puoi trovare qui un esempio del modulo che serve per effettuare il cambio (questo si riferisce alla città di Alessandria).

Come fare il passaggio di proprietà ENCI: scarica qui il modulo

Il passaggio di proprietà ENCI non è difficile da eseguire, e ti basterà seguire questi semplici passi per effettuarlo velocemente e in modo sicuro:

  • Trova la Delegazioni ENCI più vicina alla città in cui vivi (ma va bene qualunque delegazione e non solo quella della tua città)
  • Porta con te il Pedigree originale firmato dal precedente proprietario
  • Compila il Modulo ENCI per il passaggio di proprietà del cane 
  • Acquisisci la tessera ENCI per ricevere lo sconto del 50% sulle spese di registrazione, che passano da 31 Euro a 14 Euro

Per evitare ritardi o errori, assicurati che la compilazione del modulo sia effettuata nel modo corretto e che sia completa di:

  • Numero di pedigree (ROI)
  • Numero di microchip o tatuaggio
  • Codice fiscale di nuovo e vecchio proprietario
  • Data di cessione del cane (reale o presunta)

Fai attenzione anche ai punti seguenti:

  1. Molti proprietari non registrano il pedigree, sul quale deve sempre essere presente il timbro di ENCI. Se non c’è, il pedigree non è stato registrato.
  2. Poiché a registrare il pedigree possono essere sia il vecchio proprietario che il nuovo, assicurati di definire questa condizione in anticipo per non ritrovarti con una spesa che non credevi fosse di tua competenza.
  3. Se hai acquistato il cane da un allevatore all’estero il modulo ed il pedigree verranno compilati normalmente, ma il proprietario cedente dovrà lasciare il certificato originale alla Delegazione Enci, che successivamente lo allegherà alla pratica per consentire all’Enci centrale di apportare la dicitura “Export pedigree”. Sarà poi proprio Enci a inviarti il pedigree. Ovviamente farai tu lo stesso procedimento se sei il proprietario cedente e il cane viene mandato all’estero.

NOTA BENE:

La registrazione del passaggio di proprietà ENCI e quella da effettuare all’ASL sono due pratiche ben distinte, e una non esclude l’altra.

Il cane va registrato a ENCI ma anche al distretto locale dell’ASL nei termini e tempi previsti dalle normative della tua città o regione.

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Dallo Staff di Khani.it

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