Quando togliere i cuccioli di cane alla mamma senza farla soffrire

Lo svezzamento dei cuccioli e il successivo allontanamento dalla madre possono essere momenti molto delicati, sia per la cagna che per il piccoli.

Noi umani diamo molto importanza al lato emotivo del distacco, spesso senza considerare che allontanare i cuccioli della madre prima del necessario può portare a gravi scompensi per il cucciolo e per il suo comportamento futuro.

Continua a leggere per sapere quando togliere i cuccioli di cane alla mamma senza farla soffrire e come favorire la separazione senza traumi.

Quando togliere i cuccioli di cane alla mamma?

I cuccioli non andrebbero mai tolti alla madre prima del compimento delle 8 settimane (l’allontanamento prima dei 60 giorni è anche vietato per legge in Italia, e ci sono sanzioni se questo succede!).

Tuttavia, l’ideale sarebbe verso le 10 settimane, ma per i cuccioli di taglia piccola si arriva anche a 12.

Questo perché i cani di piccola taglia, soprattutto quelli davvero piccoli come i chihuahua, possono essere piuttosto fragili e necessitare della protezione materna per qualche settimana extra.

Fino a due settimane i cuccioli appena nati hanno ancora gli occhi chiusi, e lo svezzamento dovrebbe iniziare verso le 3 settimane.

A quell’età i cuccioli stanno imparando a muoversi e a curiosare in giro, ma sono ancora totalmente dipendenti dalla madre ed hanno bisogno dell’allattamento per sopravvivere.

I piccoli pasti solidi a cui vengono introdotti a quell’età devono rappresentare solo il 10% circa del fabbisogno giornaliero, totale che aumenterà gradualmente a discapito del consumo di latte materno.

Togliere i cuccioli di cane alla mamma troppo presto potrebbe causare scarso accrescimento fisico, ma anche diminuire le capacità di apprendimento e lo sviluppo cognitivo.

Nutrimento a parte, c’è un altro motivo per il quale non è consigliabile allontanare i cuccioli dalla madre prima dei due mesi di età: le regole di comportamento acquisite nell’ambito del branco.

I cuccioli sono vivaci, iperattivi e devono sperimentare tutto quello che è nuovo e diverso.

Nella fase dello sviluppo devono imparare le regole che riguardano la socializzazione di base tra i propri simili, il controllo del morso e i comportamenti imitativi.

Sarà la madre la prima insegnante dei piccoli, che a loro volta favoriranno la loro stessa socializzazione vivendo in gruppo.

I cani separati dalla madre troppo presto purtroppo non hanno questo vantaggio, e spesso sviluppano comportamenti errati da adulti.

La madre infatti insegna ai cuccioli a limitare i comportamenti aggressivi, a non forzare con il morso, a lasciare mangiare anche i fratelli e a non spingere comportamenti punitivi oltre un limite accettabile.

La cagna allo stesso tempo trasmette il linguaggio di base ai propri piccoli, che imparano ad interpretare le sfumature del ringhio e dell’abbaio e a rispondere di conseguenza.

Inoltre, la madre ha la capacità di tranquillizzare e confortare i piccoli grazie ai propri feromoni, e i cani che vengono allontanati nei primi giorni di vita potrebbero sviluppare un temperamento timoroso una volta cresciuti, oppure soffrire di ansia da separazione.

C’è poi una terza condizione da considerare, importante quanto le prime due: ai cuccioli viene garantita una parziale immunità a determinate malattie dovuta agli anticorpi che trasmette loro la madre.

Gli anticorpi scemano con l’avanzare dell’età e con le prime vaccinazioni, ma nei cani allontanati prematuramente dalla madre si registra una maggiore suscettibilità alle malattie e una minore salute in generale.

Come togliere i cuccioli dalla mamma senza traumi

Allontanare i cuccioli dalla madre può essere un momento delicato e stressante per tutti i membri della famiglia, umani e a quattro zampe. 

Purtroppo è un passaggio inevitabile e necessario a garantire una vita felice alla cucciolata e alla madre, che con il tempo, a differenza della madre umana, si allontana dai cuccioli gradualmente e completamente dopo alcuni mesi.

Ecco alcuni consigli su come gestire questa transizione in modo che sia il meno traumatica possibile per tutti:

1. Tempismo appropriato: È importante determinare il momento giusto per separare i cuccioli dalla madre. Come premesso, questo avviene intorno alle 8/10 settimane di età, ma potrebbe variare a seconda della razza e delle circostanze individuali. 
2. Socializzazione: Nei primi giorni di vita, i cuccioli hanno bisogno di rimanere vicino alla madre per l’allattamento e il riscaldamento. Toccarli troppo durante questo periodo dovrebbe essere evitato, a meno che non sia strettamente necessario per motivi di salute. Dopo circa due settimane di vita, i cuccioli cominciano ad aprirsi agli stimoli esterni e possono essere più resistenti all’interazione umana. Inizia quindi ad abituarli alla presenza dei membri della famiglia.
3. Gradualità: Se possibile, prepara i cuccioli gradualmente alla separazione dalla madre. Ciò può includere momenti in cui i cuccioli sono separati dalla madre per brevi periodi di tempo prima della separazione definitiva. E se il nuovo padrone viene scelto prima dei due mesi di età, può essere utile introdurlo al cucciolo appena sarà in grado di relazionarsi con le persone perché si abitui alla sua presenza.
4. Ambiente sicuro: Prepara un ambiente sicuro e confortevole per i cuccioli in cui trascorreranno del tempo senza la madre. Assicurati che ci siano cibo, acqua, letti o coperte comode e giocattoli per mantenerli occupati. La separazione iniziale non deve durare troppo e il tempo deve allungarsi gradualmente, e deve essere un momento di gioco e svago per i cuccioli. Durante i tentativi di separazione, assicurati di sorvegliare attentamente i cuccioli. Potrebbero sentirsi ansiosi o stressati, quindi offri loro comfort e attenzione extra.

E se la madre rifiuta i cuccioli?

Se l’allontanamento prematuro dalla madre è forzato dalle circostanze, ad esempio nel caso di una malattia, o nel caso la cagna  rifiutasse i cuccioli, è importante che i piccoli rimangano insieme fino al raggiungimento dell’età minima e che non vengano separati.

In mancanza di una madre sostitutiva che si occupi dell’allattamento naturale dovrai trovare una formula specifica per cuccioli di cane e alimentare i piccoli artificialmente ogni due ore circa.

Potrai poi tentare di riavvicinare i piccoli alla mamma per vedere se possa o voglia allattare di nuovo, e se non lo fosse, dovrai continuare con l’allattamento e mantenere i piccoli al caldo e al sicuro.

I cuccioli sentono la mancanza della mamma?

Quando si adotta un cucciolo, generalmente la prima notte piange e si lamenta molto, e ci siamo tutti chiesti se i cani soffrano il distacco dalla madre e dai fratellini.

Il cucciolo appena adottato si trova in un ambiente nuovo e con nuove persone, ed è quindi spaventato dalla situazione e dalla strana solitudine più che traumatizzato dalla lontananza della famiglia d’origine.

Ma basteranno pochi giorni perché si adatti al nuovo ambiente familiare e torni ad essere un cucciolo felice.

La mamma sente la mancanza dei cuccioli?

Ovviamente quando si tolgono i cuccioli alla madre la cagna si sentirà triste e depressa per qualche giorno, soprattutto se in cuccioli vengono allontanati molto giovani.

Il trauma sarà minore se si aspettano le 10-12 settimane, ma sarà in ogni caso temporaneo e non durerà molto a lungo.

Tieni presente che a quell’età i cuccioli si alimenteranno da soli e saranno completamente indipendenti, per cui sarà la madre stessa a smettere di allattarli e ad allontanarli gradualmente.

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