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Il Pastore Belga Malinois: guida completa sulla razza

Ultimo aggiornamento Settembre 8, 2023

pastore belga malinois

Quella del Malinois Belga è una razza ancora poco diffusa in Italia, ma che ha fatto molto parlare di sé grazie all’apparizione in un popolare film del 2022.

Come tutti i cani da pastore di origine Belga (ce ne sono ben 4 varietà!) anche il Malinois è attivo, energico e molto predisposto al lavoro.

Il fatto che sia spesso impiegato come cane poliziotto o per lavori socialmente utili porta però molti possibili adottanti a diffidare del suo carattere.

Ma qual’è la verità su questa razza? Ci troviamo di fronte a un cane intelligente e addestrabile, ma dal comportamento tendenzialmente aggressivo?

Oppure si tratta di un falso mito, ed è adatto a famiglie con bambini? Scoprilo con noi nella nostra guida completa sulla razza del cane da Pastore Belga Malinois.

storia del pastore belga malinois

Storia del Pastore Belga Malinois

Come dice il suo nome, il Pastore Malinois Belga era semplicemente un cane da pastore, ma con capacità fuori dall’ordinario.

Grazie al suo talento eccezionale questa razza era impiegata per accompagnare le mandrie e proteggere le fattorie, ma nessuno si preoccupava eccessivamente delle sue caratteristiche fisiche.

Fu solo nel 1891 che un gruppo di allevatori della città di Malines, a sud di Anversa, nel Belgio nord occidentale, decise di definire gli standard di razza.

In particolare furono un professore di nome Reul e un suo collaboratore di nome Van Der Snick a dare vita alla prima vera selezione di questi cani da pastore.

Fu proprio nel 1981 che fu fondato il Club du Chien de Berger, e che il Malinois Belga si separò dalle altre razze simili di origine Belga.

Tra tutte le varietà il Malinois era quella più intelligente: questi cani erano instancabili lavoratori, facilmente addestrabili e molto versatili.

Sfortunatamente la Prima Guerra Mondiale segnò un punto d’arresto nell’allevamento del Pastore Belga Malinois, e poiché la razza fu impiegata per combattere contro l’esercito Tedesco molti esemplari persero la vita mentre erano in missione.

La razza riprese a fiorire negli anni successivi alla fine del conflitto, e vennero allevati esemplari sempre migliori.

L’inizio della Seconda Guerra Mondiale non portò fortuna a questi cani, che ancora una volta si ritrovarono a combattere contro l’esercito Tedesco.

E svolgevano il loro lavoro così bene che ai soldati Tedeschi venne ordinato di sparare a vista a qualunque esemplare di Malinois, portando la razza quasi all’estinzione.

Fortunatamente nel dopoguerra l’impegno di molti allevatori appassionati del Malinois Belga permise di mantenere in vita le migliori linee di sangue.

La registrazione come razza separata in America arriva solo nel 1959, ma questo cane incontra un successo immediato.

Oggi il Malinois Belga sta vivendo un grande momento, ed è sempre più ricercato sia come cane da guardia e da lavoro che come animale da compagnia.

carattere del pastore belga malinois

Carattere del Pastore Belga Malinois

Il Pastore Belga Malinois non è un cane da adottare alla leggera: è un cane con un carattere particolare, che non lo rende indicato a padroni alle prime armi.

Dire che è aggressivo non è corretto, o sicuramente non definisce interamente la variegata personalità di questo animale.

Il Malinois nasce come cane da guardia e da difesa, e viene incrociato per esaltarne proprio quei tratti caratteriali che lo rendono indicato come cane poliziotto.

Per questo motivo, pur essendo totalmente devoto al padrone e molto affezionato alla famiglia, può essere estremamente protettivo e diffidente verso gli sconosciuti.

E’ molto coraggioso, estremamente intelligente e facilmente addestrabile, per cui se correttamente socializzato potrà essere in grado di creare un buon rapporto con persone e animali.

La convivenza con i suoi simili va facilitata abituando il cucciolo alla presenza di altri cani fin dalla giovane età.

I Pastori Malinois Belgi necessitano di molto esercizio, e non si adattano bene a vivere in appartamento. Se lasciati al chiuso troppo a lungo potrebbero sviluppare comportamenti distruttivi.

Non hanno forte tendenza alla fuga e nemmeno al morso, a meno che non vengano attaccati o spronati all’attacco.

Hanno però un forte istinto predatorio, che va controllato con l’addestramento. E non abbaiano molto, e solo in caso di bisogno.

Curiosità sul Pastore Belga Malinois

Purtroppo inizialmente le varietà di pastori facenti parte di questo gruppo venivano incrociate tra di loro senza salvaguardare gli standard di razza, così da rendere difficile mantenerne la purezza.

Fu solo nel 1973 che il Kennel Club Belga vietò gli incroci tra esemplari di razze diverse e garantì gli standard di ogni razza.

Quali sono le varietà di cani da Pastore del Belgio?

Ci sono quattro varietà di Pastore Belga:

  • Malinois
  • Tervuren
  • Laekenois
  • Groenendael (Pastore Belga)

I loro nomi derivano dalle città a cui devono le proprie origini, ed inizialmente erano tutte raggruppate sotto lo stesso nome. E’ stato solo nel 1891 che sono state classificate come razze diverse.

Caratteristiche fisiche del Pastore Belga Malinois

NB: questi sono gli standard di razza fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.

Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.

Classificazione ENCI F.C.I

  • Gruppo 1 Cani da pastore e Bovari (esclusi i Bovari svizzeri)
  • Sezione 1 Cani da pastore
  • Con prova di lavoro
dimensioni pastore belga malinois
  • Dimensioni

    Ne esiste una sola dimensione:

    • Altezza al garrese: maschi 62 cm. Peso indicativo 25-30 kg
    • Altezza al garrese: femmine 58 cm. Peso indicativo 20-25 kg

    Per l’altezza sono accettati questi parametri: 2 cm in meno, 4 cm in più.

    kg

Tipo di pelo e mantello

Denso, fitto e di buona tessitura, il sottopelo lanoso fornisce un’ottima copertura protettiva.

Il pelo è molto corto sulla testa, sulla parte esterna degli orecchi, sulla parte bassa degli arti, e piuttosto corto sul resto del corpo.

E’ invece più abbondante sulla coda ed attorno al collo, dove disegna un collare che nasce alla base dell’orecchio e si estende fino alla gola.

La parte posteriore delle cosce ha frange di peli più lunghi. Sulla coda è spigato, ma non forma un pennacchio.

colori pastore belga malinois

Colori

Il mantello è unicamente di colore fulvo carbonato con maschera nera. La maschera deve essere molto ben pronunciata e tende a inglobare le labbra e le palpebre in una sola zona nera.

E’ richiesto un minimo rigoroso di 6 punti di pigmentazione dei peli: i due orecchi, le due palpebre superiori e le labbra devono essere nere.

Carbonatura: nei Malinois, con carbonatura si indica che i peli hanno un’estremità nera che ombreggia il colore di base.

Questo nero è “fiammato” e non può essere presente né in grandi macchie né avere l’aspetto rigature (come nel caso del mantello tigrato).

Testa

Ben cesellata e asciutta, cranio e muso sono della stessa lunghezza. Il tartufo è nero, gli occhi sono scuri, le labbra nere e la mandibola chiude a forbice.

Corpo

Possente, ma non pesante; la lunghezza dalla punta della spalla fino alla punta della natica è approssimativamente uguale all’altezza al garrese. Gli arti sono solidi, con buona muscolatura.

Coda 

Ben inserita, forte alla base, di media lunghezza. A riposo è portata pendente, mentre in azione è più rialzata.

vita del pastore belga malinois

Quanto vive il Pastore Belga Malinois

Il Malinois vive dai 10 ai 14 anni. Ma Willie, un ex K9 ora in pensione, è arrivato ancora in forma a spegnere 17 candeline, e chissà che non ne spenga altre!

Malattie del Malinois Belga

Il Cane da Pastore Belga è forte e robusto, gode di buona salute e non soffre di molte malattie genetiche.

ma come quasi tutte le razze può soffrire di alcune delle patologie ereditarie comuni a molti cani, oltre alle normali malattie. Tra le più frequenti:

  • Otite, sordità
  • Allergie alimentari e del pelo, dermatite
  • Displasia dell’anca e del gomito, patologie che generano zoppia e dolori articolari
  • Epilessia
  • Atrofia progressiva della retina, cataratta
  • Panosteite eosinofilica, una lesione del midollo a carico delle ossa che porta il soggetto a zoppicare
  • Atassia Cerebellare, malattia che danneggia i neuroni di cervelletto e midollo spinale
  • Vitiligine, che causa perdita di pigmentazione di muso e cuscinetti

Cosa mangia un Pastore Belga Malinois

Il Cane da pastore Belga ha un fisico snello e leggero, ma ha un estremo bisogno di esercizio costante che purtroppo spesso non riusciamo a garantire.

Aumento di peso e obesità sono molto pericolosi per i cani, perché possono essere causa di varie patologie, tra le quali diabete e colesterolo alto.

Alimentazione del cucciolo 

Lo svezzamento del cucciolo del Pastore Belga Malinois inizia verso le 4 settimane di età. A partire dal primo mese di vita potrai inserire del mangime specifico per cuccioli.

Va bene anche della carne macinata fine o del cibo in lattina, iniziando con un pasto al giorno in combinazione con il latte materno.

Tra il primo e il secondo mese i pasti a base di cibo solido dovranno essere somministrati circa 3/4 volte al giorno, e tre a partire dal secondo mese di vita.

Alimentazione dell’adulto di Pastore Malinois

Anche nel caso delle razze di taglia grande vanno somministrati due pasti al giorno. Il Malinois consuma circa 300-500 grammi di cibo in base all’attività fisica e all’età.

I due pasti devono essere bilanciati e contenere il giusto apporto di proteine, carboidrati, grassi e minerali.

Il cibo secco (crocchette per cani)

Le crocchette rappresentano la scelta più semplice, e meno a rischio per quanto riguarda il contenuto nutrizionale: sono facili da dosare e contengono tutto quanto serve all’animale.

Vanno scelte con attenzione, e va sempre analizzata la composizione, che deve garantire il corretto apporto di vitamine, minerali e possibilmente acidi grassi.

Ma niente prodotti a basso prezzo, ne va scelto uno adatto a cani grandi con le caratteristiche giuste per taglia, età e livello di esercizio, o indicato per cani in gravidanza o post parto.

L’utilizzo del cibo umido come unica alternativa è sconsigliabile, ma se ne può aggiungere una piccola quantità per rendere più gradevole il cibo secco.

La dieta casalinga per cani

In alternativa si può optare per una dieta a base di alimenti crudi o bolliti, scelti tra una semplice lista che contiene i prodotti di base indicati per l’alimentazione canina.

Cibi permessi
  • Carne
  • Interiora
  • Pesce
  • Cereali
  • Frutta e verdura adatta al cane
  • Solo occasionalmente uova e un po’ di formaggio.
Cibi vietati
  • Dolci
  • Prodotti da forno
  • Cibi grassi e unti
  • Ossa tubolari
  • Cibo speziato e affumicato
  • Cipolla e aglio
  • Funghi
  • Avocado

Gli alimenti cucinati ad uso umano sono sconsigliati, poiché ricchi di sale, zucchero, grassi e spezie e quindi non salutari per gli animali domestici.

Non è necessario cucinare tutti i giorni, il misto alimentare può essere congelato per utilizzo giornaliero o scongelato quando necessario.

Un misto di proteine, carboidrati e verdure (50% – 25% -25%) e un buon multivitaminico in combinazione con un integratore di glucosamina e omega 3 formano la base della dieta casalinga ideale.

La somministrazione di pesce bianco almeno due volte a settimana eviterà l’utilizzo consigliato dell’integratore di omega 3.

Le proteine vanno variate: fegato o interiora una volta a settimana, 1 o 2 uova a settimana e il resto diviso in carni di tipo diverso e pesce.

La carne deve essere disossata e il pesce senza lische. La carne di maiale, se somministrata, deve essere ben cotta.

Oppure, nel caso della dieta BARF, tutto può essere somministrato crudo, incluse le ossa, ma gli alimenti devono essere freschi per evitare contaminazione batterica e di conseguenza, vomito e diarrea.

Puoi variare leggermente le percentuali dei tre componenti alimentari, ma la parte maggiore deve sempre essere composta dalle proteine, che sono alla base di una corretta alimentazione.

Per maggiori informazioni su come alimentare correttamente il tuo cane con cibo casalingo puoi attenerti ai suggerimenti presenti nella nostra guida: “Dieta casalinga per il cane”.

Per evitare errori, o per chiarire eventuali dubbi, meglio comunque affidarsi ai consigli del proprio veterinario di fiducia.

Il cane è un animale che non ama i cambiamenti quando si tratta di dieta, quindi è meglio sceglierne una dall’inizio e non cambiare successivamente le abitudini del cane.

cura del pastore belga malinois

Sverminazione del Pastore Belga Malinois

E’ importante ricordarsi di sverminare periodicamente sia i cani cuccioli che gli esemplari adulti, in particolare se adottati da rifugi, canili o da privati.

Il Pastore Belga Malinois, come tutti i cani che vivono prevalentemente all’aperto, può essere facilmente vittima di comuni parassiti intestinali.

Scegli un vermifugo per cani indicato al peso e all’età del tuo cane, e somministralo ogni 6 mesi, oppure in caso di necessità o come concordato con il veterinario.

Altri consigli per mantenere in forma il tuo Pastore Belga Malinois

Profilassi per zecche e pulci

Il Pastore Belga Malinois sta molto all’aria aperta, ed è quindi maggiormente a rischio di attacco da parte degli insetti predatori.

Per questo motivo, se vivi in zone a rischio, effettua regolarmente la profilassi per pulci e zecche.

Fai anche molta attenzione alle spighe di forasacco, sono causa di moltissimi incidenti anche fatali.

Taglio delle unghie

Anche se il cane esce poco, le unghie vanno accorciate regolarmente per evitare che il tuo amico si faccia male quando corre.

Pulizia delle orecchie

Il Cane da Pastore Belga è predisposto a infezioni del canale auricolare e sordità, come tutti i cani in età avanzata.

La pulizia delle orecchie è indispensabile per evitare odori sgradevoli o patologie anche serie, tra le quali quali le più comuni sono:

  • Otoacariasi
  • Otiti batteriche
  • Otiti micotiche
  • Catarro auricolare
  • Otiti da corpo estraneo

Pulizia dei denti

La pulizia dei denti è di grande importanza, perché può essere causa di fastidiosi o gravi malattie quali:

  • Gengivite
  • Stomatite
  • Parodontite
  • Tumori della bocca
  • Alitosi

Effettuare in casa la pulizia dentale nei cani grandi è piuttosto semplice, in quanto la larghezza della mandibola permette di operare facilmente.

Sarebbe buona norma lavare i denti almeno una volta ogni due giorni, per essere sicuri di mantenere Fido in buona salute.

Potranno esserti di aiuto, oltre che modelli classici, anche spazzolini speciali che puliscono contemporaneamente arcata interna ed esterna, e vari gusti di dentifricio enzimatico specifico per il tuo pet!

Può essere utile somministrare uno snack per la pulizia dei denti ogni giorno, in commercio se ne trovano tantissimi di gusti e forme diverse.

Ma da soli non risolvono la situazione, i denti vanno comunque spazzolati! E meglio fare una pulizia profonda in sedazione quando serve.

Ghiandole perianali

Ricordati di controllare periodicamente lo stato delle ghiandole perianali per evitare  situazioni quali:

  • Ascesso dei sacchi anali
  • Tumori (adenomi e adenocarcinomi)
  • Infezioni batteriche atipiche
  • Micosi

Ti accorgerai quando è il momento perché il cane inizierà a strusciare l’ano sul pavimento, si gratta o lecca ripetutamente ed ha cattivo odore.

Sterilizzazione

Sterilizzare il Pastore Belga Malinois è altamente consigliato, in quanto è un cane con un discreto istinto predatorio e da difesa.

La castrazione renderà il maschio meno irrequieto e meno incline alla fuga, limitando anche la possibilità che disturbi gli esemplari femmina durante le passeggiate.

La femmina, se operata prima del primo calore, rischierà molto meno di sviluppare tumori maligni delle mammelle o di affrontare gravidanze isteriche.

Per chi è adatta la razza Malinois Belga

Quella del Pastore Belga Malinois è una razza di cane adatta a proprietari esperti, o che possano permettersi un percorso educativo con un addestratore esperto.

Una volta correttamente socializzato può essere adatta anche a famiglie con bambini, anche se è consigliata la supervisione di un adulto se sono molto piccoli.

Ideale per chi ha molto spazio e per persone attive che gli garantiscano il giusto livello di addestramento.

E per chi cerca un buon cane da guardia, a condizione che questo non significhi isolarlo tutto il tempo: deve stare con la famiglia e interagire con i suoi umani.

Per chi non è adatto il Pastore Belga Malinois

Per padroni alle prime armi, per chi vive in spazi molto ristretti e per chi non abbia molto tempo per interagire con il cane.

E anche per chi abbia altri animali domestici, soprattutto se si adotta un esemplare adulto: va socializzato gradualmente, ma è importante testarlo con gatti e altri cani per evitare spiacevoli incidenti.

Domande frequenti

Quanto costa un cucciolo di Pastore Belga Malinois

Il prezzo indicativo di un cucciolo testato varia dai 600 ai 1200 Euro. Poiché è una razza con un temperamento particolare, si consiglia di acquistare il cucciolo in allevamento e non da privati.

Il Malinois Belga perde pelo?

Ne perde, non quanto altre razze tipo i cani da slitta ma c’è una certa caduta costante. Ma per limitare il problema basterà spazzolarlo di frequente.

Il Pastore Belga Malinois puzza?

Ha una certa tendenza a puzzare, che in realtà a dovuta semplicemente al fatto che questo animale passa molto tempo all’aperto, e di conseguenza si sporca facilmente.

Se però il cattivo odore appare all’improvviso o è conseguente a un cambiamento nel comportamento del cane, potrebbe essere il campanello d’allarme che qualcosa non va nell’animale, o che ha problemi ormonali.

I problemi più comuni che riguardano il cattivo odore del cane sono:

  • Batteri nelle pieghe del muso (problema per il quale si consiglia una pulizia dopo i pasti con un panno di cotone umido)
  • Alito cattivo, dovuto a scarsa igiene dentale
  • Ghiandole perianali non svuotate
  • Orecchie sporche
  • Mantello sporco
  • Periodo del calore nella femmina
  • Flatulenza (le classiche puzzette, spesso dovute a cattiva alimentazione)

Spesso si tratta di inconvenienti di poco rilievo, ma solo tu conosci bene il tuo pet e se noti qualcosa di anormale o di cui non sei sicuro fallo controllare da un veterinario.

Come toelettare il Malinois Belga

Non c’è molto da fare, a parte mantenere il manto ben spazzolato e con regolarità. Ti basterà usare una spazzola a denti stretti e successivamente una a guanto, o la classica Furminator.

Per il bagno, che va fatto in caso di bisogno e non di continuo, procedi come segue:

  1. Prima di tutto spazzola bene il cane per rimuovere tutte le impurità dal pelo, soprattutto se è un’operazione che non fai quotidianamente.
  2. Infila delle palline di cotone nelle orecchie del cane per evitare che ci entrino acqua o sapone.
  3. Lava a fondo il tuo Malinois con uno shampoo specifico, risciacqua bene e ripeti l’operazione con un balsamo per ammorbidire il mantello. Attenzione a occhi e orecchie.
  4. Tampona bene il cane con un asciugamano asciutto, meglio se tiepido, e rimuovi tutta l’acqua in eccesso. Asciuga bene con il phon non troppo caldo.
  5. Se il lavaggio avviene all’aperto e non lo asciughi assicurati che faccia caldo, è un cane di taglia media e piuttosto resistente, ma non per questo non si ammala se prende freddo.

Importante: usa esclusivamente prodotti per cani e non per umani! Il PH della sua pelle è diverso e usando i tuoi prodotti finiresti per fare danno al tuo amico a quattro zampe.

Se non hai lo spazio o Fido non amasse il bagno, portalo in un Self Wash o rivolgiti a un toelettatore esperto.

Per il fai da te ti consigliamo la lettura delle nostre guide utili.

https://khani.it/come-pulire-le-orecchie-al-cane/

https://khani.it/come-tagliare-le-unghie-al-cane/

https://khani.it/toelettatura-per-cani/

Come addestrare il Pastore Belga Malinois

Premesso che consigliamo caldamente un percorso educativo per cane e padrone con un educatore cinofilo esperto, i comandi di base possono essere insegnati al cucciolo da chiunque.

Portalo ad esercitare in un posto tranquillo e porta sempre con te guinzaglio e pettorina, anche se non tende alla fuga è meglio essere tranquilli e sicuri.

Inizia con i comandi di base quali

  • Seduto
  • A terra
  • Vieni
  • Stop o Fermo

Se preferisci, potrai insegnargli i comandi di base a casa e poi quelli in movimento all’aperto. L’addestramento non deve protrarsi per più di 30 minuti consecutivi, o il piccolo potrebbe annoiarsi.

Premialo con un piccolo snack quando risponde correttamente. E se hai difficoltà acquista un clicker, un piccolo strumento sonoro che ti potrà aiutare a migliorare la sessione di lavoro.

L’addestramento deve avvenire in luoghi dove non ci siano altri animali, che potrebbero essere fonte di distrazione per il tuo Malinois.

Per saperne di più sull’addestramento del cane leggi qui!

Dallo staff di Khani.it:

I cani ti piacciono tutti ma ancora non sai quale sia il più adatto per te? Vieni a scoprire con noi le razze più popolari!

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