Come cambiare alimentazione al cane senza drammi e in pochi giorni
Come abbiamo spiegato spesso nei nostri articoli sull’alimentazione del cane, i cani sono animali abitudinari e possono mangiare la stessa pappa per tutta la vita.
Allora perché cambiarla? Molto semplice!
1 – Alcuni animali sono piuttosto schizzinosi o inappetenti, e ci costringono a variare continuamente il cibo nel tentativo di convincerli a mangiare
2 – Il cane ha un problema di salute che richiede un cambio di dieta, ad esempio il diabete o la pancreatite
3 – L’animale è in sovrappeso, e deve passare alle crocchette light
4 – La femmina è stata sterilizzata, ed è leggermente in sovrappeso, per cui dovrà alimentarsi con crocchette specifiche per cani sterilizzati
5 – E’ arrivata l’ora di fare il cambio tra il cibo del cucciolo e quello del cane adulto
6 – Il cane ha più di 7 anni ed è ora di passare dal mangime per cani adulti a quello ideale per l’alimentazione del cane anziano
7 – Hai deciso di passare dalle crocchette alla dieta casalinga, o viceversa
8 – Il cane rifiuta il cibo perché non gli piace
9 – Il cane è inappetente
Come cambiare alimentazione al cane senza creare troppo stress all’animale? Meglio smettere il cibo vecchio ed iniziare subito con quello nuovo, o meglio procedere per gradi?
Posso cambiare alimentazione al cane da un giorno all’altro?
Alcuni cani tollerano tranquillamente il cambio immediato del cibo che gli stai dando, mentre per altri ci vuole un po’ di pazienza, soprattutto con il cambio tra cibo tradizionale e prodotti light o senior, che possono essere meno saporiti.
Ma indipendentemente dai gusti del tuo amico, un cambio alimentare progressivo è consigliabile per permettere all’apparato digestivo del cane di abituarsi al nuovo cibo.
Se questo non succede, il cane potrebbe soffrire di vomito o diarrea, oppure avere difficoltà nella digestione.
Abbiamo preparato una semplice tabella che ti mostra come effettuare il cambio tra il cibo vecchio e quello nuovo.
Come cambiare alimentazione al cane – tabella
GIORNO | VECCHIO PRODOTTO | NUOVO PRODOTTO |
GIORNO 1 – 2 | 75% | 25% |
GIORNO 3 – 4 | 50% | 50% |
GIORNO 5 – 6 | 25% | 75% |
GIORNO 7 – 8 | 0% | 100% |
Se ti accorgi che il cane fa fatica ad abituarsi raddoppia i giorni delle varie fasi per dargli più tempo.
Come cambiare alimentazione al cane dal cibo umido alle crocchette
Questo passaggio può essere più difficile di quello tra un prodotto secco e l’altro. Il cibo umido, o casalingo, è decisamente più saporito, il cane potrebbe reagire male al cambio alimentare.
Per fargli prendere confidenza con le nuove crocchette inizia a somministrarne alcune come premio quando esci di casa o quando rientri, oppure quando si comporta bene.
L’associazione positiva del nuovo cibo come premio lo abituerà velocemente al nuovo sapore.
Quando cambiare alimentazione al cane cucciolo, adulto o anziano
In linea di massima, i cani raggiungono la fase adulta ad età diverse in base soprattutto alla taglia.
E’ la terza età quella che varia, in quanto i cani di taglia piccola sono più longevi di quelli di taglia grande, che a loro volta lo sono di più di quelli di taglia gigante.
Indicativamente, questo è il momento di fare il passaggio alimentare:
TAGLIA | CUCCIOLO | ADULTO | ANZIANO |
TOY – PICCOLA | 3 – 12 MESI | 1 – 7 ANNI | 10 – 12 ANNI |
TAGLIA MEDIA | 3 – 14 MESI | 1 – 7 ANNI | 8 – 9 ANNI |
TAGLIA GRANDE | 18 MESI | 1 – 7 ANNI | 7 – 8 ANNI |
TAGLIA GIGANTE | 18- 24 MESI | 1 – 6 ANNI | 5 – 6 ANNI |
Cosa fare se il cane rifiuta i croccantini?
Se il passaggio progressivo non ha dato i risultati sperati e il cane non vuole mangiare, hai due possibilità: la prima è provare a sostituire il prodotto con uno con le stesse caratteristiche ma di un marchio diverso.
Se questa non è un’opzione, prova a lasciare il cibo nella ciotola per circa mezz’ora. Se non mangia, rimuovi il cibo e servirlo al pasto successivo.Un po’ di digiuno non gli farà male.
Oppure mischia le crocchette con un po’ di brodo caldo (o acqua calda) per farle diventare più golose.
Cosa fare se cambiare cibo al cane crea problemi?
Cambiare cibo al cane può far insorgere alcuni problemi, che se nei primi pasti possono solo dipendere dalla transizione, se persistono potrebbero indicare che il nuovo cibo non va bene per il cane.
Probabilmente non è nulla di irrisolvibile, ma cerca di fare attenzione nel caso si presentassero uno o più di questi sintomi:
- Diarrea: se le feci sono molli per un giorno o due potrebbe essere semplicemente la transizione, ma se il problema persiste potrebbe essere un caso di intolleranza. Prova a sostituire il prodotto con uno simile ma di marchio diverso.
- Flatulenza: come sopra.
- Aumento o diminuzione di peso: il contenuto calorico delle crocchette varia notevolmente da un prodotto all’altro. Attieniti sempre alle istruzioni sulla confezione perché forse stai somministrando troppo cibo, o troppo poco. E a maggior ragione fai attenzione con il passaggio alla dieta casalinga.
- Vomito: il nuovo cibo potrebbe essere difficile da digerire, oppure contenere un ingrediente a cui il cane è intollerante. Se è un episodio occasionale non ti preoccupare eccessivamente, mentre se l’evento si ripete cambia prodotto. Nel caso di cibo umido o fresco, assicurati che non sia scaduto o troppo grasso.
- Cattiva digestione: se ti accorgi che lo stomaco fa strani rumori, o noti che il cane non sta bene dopo mangiato e sembra poco attivo, magari fa fatica a digerire e probabilmente il prodotto non è indicato per lui. Se sei passato al cibo casalingo, potrebbe essere troppo grasso.
- Prurito, o dermatite: anche in questo caso il cane potrebbe essere intollerante a uno o più degli ingredienti, e il prodotto va cambiato.
E ovviamente se noti qualcosa di strano nel cane o ti sembra che stia male… chiama il veterinario!
Dallo Staff di Khani.it
Per saperne di più sull’alimentazione del cane e sul suo fabbisogno nutrizionale non perdere i nostri articoli su khani.it Ti aiuteremo a prenderti cura del tuo amico nel migliore dei modi.
Disclaimer
Le informazioni riportate nel nostro sito sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del veterinario. Per garantire ai propri animali domestici un’alimentazione sana ed equilibrata consigliamo di affidarsi ai consigli di un esperto di nutrizione, che saprà valutare lo stato di salute e le esigenze del soggetto per creare una dieta equilibrata per ogni singolo caso.