Cane punto da processionaria: tutti i rischi e come intervenire

Hai mai sentito parlare della processionaria? Immagino di si, e saprai anche che questa larva può essere molto pericolosa per il tuo amico a quattro zampe.

Un cane punto dalla processionaria potrebbe addirittura morire, ed è per questo che vogliamo spiegarti come identificare l’insetto, come agire in caso di morso e come evitarla.

E’ un tipo di avvelenamento che non va sottovalutato, perché può provocare uno shock anafilattico ed essere fatale per il tuo cane.

Cos’é la processionaria?

La processionaria, anche chiamata “gatta pelosa”, è un artropode, ovvero un animale invertebrato. Le specie più comuni sono la processionaria del pino e la processionaria delle querce.

Gli esemplari giovani si presentano come larve, o meglio, come dei bruchi pelosi, hanno una lunghezza di circa 3-4 cm ed hanno il corpo interamente ricoperto di peli urticanti.

Una volta adulte, le larve si trasformano in falene e muoiono dopo pochi giorni. 

Come riconoscere la processionaria

Il nome deriva dal fatto che i bruchi tendono a camminare in fila indiana, come in una processione. Questo è il primo segno per riconoscere la processionaria da bruchi molti simili.

La lunghezza delle larve può variare da 1 a 4 cm circa, e il colore è marrone/arancio con striature grigio blu.

Il corpo è coperto da folti peli urticanti, che possono essere staccati facilmente, e addirittura trasportati dal vento.

Quando esce la processionaria?

Le larve escono dai nidi in primavera, tra marzo e aprile, appena inizia la stagione calda. Scendono poi dagli alberi in cerca del posto ideale per nascondersi nel terreno e completare la trasformazione in falena, che avviene tra luglio e agosto.

Cosa fa la processionaria ai cani?

In realtà la processionaria non fa nulla ai cani, è l’esatto contrario: sono i cani che annusando nel terreno o tra le piante possono accidentalmente mettere il muso sul nido, oppure ingerire le larve.

La processionaria non attacca i cani, non è un parassita che si nutre di sangue o che vive sull’animale. I bruchi se ne stanno per conto loro, è il cane che li molesta.

Perché la processionaria è pericolosa per i cani?

La processionaria è pericolosa per i cani, e anche per l’uomo, perché il contatto e l’inalazione dei peli urticanti possono causare problemi da moderati a gravissimi all’incauta vittima.

In particolare:

Processionaria a contatto con la pelle del cane

Provoca un eritema papuloso con forte prurito, che scompare dopo alcuni giorni. Poiché i peli si staccano molto facilmente, l’eritema potrebbe essere localizzato anche in parti del corpo diverse da quella del contatto diretto. 

Il tentativo di rimuoverle dal corpo del cane potrebbe farli finire anche su di te e non solo sulle mani o sulle braccia, ma anche in zone coperte, ad esempio all’interno delle maniche o dei vestiti.

Processionaria a contatto con la lingua del cane

E’ uno dei casi più frequenti, e il contatto dei peli con la lingua può essere gravissimo, in quanto la lingua dopo poco inizia a gonfiarsi, arrivando anche a raggiungere dimensioni tali da soffocare l’animale.

Inoltre, la sostanza irritante può causare la distruzione del tessuto cellulare della lingua, con conseguente necrosi dei tessuti e perdita di porzione di lingua.

Contatto della processionaria con il naso del cane

Come la lingua, anche il naso può andare in necrosi nelle parti in cui si verifica il contatto.

Ingestione dei peli della processionaria

Se i peli urticanti raggiungono stomaco ed esofago il cane andrà incontro a lesioni gastriche che potrebbero causare la morte.

Contatto con il gli occhi

La sostanza urticante della processionaria causa gonfiore e una forte e dolorosa congiuntivite.

Sintomi della processionaria nel cane

I sintomi del contatto con la processionaria possono essere molto gravi. Appaiono dopo pochi minuti dall’incontro.

Inizialmente il cane sarà dolorante e molto agitato, e successivamente inizieranno a manifestarsi i veri e propri sintomi:

• Eruzione cutanea con forte prurito
• Eritema Papuloso
• Ipersalivazione
• Gonfiore della lingua
• Difficoltà respiratoria dovuta alla lingua gonfia
• Necrosi del naso
• Ulcere 
• Vomito
• Febbre
• Debolezza
• Mancanza di appetito, anoressia

Cosa succede se il cane mangia una processionaria?

Nel caso di ingestione potrebbero presentarsi sintomi ancora più gravi:

• Forte dolore addominale
• Infiammazione e lesioni nello stomaco e nell’esofago
• Sanguinamento dal naso
• Gonfiore della lingua e della gola con conseguente soffocamento
• Necrosi della lingua (con caduta delle parti morte)
• Vomito con sangue
• Diarrea con sangue
• Disturbi ematici

L’ingestione può provocare la morte. La necrosi della lingua, con relativa perdita di porzioni della stessa, può rendere il cane incapace di nutrirsi correttamente.

Cosa succede in caso di inalazione?

Se i peli urticanti della processionaria vengono inalati irritano le via respiratorie e le parti interne di naso e gola.

In questo caso i sintomi più evidenti sono:

• Necrosi del naso, interna ed esterna
• Starnuti
• Tosse 
• Mal di gola
• Difficoltà nel deglutire
• Restringimento delle vie respiratorie
• Possibile soffocamento

Cosa fare in caso di contatto con la processionaria

Se Il cane è venuto a contatto con la processionaria del pino è importante non strofinare o grattare la zona interessata, per evitare di spargere ancora di più i peli urticanti.

Bisogna poi cercare di allontanare i peli facendo dei lavaggi con acqua e bicarbonato, in  percentuale di 1 litro di acqua per 3 cucchiai di bicarbonato, oppure con semplice acqua (indossa sempre i guanti, la processionaria è pericolosa anche per l’uomo).

Se il cane ha messo in bocca la processionaria, aiutati con una siringa senza ago, o utilizza qualsiasi cosa che tu abbia a disposizione.

Porta il cane dal veterinario appena possibile.

Terapia per la processionaria nel cane

In base alla gravità della situazione il veterinario, dopo aver effettuato il lavaggio delle parti doloranti, provvederà a somministrare fluidi idratanti in endovena, in combinazione con corticosteroidi ad azione rapida, oppure, se necessario, antistaminici o antibiotici.

Nei casi più gravi di inalazione o ingestione potrà essere necessario procedere con l’ossigenoterapia, per ripristinare la respirazione, oppure con la somministrazione di gastroprotettori e gel orali per medicare le lesioni della bocca.

Come proteggere il cane dalla processionaria

Innanzitutto evita di portare i cani in luoghi infestati, se sei a conoscenza della presenza di nidi di processionaria.

E presta sempre attenzione all’animale quando è la stagione delle larve, perché sono presenti sempre in gruppi, per cui ti sarà facile individuare sia i bruchi che il nido.

Se invece le trovi in giardino, dovrai rimuovere il nido assicurandoti di non fare sfuggire nessun bruco.

Data la delicatezza dell’operazione, meglio farsi aiutare da un’impresa specializzata, che si attiverà per una rimozione completa di tutti gli esemplari.

Come rimuovere la processionaria dal giardino?

La disinfestazione deve essere effettuata da personale specializzato. Le tecniche più comuni sono:

• Rimozione manuale dei nidi nidi in inverno, prima dell’uscita delle larve
• Trappole ai feromoni, che impediscono l’accoppiamento delle falene
• Insetticida per la processionaria, che uccide i bruchi ma non è tossico per gli animali domestici.

Dallo Staff di Khani.it

Se questo post ti è stato utile e vuoi saperne di più sulla cura, sul benessere e sull’educazione del cane saremo felici di aiutarti. Trova qui tante informazioni utili per capire al meglio il tuo amico del cuore.

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