Quando il tuo fedele compagno a quattro zampe soffre di problemi epatici, l’attenzione si sposta inevitabilmente sulla sua dieta. 

Il fegato è un organo cruciale che svolge molteplici funzioni vitali, e una sua compromissione richiede un approccio nutrizionale mirato e attento. 

In questo blog post, ci immergeremo nel mondo dell’alimentazione specifica per cani con problemi epatici. 

Discuteremo come una dieta adeguata possa non solo supportare la funzione epatica, ma anche contribuire a migliorare la qualità della vita del tuo cane. 

Dalle proteine facilmente digeribili ai grassi controllati, fino all’importanza di specifici nutrienti, esploreremo insieme le strategie alimentari più efficaci per gestire i disturbi epatici. 

Alla fine dell’articolo troverai anche una lista degli alimenti consentiti, dei migliori croccantini e cibo umido per cani  con problemi epatici e alcuni esempi di ricette sane e gustose per mantenere in salute il tuo amico a quattro zampe.

Come funziona il fegato del cane?

Il fegato è un organo molto importante che svolge diverse funzioni essenziali, e che ha un compito molto particolare.

Aiuta infatti a eliminare i rifiuti prodotti dalla digestione del cibo, assorbe i nutrienti e produce proteine importanti per mantenere il sangue nella giusta consistenza e per aiutarlo a coagulare quando necessario.

Produce anche altre sostanze fondamentali per il corretto funzionamento del corpo. Tuttavia, se il fegato è colpito da malattie, le sue cellule possono danneggiarsi progressivamente e smettere di funzionare correttamente. 

Questo può portare a una condizione grave chiamata insufficienza epatica, dove il fegato non riesce più a svolgere le sue funzioni vitali.

Quando il fegato inizia a danneggiarsi, alcuni enzimi presenti nelle sue cellule possono finire nel sangue. 

Se un esame del sangue mostra un aumento di questi enzimi epatici, potrebbe significare che c’è un problema al fegato, ma non ci dice se il fegato sia completamente compromesso.

Per capire meglio come sta funzionando il fegato, i veterinari misurano nel sangue alcune sostanze che il fegato produce, come lo zucchero, il colesterolo, la bilirubina e l’albumina. 

Se queste sostanze diminuiscono, potrebbe essere un segno che il fegato non sta lavorando bene. 

A volte si fanno anche test speciali, come il test degli acidi biliari, per avere un’idea più chiara della salute del fegato. 

Se viene diagnosticata una malattia del fegato, cambiare la dieta del cane può aiutare a prevenire ulteriori danni e migliorare la situazione.

Quali sono i comuni problemi epatici del cane?

I cani possono soffrire di vari problemi epatici, ognuno con cause e sintomi specifici. Ecco alcuni dei più comuni disturbi epatici nei cani:

• Epatite cronica: L’Epatite Cronica è un’infiammazione del fegato che persiste nel tempo. Può portare a cicatrici e danni al tessuto epatico, compromettendo la funzione del fegato. Spesso può risultare in un danno epatico più grave, la Cirrosi Epatica.
• Colangite: È l’infiammazione dei dotti biliari e del tessuto epatico circostante. Può essere causata da infezioni batteriche e può portare a un’alterazione del flusso della bile.
• Lipidosi Epatica: Si presenta in caso di l’accumulo eccessivo di grasso nelle cellule del fegato. Questa condizione può portare a un’infiammazione del fegato e, se non trattata, può causare danni epatici.
• Tumori epatici: Possono essere benigni (come adenomi) o maligni (come carcinoma epatocellulare).
• Insufficienza epatica: Si verifica quando il fegato non è più in grado di svolgere le sue funzioni vitali a causa di danni estesi. Può essere una condizione acuta o cronica e può portare a sintomi gravi e potenzialmente letali.
• Epatopatia da accumulo di rame:  In alcune razze di cani, come il Bedlington Terrier, il Dobermann, il Labrador Retriever, e il West Highland White Terrier, esiste una predisposizione genetica all’accumulo di rame nel fegato, che può eventualmente causare danni epatici.
• Encefalopatia Epatica: E’ una condizione neurologica che si verifica quando il fegato non riesce a rimuovere le tossine dal sangue, portando a un accumulo di queste sostanze nel cervello. 

Non tutti questi problemi possono essere risolti con un cambio sostanziale nell’alimentazione, ed ovviamente ogni soggetto è un caso a sé stante, ma qualunque cane affetto da queste patologie può trarre beneficio da una dieta mirata a promuovere il corretto funzionamento epatico.

Dieta casalinga per il cane con problemi epatici

Premesso che l’alimentazione ideale dipende dalle condizioni del soggetto, dalla patologia sottostante e da una serie di fattori che possono variare da cane a cane, possiamo comunque stilare alcune linee guida che potranno esserti utili per migliorare la dieta del tuo cane con problemi epatici.

Innanzitutto, la dieta del cane con problemi epatici deve essere altamente digeribile, ma al tempo stesso abbastanza saporita da stimolare correttamente l’appetito del cane.

Inoltre, è consigliata una dieta ipoproteica, dove le proteine somministrate sono sane e magre. Ma vediamo in dettaglio come suddividere e somministrare le varie categorie di alimenti:

Proteine

Per cani con malattie epatiche croniche gravi o anomalie vascolari, una dieta ipoproteica può essere utile, ed è generalmente quella consigliata nella maggior parte dei casi.

Se il cane risponde bene, potrai successivamente aumentare gradualmente le proteine, preferendo fonti come tofu, latticini o carne bianca di pollo. 

Proteine (Quantità Moderata):

• Tofu: 0,25-0,5 g/kg al giorno, o comunque in quantità moderata
• Latticini (yogurt, ricotta, fiocchi di latte): Quantità moderate come parte dei pasti
• Carne bianca di pollo (senza pelle): 0,25-0,5 g/kg al giorno
• Carne di manzo magra, 0,25-0,5 g/kg di peso corporeo al giorno,
• Tacchino (carne bianca, senza pelle): 0,25-0,5 g/kg al giorno

Carboidrati

Tra i carboidrati vanno privilegiati quelli maggiormente digeribili, ma si può variare per stimolare l’appetito del cane.

Carboidrati consigliati:

• Riso bianco o integrale: porzioni moderate come base del pasto
• Patate (senza buccia): ben cotte e schiacciate (meglio se novelle, e sempre fresche!)
• Pasta: cotta e senza condimenti

Verdure 

Le verdure devono essere basse in grassi e facili da digerire, e se necessario possono essere ridotte in purea. 

Verdure consigliate:

• Zucchine: cotte e tagliate a pezzetti
• Carote: cotte e tagliate a pezzetti
• Piselli: cotti e schiacciati, senza eccedere
• Zucca: cotta e schiacciata

Grassi 

In genere, non è necessario limitare eccessivamente i grassi nella dieta degli animali con malattie epatiche, poiché forniscono acidi grassi essenziali e vitamine liposolubili. 

Tuttavia, ci sono eccezioni, come gli animali con ostruzione cronica del dotto biliare o mucocele della colecisti, dove potrebbe essere necessario modificare l’assunzione di grassi. 

Ovviamente parliamo di grassi salutari ad integrazione di una dieta equilibrata, e non di cibo spazzatura o grassi provenienti da prodotti industriali.

Grassi (Quantità Moderata):

• Olio di oliva: Piccole quantità per fornire acidi grassi essenziali
• Olio di pesce (controllare il contenuto di vitamina A e D): Come integratore, in dosi consigliate dal veterinario

Micronutrienti e Vitamine

Integra le vitamine idrosolubili, specialmente nei soggetti con lipidosi epatica, che possono essere suscettibili a carenze di vitamine come la tiamina, la cobalamina e la vitamina K1. Tuttavia, evita supplementi di vitamina C in cani con accumulo di rame o grandi riserve di ferro nel fegato.

Vitamine:

• Vitamine idrosolubili: Integrate secondo le necessità e sotto la supervisione di un veterinario
• Vitamina K1: Se necessario, somministrata sotto forma iniettabile
• Vitamina C: Evitare l’integrazione di vitamina C in cani con accumulo di rame, e somministrare con il consenso del veterinario.

NB: 

Ci sono cani per i quali l’aumento degli enzimi epatici da solo non giustifica un radicale cambiamento nella dieta. 

In alcuni casi, se gli enzimi epatici sono costantemente elevati, l’animale può trarre beneficio da antiossidanti supplementari in aggiunta alla dieta abituale.

Alcuni veterinari esperti in nutrizione canina suggeriscono l’utilizzo di integratori quali vitamina E, vitamina C, S-adenosil-metionina (SAMe),  una sostanza naturalmente prodotta nel corpo  che aiuta a proteggere e rigenerare le cellule epatiche, e silimarina (cardo mariano), ma gli studi in merito non sono ancora stati completati, sia in merito a dosaggio, efficacia e metodologia di somministrazione.

Per la somministrazione di integratori ai cani con problemi epatici consultati sempre con il veterinario.

Alimenti a basso contenuto di rame

Nei cani con epatopatia da accumulo di rame, o nei soggetti predisposti, una dieta che privilegi alimenti a basso contenuto di questo minerale può essere utile.

Alimenti a Basso Contenuto di Rame:

• Pollo: Una fonte comune di proteine a basso contenuto di rame
• Riso: Un carboidrato facilmente digeribile
• Verdure: Come zucchine, carote (cotte)

Per i cani con problemi epatici di questo tipo, lo zinco può essere un minerale importante da integrare nella dieta, poiché può aiutare a ridurre l’assorbimento di rame nel fegato. 

Alcuni degli alimenti che sono naturalmente ricchi di zinco sono:

• Carne rossa magra, come il manzo
• Carne di tacchino, magra
• Alcuni tipi di pesce, come il salmone e le sardine
• Uova, in moderazione
• Latticini magri
• Fagioli e lenticchie, in moderazione

È importante notare che mentre l’integrazione di zinco può essere utile in alcuni casi di malattie epatiche, un eccesso di zinco può essere dannoso. 

Pertanto, qualsiasi integrazione dovrebbe essere fatta sotto la guida di un veterinario.

Crocchette per il cane con problemi epatici

• HILL’S Prescription Diet Liver Care Canine l/d Dry dog food 10 kg

• Purina Pro Plan Veterinary Diets Hepatic HP crocchette cani 12kg

• Royal Canin Hepatic 12 kg Adult Rice Vegetable

• Exclusion Diet Hepatic Porc & Rice And pea M/L Conf.12 KG

Cibo umido per cani con problemi epatici 

• Veterinary Hepatic Mousse | 12 x 200 g 

• Trovet Hepatic HLD Cibo umido per cani 

• Hill’s LD cibo umido in lattina

Quante volte al giorno deve mangiare il cane con l’epatite? 

Se il tuo cane soffre di gravi problemi epatici o si sta riprendendo da una convalescenza, invece dei due pasti quotidiani offri al tuo amico almeno 4 o 5 piccoli pasti, così da non appesantire eccessivamente lo stomaco.

Successivamente potrai tornare a due, o ancora meglio a tre pasti al giorno, se possibile.

Esempi di Piano Dietetico Giornaliero

1. Colazione: Tofu o pollo cotto con riso e verdure cotte
2. Pranzo: Piccola porzione di ricotta o yogurt con riso, o solo qualche cucchiao di latticini per spezzare la fame
3. Cena: Pollo cotto con verdure e una piccola quantità di olio di oliva

Oppure

1. Colazione: Pollo cotto con riso bianco e carote cotte
2. Pranzo: Tofu con piselli cotti e un po’ di olio di oliva
3. Cena: Tacchino cotto con zucca e una piccola quantità di olio di pesce

Note Importanti:

• L’apporto calorico e proteico dovrebbe essere adeguato al peso corporeo ideale del cane.
• Inizia con porzioni più piccole e aumenta gradualmente, monitorando la risposta del cane.
• Assicurati che il cane abbia sempre accesso a acqua fresca e pulita.

Questo piano dietetico è solo un esempio generico e potrebbe non essere adatto a tutti i cani con problemi epatici. 

È fondamentale lavorare con un veterinario per creare un piano di alimentazione personalizzato che tenga conto delle esigenze specifiche del tuo cane.

E per saperne di più sulle quantità generiche che necessita un cane per la sua alimentazione giornaliera leggi il nostro blog post: Quanto deve mangiare un cane? E quante volte al giorno?

Altri consigli per la gestione della dieta del cane con problemi epatici

👍

1. Scegli cibi poco processati e di alta qualità, simili a quelli che mangerebbe un essere umano che si preoccupa della propria salute. Questo approccio garantisce che il tuo cane riceva nutrienti naturali e non trasformati.
2. Preferisci il cibo cotto, che è generalmente più delicato sul sistema digestivo rispetto al cibo crudo, ad esempio nel caso della Dieta Barf. Questo è particolarmente importante per i cani con problemi epatici, poiché un cibo più facile da digerire riduce lo stress sul fegato.
3. Opta per cibi che supportano non solo il fegato, ma anche lo stomaco e la milza. Questi alimenti dovrebbero apportare beneficio ed essere adatti alle esigenze specifiche del tuo cane.
4. Se possibile, rivolgiti a un veterinario nutrizionista. Ogni cane ha una storia clinica e nessuna dieta generica è perfetta per tutti.

👎

1. Fai attenzione ai cibi secchi o in scatola, inclusi quelli su prescrizione, poiché sono prodotti industriali e possono essere pro-infiammatori. Scegli solo quelli di qualità e raccomandati dai veterinari.
2. Invece di grandi pasti, opta per pasti piccoli e frequenti, che sono più facili da digerire e meno stressanti per il fegato.
3. Evita latticini e cibi ad alto contenuto di grassi, che possono essere difficili da digerire e pesanti per il fegato.
4. Evita il cibo spazzatura e gli alimenti non consigliati per i cani, anche se non considerati tossici per il consumo animale.

Quando posso tornare al cibo normale?

Purtroppo, questa risposta può essere data solo dal veterinario. Se gli episodi acuti in alcuni casi possono essere risolti, quelli cronici necessitano di un cambio di alimentazione a lungo termine.

E se il cane non migliora con la nuova dieta?

Nella maggior parte dei casi, la dieta per cani con problemi epatici è mirata alla gestione della malattia e non alla sua risoluzione.

Se noti problemi con il nuovo stile alimentare consultati con il veterinario di fiducia.

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Fonti:

Nutritional Management of Liver Failure and Hepatic Encephalopathy

Nutrition in Hepatic Disease in Small Animals