{"id":1847,"date":"2022-08-25T08:12:36","date_gmt":"2022-08-25T08:12:36","guid":{"rendered":"https:\/\/canipiccoli.kinsta.cloud\/?p=1847"},"modified":"2023-12-12T07:06:00","modified_gmt":"2023-12-12T07:06:00","slug":"bulldog-francese","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/khani.it\/bulldog-francese\/","title":{"rendered":"Bulldog Francese: il mini clown dagli occhi dolci"},"content":{"rendered":"[vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” left_padding_phone=”0″ right_padding_phone=”0″ left_margin_phone=”-20″ right_margin_phone=”-20″ text_color=”custom” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overflow=”visible” advanced_gradient_angle=”0″ overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none” gradient_type=”default” shape_type=””][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” bottom_margin=”40″ bottom_margin_phone=”0″ column_element_spacing=”default” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” column_position=”default” advanced_gradient_angle=”0″ gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1\/1″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” animation_type=”default” bg_image_animation=”none” border_type=”simple” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” gradient_type=”default”][vc_column_text]\n

Bulldog Francese: il mini clown dagli occhi dolci<\/span><\/h1>\n[\/vc_column_text][nectar_global_section id=”1164″][\/vc_column][\/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” left_padding_phone=”0″ right_padding_phone=”0″ left_margin_phone=”-20″ right_margin_phone=”-20″ text_color=”custom” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overflow=”visible” advanced_gradient_angle=”0″ overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none” gradient_type=”default” shape_type=””][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” bottom_margin=”40″ bottom_margin_phone=”0″ column_element_spacing=”default” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” column_position=”default” advanced_gradient_angle=”0″ gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”2\/3″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” animation_type=”default” bg_image_animation=”none” border_type=”simple” column_border_width=”none” column_border_style=”solid” gradient_type=”default”][image_with_animation image_url=”14796″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”15px” box_shadow=”none” image_loading=”default” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text css=”.vc_custom_1702363484661{padding-top: 10px !important;}”]Sei alla ricerca di un compagno a quattro zampe che unisca un aspetto irresistibile e un carattere affettuoso? Il Bulldog Francese potrebbe essere esattamente ci\u00f2 che stai cercando.<\/span><\/p>\n

Il Bulldog Francese \u00e8 noto per il suo aspetto inconfondibile che attrae l’attenzione ovunque vada.\u00a0<\/span><\/p>\n

Con il suo corpo compatto e muscoloso, la testa larga, gli occhi dolci e le orecchie da pipistrello, questo cane ha un fascino tutto suo.<\/span><\/p>\n

In questo blog post esploreremo tutto ci\u00f2 che c’\u00e8 da sapere su questa affascinante razza canina, dalla sua storia unica alle sue qualit\u00e0 straordinarie.<\/span><\/p>\n

Storia del Bulldog Francese<\/span><\/h2>\n

Il Bulldog Francese (o French Bulldog, Bouledogue Francese o Bouledogue Fran\u00e7ais) \u00e8 un cane di taglia piccola la cui origine \u00e8 ancora oggetto di controversie nel mondo della cinofilia.<\/span><\/p>\n

La Francia se ne accredita la paternit\u00e0 in virt\u00f9 del nome, forse a ragione. Questo cane era molto diffuso in Francia, ma non solo: il primo Club di razza fu fondato nella citt\u00e0 di Parigi nel 1898, e la razza Bouledogue Fran\u00e7ais fu riconosciuta proprio in Francia.\u00a0<\/span><\/p>\n

La Gran Bretagna insiste invece sia originario dell\u2019Inghilterra, poich\u00e9 deriva dal suo iconico simbolo a quattro zampe, il famoso <\/span>Bulldog Inglese<\/span><\/a>.<\/span><\/p>\n

Se la nazionalit\u00e0 \u00e8 incerta, quello che \u00e8 certo \u00e8 che questa razza \u00e8 stata vittima di una vera a propria rivoluzione nel corso degli anni: ne \u00e8 infatti stata modificata la struttura morfologica al punto tale che molti esemplari non sono pi\u00f9 in grado di partorire da soli a causa della testa di dimensioni sproporzionate.<\/span><\/p>\n

Taglia, forma e struttura del cranio sono molto diversi da quelli del Bulldog Francese originale, che ha cambiato totalmente aspetto negli ultimi due secoli.<\/span><\/p>\n

Ma iniziamo dalle sue origini Inglesi. I primi Bulldog di taglia ridotta compaiono in Inghilterra per via delle scommesse di Bull Baiting, ovvero i combattimenti tra cani e animali di grossa taglia, quali tori e orsi, che erano particolarmente popolari gi\u00e0 dal medioevo.<\/span><\/p>\n

Quando nel 1830 il Bull Baiting fu vietato, gli scommettitori iniziarono a fare combattere i cani tra di loro, dividendoli in categorie di taglia e peso.\u00a0<\/span><\/p>\n

Fu cos\u00ec che comparve sulla scena una specie di Bulldog Inglese di dimensioni ridotte, chiamato Bulldog Inglese Toy.<\/span><\/p>\n

Successivamente, questo mini Bulldog divenne molto popolare tra le merlettaie della classe operaia, forse grazie proprio alla piccola taglia che lo rendeva poco costoso da alimentare, oltre al fatto che occupasse poco spazio nelle case anguste delle donne meno abbienti.<\/span><\/p>\n

Sfortunatamente, la rivoluzione industriale, che fu responsabile di grandi cambiamenti e innovazioni tra la seconda met\u00e0 del 1700 e la prima del 1800, fu anche causa della perdita di molti posti di lavoro per i merlettai, con una conseguente emigrazione di massa verso la Normandia.<\/span><\/p>\n

In Francia pizzi e merletti erano ancora molto ricercati, e gli immigrati che vi si trasferirono\u00a0 portarono via mare i loro Bulldog Nani.<\/span><\/p>\n

Ed ecco che il nostro futuro Bulldog Francese inizia ad apparire nella Ville Lumi\u00e8re, la Parigi di fine \u2018800, ricca di artisti, cabaret, caff\u00e8, ristoranti, teatri e ritrovi per gentiluomini soli.\u00a0<\/span><\/p>\n

Tra i nottambuli che popolavano i quartieri notturni parigini durante la Belle Epoque era piuttosto comune vedere eleganti signorine scarsamente vestite che attendevano clienti all’uscita dei bordelli.<\/span><\/p>\n

Oltre alle profonde scollature le signore in questione spesso esibivano un altro accessorio: un cane dal muso tondo e gli occhi sporgenti, che inizi\u00f2 a comparire anche sulle cartoline os\u00e9 stampate tra fine secolo e l\u2019inizio di quello successivo.<\/span><\/p>\n

Grazie all\u2019aspetto originale e alle piccole dimensioni, questo cane divenne molto popolare, iniziando ad essere ritratto anche da artisti famosi, quali Henri de Toulouse-Lautrec.<\/span><\/p>\n

Il passaggio dai bordelli di Parigi alle corti europee fu breve, e il Bulldog Francese divenne presto il compagno preferito delle nobili signore dell\u2019epoca.\u00a0<\/span><\/p>\n

La granduchessa Tatiana Nikolaevna, figlia dello zar Nicola II, aveva un amato Bulldog Francese di nome Ortipo che, sfortunatamente, si ritiene abbia subito lo stesso sfortunato destino del resto della famiglia imperiale Russa.<\/span><\/p>\n

In America invece questi graziosi molossoidi arrivarono grazie ai turisti Americani, che li portarono con s\u00e9 nelle traversate transatlantiche tra Francia e Stati Uniti.<\/span><\/p>\n

Si dice addirittura che un Bulldog Francese fosse sul Titanic, e che il suo proprietario, il ricco banchiere Robert Williams Daniel, l’avesse assicurato per 150 sterline inglesi, all\u2019epoca corrispondenti a circa $ 17.000 in dollari americani di oggi.\u00a0<\/span><\/p>\n

Daniel sopravvisse all’affondamento del Titanic, mentre lo sfortunato cane, di nome Gamin de Pycombe, mor\u00ec annegato insieme a ben 1500 persone circa, e ad altri 8 cani.<\/span><\/p>\n

A salvarsi furono solo un Pechinese e due Pomerania, abbastanza piccoli da essere nascosti nella giacca dei loro proprietari.<\/span><\/p>\n

I Bulldog Francesi come li conosciamo oggi sono il risultato di una selezione accurata e di accoppiamenti con cani di taglia pi\u00f9 piccola, quali ad esempio il <\/span>Carlino<\/span><\/a>, il <\/span>Boston Terrier<\/span><\/a> e altre variet\u00e0 di mastini.<\/span><\/p>\n

Questa selezione, spesso sconsiderata e mirata ad ottenere esemplari sempre pi\u00f9 piccoli, con carattere docili e con caratteristiche fisiche molto particolari (quali per l’appunto il muso schiacciato e le tipiche orecchie a pipistrello) \u00e8\u00a0 iniziata verso la fine del 1800 e ha continuato ad evolvere la razza da quella che era in origine fino a quella che conosciamo oggi.\u00a0<\/span><\/p>\n

Gli standard di razza sono stati fissati per la prima volta nel 1898, e da allora questo piccolo molossoide \u00e8 diventato cos\u00ec popolare da essere sul podio come la razza pi\u00f9 diffusa negli Stati Uniti, battendo l\u2019amatissimo<\/span> Labrador Retriever.<\/span><\/a>[\/vc_column_text][\/vc_column][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” column_element_spacing=”default” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ font_color=”#ffffff” column_shadow=”none” column_border_radius=”15px” column_link_target=”_self” column_position=”default” advanced_gradient_angle=”0″ gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”1\/3″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” animation_type=”default” bg_image_animation=”none” border_type=”simple” column_border_width=”none” gradient_type=”default” offset=”vc_hidden-sm vc_hidden-xs”][nectar_global_section id=”1253″][\/vc_column][\/vc_row][vc_row type=”in_container” full_screen_row_position=”middle” column_margin=”default” column_direction=”default” column_direction_tablet=”default” column_direction_phone=”default” scene_position=”center” left_margin_phone=”-20″ right_margin_phone=”-20″ text_color=”custom” text_align=”left” row_border_radius=”none” row_border_radius_applies=”bg” overflow=”visible” advanced_gradient_angle=”0″ overlay_strength=”0.3″ gradient_direction=”left_to_right” shape_divider_position=”bottom” bg_image_animation=”none” gradient_type=”default” shape_type=””][vc_column column_padding=”no-extra-padding” column_padding_tablet=”inherit” column_padding_phone=”inherit” column_padding_position=”all” column_element_spacing=”default” background_color_opacity=”1″ background_hover_color_opacity=”1″ column_shadow=”none” column_border_radius=”none” column_link_target=”_self” column_position=”default” gradient_direction=”left_to_right” overlay_strength=”0.3″ width=”2\/3″ tablet_width_inherit=”default” tablet_text_alignment=”default” phone_text_alignment=”default” animation_type=”default” bg_image_animation=”none” border_type=”simple” column_border_width=”none” column_border_style=”solid”][image_with_animation image_url=”14797″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”15px” box_shadow=”none” image_loading=”lazy-load” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text css=”.vc_custom_1702363499173{padding-top: 10px !important;}”]\n

Carattere del Bulldog Francese<\/span><\/h2>\n

Il Bulldog Francese \u00e8 un cane noto per il suo carattere eccezionale che lo rende un compagno ideale sia per famiglie con bambini che per coppie e single, giovani o anziani che siano.<\/span><\/p>\n

Una delle sue caratteristiche distintive \u00e8 la sua adattabilit\u00e0 alla vita in appartamento. Grazie alle sue dimensioni compatte e al suo livello di energia moderato, questo cane si sente a suo agio anche in spazi ridotti, il che lo rende una scelta popolare per chi vive in citt\u00e0.<\/span><\/p>\n

Quando si tratta di tolleranza, il Bulldog Francese \u00e8 generalmente amichevole e affettuoso nei confronti dei bambini.\u00a0<\/span><\/p>\n

Questi piccoli molossoidi sono noti per essere cani pazienti e amorevoli, e possono essere compagni ideali per le famiglie numerose.\u00a0<\/span><\/p>\n

Nella socializzazione con estranei, il Bulldog Francese tende a essere cordiale, anzi, decisamente amichevole.\u00a0<\/span><\/p>\n

E\u2019 socievole e ama accogliere gli ospiti con entusiasmo, intrattenendoli con la sua innata allegria e con il suo carattere solare.<\/span><\/p>\n

Per quanto riguarda gli altri animali, il Bulldog Francese pu\u00f2 coesistere pacificamente con altri cani e animali domestici, a patto che siano stati adeguatamente socializzati fin da cuccioli. Come con qualsiasi cane, \u00e8 importante monitorare le interazioni iniziali e promuovere una convivenza positiva.<\/span><\/p>\n

In termini di addestramento, il Bulldog Francese \u00e8 intelligente, ma pu\u00f2 essere un po’ testardo. Questi cani sono in grado di apprendere comandi di base e comportamenti desiderati, ma richiedono costanza e motivazione, oltre al fatto che potrebbero non avere voglia di farsi educare.<\/span><\/p>\n

Il livello di energia dei Bulldog Francese \u00e8 moderato, il che li rende adatti a famiglie che non cercano un cane estremamente attivo, oppure ad anziani che cerchino un cane facile da gestire.<\/span><\/p>\n

Tuttavia, hanno bisogno di una moderata quantit\u00e0 di esercizio quotidiano per mantenersi in forma e felici.<\/span><\/p>\n

Passeggiate regolari e qualche gioco sono sufficienti per soddisfare le loro esigenze.<\/span><\/p>\n

Per quanto riguarda la tendenza all’aggressivit\u00e0, il Bulldog Francese \u00e8 generalmente un cane affettuoso e non tende a essere aggressivo verso le persone.\u00a0<\/span><\/p>\n

Il Bulldog Francese di solito non mostra nemmeno una forte inclinazione a scappare, ma essendo un cane un po\u2019 cocciuto \u00e8 sempre una buona pratica mantenerli al guinzaglio durante le passeggiate all’aperto o in aree non recintate.<\/span><\/p>\n

Infine, per quanto riguarda l’abbaio, il Bulldog Francese non \u00e8 tra le razze pi\u00f9 rumorose se addestrato adeguatamente.\u00a0<\/span><\/p>\n

Ovviamente, come tutti i cani, abbaier\u00e0 per comunicare o in risposta a stimoli esterni, ma non \u00e8 un cane particolarmente vocale.<\/span>[\/vc_column_text][image_with_animation image_url=”14798″ image_size=”full” animation_type=”entrance” animation=”None” hover_animation=”none” alignment=”” border_radius=”15px” box_shadow=”none” image_loading=”lazy-load” max_width=”100%” max_width_mobile=”default”][vc_column_text css=”.vc_custom_1702363526548{padding-top: 10px !important;}”]\n

Caratteristiche fisiche del Bulldog francese<\/span><\/h2>\n

Il Bulldog Francese \u00e8 un cane molto riconoscibile, ma in questo articolo cercheremo di metterne in evidenza i tratti principali che riguardano il suo aspetto e non solo il carattere.<\/span><\/p>\n

NB: questi sono gli standard fissati da FCI e ENCI e quindi validi per l’Europa. Standard di taglia, colore o manto sono ammessi da AKC o altre federazioni, ad esempio quella Canadese. Per maggiori informazioni controlla gli standard del paese che ti interessa.<\/b><\/p>\n

Le foto presenti in questo sito possono rappresentare sia gli standard FCI che quelli di AKC o altre federazioni.<\/b><\/p>\n

Standard ENCI<\/span><\/h3>\n